SOSTITUTO DI MORATA - "Io devo essere onesto, domani giocherà Okafor: sarà una partita diversa, vogliamo avere una capacità di pressare alto rispetto al Torino. Abbiamo provato in settimana e lui ha dato buone risposte, anche perché le caratteristiche della partita vanno incontro alle sue: domani giocherà lui. Jovic può essere utile nella seconda parte della gara: domani sarà difficile, abbiamo bisogno di pressare in modo più alto, ecco perché giocherà Okafor".
SINGOLI - "Theo e Reijnders sono più vicini alla migliore condizione, Fofana ed Emerson sono arrivati dopo. Fofana si è allenato da solo tanti giorni. Sono giocatori che devono capire il nostro gioco, hanno bisogno di più tempo".
PAVLOVIC - "Può essere titolare. E' molto chiaro che dobbiamo essere una squadra diversa rispetto al primo tempo col Torino: il Milan non può permettersi a San Siro, contro tutti, lasciare le altre squadre costruire come ha fatto il Torino. Io voglio una squadra diversa in questo momento: siamo migliorati nel secondo tempo ma dobbiamo essere costanti".
MORATA - "Se rientra col Venezia? Sì, dipende dall'evoluzione del problema: è piccolo, non grande. Prima del Torino ha sentito qualcosa, abbiamo fatto esami e non c'era niente. Ho avuto il dubbio se farlo giocare dall'inizio o no e non ho voluto correrlo: ho avuto prudenza con lui. Morata voleva giocare, ma abbiamo fatto vedere a lui che sarebbe stato rischioso giocare 90 minuti. E' un problema quando hai i giocatori che arrivano tardi e quando hai la necessità di farli giocare: abbiamo gestito bene la situazione, non abbiamo preso rischi ma è successo questo piccolo problema".
CAMARDA - "Non verrà con noi. Siamo molto attenti ai giovani, in tanti sono stati con noi nel precampionato e hanno fatto bene, ma sono momenti diversi: noi dobbiamo scegliere il momento giusto per farli giocare, dobbiamo creare le condizioni per far loro avere successo e questo non è il momento giusto per creare questa pressione. Loro stanno lavorando vicino a noi per quando avremo la possibilità di farli giocare: ma questo non è il momento giusto per avere queste pressioni".
LEAO - "Può partire vicino alla porta e dall'esterno: quando la palla è dalla parte opposta deve avvicinarsi di più alla porta perché ha più possibilità di fare assist e gol. E' importante che capisca questo, può fare le due cose e migliorare i suoi numeri. Il futuro? Il nostro direttore ha parlato ieri ed è impossibile che parta: e mi è piaciuto molto quello che ho visto. Rafa è fondamentale".
CHUKWUEZE, PULISIC E LEAO - "Se giocheranno insieme? Vediamo domani".
EMERSON ROYAL - "Emerson è un giocatore più offensivo: ha giocato anche da centrale ma ha capacità offensive, è diverso da Calabria. Può giocare bloccato ma ha una predisposizione offensiva rispetto a Calabria".
ESCLUSIONI PER IL MERCATO - "Non so cosa succederà fino all'ultimo giorno, non c'è niente oggi".
MERCATO - "La società ha fatto un ottimo lavoro: una squadra come il Milan non è mai chiusa, c'è sempre opportunità di migliorarla. Vediamo cosa succederà a fine mercato, ma la società ha fatto un ottimo lavoro coi giocatori che hanno portato".
SQUADRA - "Dobbiamo capire dove migliorare, c'è tanto: mi aspetto una partita molto difficile in un campo particolare contro una squadra che lotta e corre. Se non capiamo che tipo di partita avremo domani, sarà difficile: per vincere a Parma non si deve solo giocare, dobbiamo soffrire e lottare. Dobbiamo aumentare il nostro livello di aggressività difensiva".
COSA MANCA - "Io non sono mai soddisfatto, le squadre non sono mai prodotti finiti: c'è tanto da migliorare. Abbiamo fatto un precampionato molto positivo, con partite diverse ma che hanno dato buoni segnali: abbiamo fatto un passo indietro in qualche momento col Torino. Io voglio avere la possibilità di portare la squadra allo stesso livello. Non dobbiamo avere dubbi su quanto fatto, dobbiamo seguire la nostra strada con fiducia sapendo che c'è tanto da lavorare: ci vuole tempo, ma ogni giorno sono sempre più fiducioso".
PARMA - "Giocano insieme da tanto, hanno un'identità forte, sono molto aggressivi dietro e in contropiede. Gli esterni sono molto pericolosi, dobbiamo fare attenzione quando perdiamo la palla. E' una squadra molto combattiva e aggressiva, sarà una partita difficile".
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