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Bastoni out, ecco perché! Thuram, Bisseck, Sommer, Luiz, Vlahovic, Cabal: top e flop da Inter e Juve

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Doppia amichevole quest'oggi per Inter e Juve, due big della Serie A che si preparano per l'inizio del campionato. I bianconeri hanno perso contro l'Atletico, i nerazzurri hanno pareggiato col Chelsea: i segnali al fantacalcio.
Guglielmo Cannavale

Doppia amichevole quest'oggi per Inter e Juve, due big della Serie A che si preparano per l'inizio del campionato. I bianconeri hanno perso contro l'Atletico, i nerazzurri hanno pareggiato col Chelsea: i segnali al fantacalcio.

✅ Chelsea-INTER 1-1

Marcatori: Thuram

Formazione: Sommer; Bisseck (72′ Fontanarosa), Acerbi (60′ Pavard), Carlos Augusto; Darmian (60′ Dumfries), Barella (84′ Topalovic), Asllani (58′ Frattesi), Mkhitaryan (81′ Berenbruch), Dimarco; Thuram (60′ Salcedo), Correa (75′ Quieto).


L’Inter ha pareggiato l’amichevole di lusso contro il Chelsea, è finita 1-1 con il gol degli inglesi soltanto nel finale quando c’erano molti primavera in campo per i nerazzurri. Il gol dell’Inter è stato segnato da Thuram su assist di Correa, era questa la coppia iniziale. Poi Darmian, Barella, Asllani, Mkhitaryan e Dimarco a centrocampo. Calhanoglu e Lautaro sono rimasti a Milano, il primo per affaticamento e il secondo perché appena rientrato dopo la Copa America.

BASTONI OUT - Alessandro Bastoni era in panchina contro il Chelsea ma non è sceso in campo, non è stato impegnato. Il motivo è un affaticamento, per questo non era di fatto a disposizione anche se a Londra con la squadra. Si tratta di un’esclusione precauzionale riporta FcInter1908, l’obiettivo è recuperare per il Genoa.

IL MATCH - Questa la cronaca da Gazzetta.it sul posto: “Stamford Bridge è sold out, è la prova generale per la squadra di Maresca ma pure per quella di Inzaghi, aspettando i rispettivi campionati tra una settimana. Il Chelsea mangia subito il campo in avvio, l’Inter è bassa e inizialmente trova poco le ripartenze. Maresca schiera un 4-1-4-1, con Enzo Fernandez sulla linea dei trequartisti. Ed è proprio questa posizione che mette un po’ in difficoltà l’Inter, con Bisseck costretto spesso ad alzarsi per prendere l’argentino. Proprio da Fernandez, al 9’, nasce la prima occasione: pallone dentro dell’argentino, sponda di Dewsbury-Hall e conclusione di Guiu, su cui Sommer è assai reattivo. L’Inter ci mette un po’ a calarsi nella partita, Cucurella al 22’ in girata sporca solamente la deviazione. E’ il momento del cooling break, Inzaghi striglia i suoi. E appena si riprende l’Inter passa. Minuto 25: Bisseck spacca in due il Chelsea con una percussione centrale, palla a Correa che gestisce bene l’assistenza a Thuram, freddissimo nel controllo e precisissimo nel tiro che firma il vantaggio. L’Inter ora si distende, il Chelsea accusa. Sommer si prende un rischio ritardando il rinvio al 32’, ma sono ancora i nerazzurri a rendersi pericolosi: gran pallone dentro di Barella per Dimarco, quest’ultimo forse non si rende conto di essere in posizione regolare e sceglie la conclusione di testa invece che il controllo a quel punto solo davanti al portiere. Il match sale di contenuti, anche a livello agonistico: ammoniti Acerbi e Colwill per reciproche scorrettezze, più tardi Cucurella per un’entrataccia su Thuram. Nel finale del primo tempo torna su il Chelsea. Prima Mudryk fallisce la conclusione, poi al 37’ ci pensa ancora Sommer, miracoloso su Guiu dopo un tiro sporco di Cucurella.

Nell’intervallo Maresca ne cambia quattro, mettendo dentro anche Palmer. L’Inter sa far male quando affonda. Thuram in grande crescita di condizione, anche se è Dimarco al 9’ ad andare vicino al raddoppio, con un gran sinistro sul quale Sanchez si esalta. Il Chelsea però spinge. Al 10’ ancora fenomenale Sommer, che devia in angolo una rovesciata da cartolina di Nkunku. E quando non c’è lo svizzero, ecco il palo a salvare l’Inter, su una conclusione ravvicinata di Colwill al 12’. Inzaghi cambia: dentro Frattesi per Asllani, poi Dumfries, Pavard e Salcedo per Acerbi, Darmian e Thuram, con Bisseck che va a fare il centrale difensivo. Ancora Blues, che trova spesso spazio sulla trequarti. Un errore in uscita di Bisseck – minuto 20 – fa nascere un’azione del Chelsea che manda al tiro da posizione pericolosa Jackson: fuori. Con l’uscita di Thuram l’Inter perde peso e profondità e non riesce più a ripartire. Il Chelsea ha voglia di evitare la sconfitta, Palmer al 35’ va vicino alla deviazione vincente su giocata di Sterling, nel frattempo subentrato a Mudryk. Siamo ai titoli di coda, Inzaghi e Maresca scherzano a parlottano a bordo campo. Ma al 44’, sugli sviluppi di un corner corto, Ugochukwu trova in mischia la zampata del pareggio. Poco conta, il risultato. L’Inter ora vede il campionato”.

