Beppe Bergomi commenta la vittoria dell’Inter in Champions League. Così il noto opinionista a La Gazzetta dello Sport sulla prova dei nerazzurri di Simone Inzaghi: “Cambi? Inzaghi forse avrà pensato a Udine, però mi lasci sottolineare che...
Beppe Bergomi commenta la vittoria dell’Inter in Champions League. Così il noto opinionista a La Gazzetta dello Sport sulla prova dei nerazzurri di Simone Inzaghi: “Cambi? Inzaghi forse avrà pensato a Udine, però mi lasci sottolineare che Acerbi è stato il migliore in campo, con Brozovic e Dzeko. L’ex Lazio aveva il compito più difficile, marcare Chory, alto e forte fisicamente. Piuttosto non mi ha convinto ancora uno dei titolarissimi. L’Inter deve ritrovare e rimotivare Barella. Anche se ha segnato alla Cremonese e fatto l’assist per Brozo col Torino, ho troppa stima per Nicolò per accontentarmi. Lo vedo un po’ scarico, senza il cambio di passo che lo rende un centrocampista top. Difficile giudicare da fuori, ma mi dà la sensazione che gli manchi la scintilla. E l’Inter tutta ha bisogno di riaccendersi. Come se mancasse l’entusiasmo e ci fossero ancora delle scorie negative dopo aver perso lo scudetto in quel modo. Invece la stagione scorsa è stata comunque buona, con due trofei vinti e una bella figura anche in Champions”.
PORTIERI - “Mi sbaglierò, ma in campionato punta su Handanovic che conosce gli avversari, mentre in Champions Onana ha fatto esperienza con l’Ajax. Ci può stare, perché i due si stimolano a vicenda e non puoi scaricare Samir, troppo impostante nello spogliatoio”.