LEAO - "Abbiamo un allenamento nel pomeriggio, vediamo e valutiamo: sicuramente non ha i 90 minuti. Devo fare gestione: prima devo vedere se è disponibile, poi se giocherà o no. Oggi pomeriggio abbiamo allenamento e domani vedrete".
FINALE CONTRO L'INTER - "Se è speciale per me? Io ho rispetto per tutte le squadre in cui ho giocato: per me il sentimento è uguale ad affrontare tutti, il sentimento ce l'ho per i miei giocatori. Voglio preparare bene le cose perché sappiano cosa devono fare per vincere con una squadra forte. La cosa importante è avere ambizione e voglia di vincere un titolo: manca un passo, speriamo vada bene. Abbiamo fiducia anche se abbiamo difficoltà: la vita è così ma è in mezzo alle difficoltà che nascono le belle cose".
ERIKSSON - "Ho avuto tanti bravi allenatori, lui ci ha segnati tutti: aveva una relazione fantastica con tutti. Non si arrabbiava mai, diventava solo rosso: ce l'ho nel cuore, così come tutti in quella squadra. E' stata una squadra fantastica, l'Italia è la mia seconda casa: ho vissuto anni meravigliosi, è un onore essere allenatore di una squadra storica come il Milan".
FORTUNA - "La fortuna non arriva se non lavori al massimo: altrimenti puoi avere tutta la fede del mondo, ma devi fare. Noi dobbiamo avere la fame e l'organizzazione, poi la fortuna ci sta anche".
INZAGHI - "Se ho sbagliato a non stringergli la mano? Ce la stringeremo sicuramente. Ci sono episodi durante la partita che succedono, poi finisce: non c'è stata mancanza di rispetto, siamo due uomini del calcio. Ci vogliamo bene, sarà mio amico prima e dopo, durante è il mio avversario".
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