Si avvicina l'uscita del listone di Leghe Fantacalcio, che avverrà martedì 29 luglio dopo le ore 21. C'è molta attesa per i ruoli al fanta, vediamo quali sono i nomi più importanti da attendere.
Si avvicina l'uscita del listone di Leghe Fantacalcio, che avverrà martedì 29 luglio dopo le ore 21. C'è molta attesa per i ruoli al fanta, vediamo quali sono i nomi più importanti da attendere. Alcuni giocatori sono delle assolute novità nel listone, come ad esempio Noa Lang. L'esterno del Napoli è in bilico tra centrocampo e attacco come diverse ali della Serie A, le sue caratteristiche sono comunque molto offensive. E poi ci sono quelli già presenti nel listone e che potrebbero cambiare ruolo, come Assane Diao del Como che l'anno scorso era centrocampista ma ha giocato praticamente sempre come attaccante.
Le valutazioni da fare saranno parecchie e riguardano soprattutto questo tipo di giocatori. Un esterno d'attacco che è tornato è Francisco Conceicao, che arriva da una stagione da centrocampista e con Tudor - nel suo 3-4-2-1 - può giocare sia alle spalle della punta che all'occorrenza sull'esterno. Tra gli esterni c'è anche Gustav Isaksen, che era listato attaccante ma sempre nella Lazio - dall'altra parte del campo - c'era Zaccagni come centrocampista.
Non mancano i dubbi su giocatori che hanno una posizione ibrida in campo. Nel Bologna, Jens Odgaard era listato attaccante l'anno scorso ma ha fatto il trequartista nel 4-2-3-1. E sarà riconfermato in quella posizione, non giocherà più centravanti dato che è arrivato pure Immobile (oltre a Castro e Dallinga). Sempre nel Bologna c'è anche Riccardo Orsolini, che segna come un attaccante ma ormai storicamente viene sempre listato centrocampista, almeno così è stato negli ultimi anni.
In bilico tra centrocampo e attacco. Albert Gudmundsson è stato prima centrocampista, al Genoa, e poi attaccante, alla Fiorentina. L'anno scorso ha effettivamente fatto la seconda punta al fianco di Kean, ma quest'anno c'è pure Dzeko e Pioli ha già provato il tridente pesante, dove Albert giocherebbe un po' più indietro. E poi c'è qualche dubbio anche tra difesa e centrocampo. L'anno scorso Nadir Zortea ha segnato tanto, anche per merito di una posizione più offensiva. Ha fatto praticamente l'ala. Vedremo quest'anno col cambio di allenatore, da Nicola a Pisacane.