DJURIC, STAGIONE FINITA! - "L’abbiamo preso un giocatore, Djuric, e l’abbiamo perso per tutto il campionato. Era un’alternativa e una soluzione per sviluppare il gioco. Fa parte delle mie competenze trovare nuove soluzioni. Il nostro DNA è di voler giocare, tenendo conto anche degli avversari. Oggi con ordine abbiamo sperato in un'opportunità per pareggiare: anche questo ci servirà per il campionato".
GOL ROMA - "Quella non è sfortuna, questo è calcio. Complimenti a Soulé, non se ne vedono molti di gol così. la sfortuna è perdere i giocatori, ma guardo al futuro con fiducia perché vedo lavorare continuamente i giocatori".
MAN FUORI E NON BONNY - "Ho scelto anche pensando alla sua condizione. Bonny in questo momento ha più energie ed è più brillante. Dovevo fare una scelta. Poi nel secondo tempo ci siamo messi con due linee a quattro e Bonny davanti, provando a fare il possibile. Mi è piaciuto chi è entrato, anche dei nuovi, questi inserimenti sono importanti per tener viva la luce della squadra".
PELLEGRINO - "Pellegrino ci può dare caratteristiche diverse, è più simile a Djuric che a Bonny. Oggi però abbiamo avuto occasioni per concludere e trovare la via del gol. Il gol deve arrivare da tutti, vedere un Bonny più vivo e partecipe è molto positivo, è stato per troppo tempo sottotono”.
KEITA - "In una situazione di emergenza ci son cambi di questo tipo, come con Man. Keita ha fatto una gran partita, dovevo ripristinare il centrocampo a due e quindi il momento mi ha portato a questo. Ma vedo continui miglioramenti".
SUZUKI - "Per vincere dobbiamo stare tutti, nessuno escluso, al top della condizione, altrimenti non si vincono le partite. Dobbiamo esprimere il massimo del potenziale, se qualcuno è al di sotto si perdono le partite. Sono contento per Suzuki, per la prestazione, spero che possa continuare a dargli fiducia".
CRISI - "È evidente che vengono commessi errori che paghiamo a caro prezzi. Le prestazioni vanno analizzate ma stiamo commettendo errori pagati a caro prezzo. A Cagliari bisognava andare in vantaggio prima, sotto porta bisogna aver più rabbia. Oggi, quando giochi contro questi avversari, la sbavatura la paghi a carissimo prezzo".
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