Francesco Camarda è stato il protagonista assoluto della giornata numero 13 del nostro campionato ma soprattutto è diventato il calciatore più giovane a debuttare nella storia della Serie A con soli 15 anni, 8 mesi e 15 giorni.
Francesco Camarda è stato il protagonista assoluto della giornata numero 13 del nostro campionato ma soprattutto è diventato il calciatore più giovane a debuttare nella storia della Serie A con soli 15 anni, 8 mesi e 15 giorni. Un predestinato, senza ombra di dubbio.
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Camarda non ha un vero e proprio idolo o modello, ma si ispira a tanti grandi campioni. Ha visto e rivisto mille video di Ronaldinho, Ibrahimovic o Ronaldo il ‘Fenomeno’. Ha un debole per il Milan, la squadra del suo cuore, la squadra che lo ha cresciuto e per cui vuole giocare da grande. In realtà, Francesco, grande lo è già. Lo è diventato per forza di cose, anche grazie alle sue qualità, ai suoi gol nelle giovanili. E il 10 marzo 2024 compirà 16 anni. In quel preciso istante il club rossonero potrà finalmente fargli firmare il primo contratto da professionista, necessario per blindarlo ed evitare di perderlo a zero.
In questi mesi tanti club sono venuti a visionarlo in prima persona: Manchester City, Real Madrid e Borussia Dortmund, tanto per citarne alcuni. I tedeschi sono stati i più attivi, allacciando contatti diretti con l’entourage del ragazzo. Sul piatto c’era un progetto, un percorso ben chiaro, preciso, studiato al minimo dettaglio, che potesse portare Camarda dritto in prima squadra. Le intenzioni del Dortmund erano molto serie. Abbiamo detto ‘erano’, però, perché nelle ultime due settimane il club tedesco ha capito che l’intenzione di Camarda è quella di restare al Milan e che il Milan sta facendo di tutto per trattenerlo.