PER IL FANTA - Uno dei migliori della preseason dell’Inter è Bisseck, anche oggi. Così FcInter1908: “A destra il ballottaggio con Pavard è già credibile. E rispetto all'anno scorso è un enorme passo avanti. Ma oggi Inzaghi lo prova anche da centrale e l'impressione è che non sia stata una prova tanto per. Un gigante, propizia il gol del vantaggio e manda segnali di enorme sicurezza”. Il gol di Thuram nasce da lui. E il francese è un altro promosso: “Destro-sinistro e grandissimo gol. Quest'anno lo step deve essere sotto porta”. Molto bene Sommer: “Prestazione decisamente convincente. Grandi parate, si arrende solo all'impossibile. Alza decisamente la voce e mette in chiaro le gerarchie: il numero 1 è ancora lui”. Una menzione la merita anche CarlosAugusto, che ha giocato da braccetto: “Vice Bastoni è una definizione che gli sta stretta. L'impressione è che anche il suo minutaggio crescerà a dismisura in questa stagione. Con doppio ruolo all'orizzonte”. Sufficienza per Acerbi e Mkhitaryan, molto bene Dimarco sulla sinistra che ha creato molto. Partita ordinaria per Barella, Darmian, Asllani e quando sono entrati Pavard, Frattesi e Dumfries.

✅ Atletico Madrid-JUVE 2-0

Marcatori: -

Formazioni: Di Gregorio; Cambiaso, Gatti, Bremer (73′ Danilo), Cabal; Locatelli (73′ Fagioli), Thuram; Weah, Douglas Luiz, Yildiz; Vlahovic.

La Juve trova un’altra sconfitta nell’amichevole internazionale contro l’Atletico Madrid, è finita 2-0 per gli spagnoli. ThiagoMotta schiera un 4-1-4-1 che è il solito ibrido tra 4-2-3-1 e 4-3-3. Di fatto Luiz e Locatelli sono più avanzati rispetto a Thuram, che gioca davanti alla difesa come faceva Freuler al Bologna. Danilo in panchina, Cabal terzino sinistro. Weah e Yildiz sugli esterni, davanti c’è Vlahovic.

IL MATCH - Questo il racconto da Gazzetta.it: “L’Atletico parte meglio, ma prima Di Gregorio (ottimo riflesso su Llorente in avvio) e poi un pizzico di fortuna (palo di Griezmann) salvano la Signora. Scampato il pericolo, la Juventus prende in mano il pallino del gioco grazie a un buon paleggio e all’aggressività di Khephren Thuram, intenso e duro nei contrasti come non si era ancora visto nelle prime amichevoli. I bianconeri provano così a sorprendere gli spagnoli con qualche combinazione nello stretto (Vlahovic-Yildiz) e con cambi di gioco (di Thuram o Douglas Luiz) per Weah e per il turco. Quello che manca, un po’ come nelle precedenti amichevoli, è la pericolosità negli ultimi metri. E soprattutto la precisione in zona gol: Vlahovic ha due chance e in entrambe le occasioni sbaglia la mira. Simeone a fine primo tempo rinfresca l’Atletico e i cambi si rivelano subito vincenti. Il subentrato JoaoFelix, liberato dall’intelligente velo di Correa, fredda Di Gregorio al primo tentativo dopo appena tre minuti. La Juventus va sotto, come contro Norimberga e Brest, e a differenza di Pescara fatica a reagire. I bianconeri calano di ritmo: a parte un tentativo di Yildiz, è la squadra di Simeone a gestire la ripresa. Dominio premiato nel finale con il 2-0. Fagioli perde un brutto pallone in mezzo al campo, Cabal stende in area Giuliano Simeone e Correa chiude la partita dal dischetto”.

PER IL FANTA - Uno dei problemi della Juve in questo momento è la rosa cortissima, con 9 giocatori fuori dal progetto. In pratica Motta ha potuto mettere solo Fagioli e Danilo nel secondo tempo, sono rimasti in panchina Perin, Pinsoglio, Savona, Rouhi, Sekulov e Mbangula. La Juve ha provato la pressione alta e il lavoro del centrocampo è importante. È mancato l’attacco, tra i bocciati c’è Vlahovic, da 5 per Tuttojuve: “Indietro di condizione, Dusan non ingrana mai e nelle poche occasioni che si costruisce è impreciso. Da rivedere”. Da 6,5 Thuram: “Tra i migliori nella prima frazione, si ripete nella seconda parte ed è l'ultimo a mollare”. Promossi anche i due esterni d’attacco, Weah e Yildiz. Sufficienza per Locatelli e Luiz (“Poco tra le linee, per quelle che dovrebbero essere le caratteristiche del trequartista puro, ma prende palla e la gioca cercando di contribuire il più possibile alle azioni dei compagni”). Da 6 Gatti e Bremer, un po’ meno bene Cambiaso mentre è bocciato Cabal che ha causato un rigore nel finale.