Cosa sta succedendo e cosa fare con cinque big del fanta: Dumfries, Zielinski, Colpani, Immobile…

Alcuni giocatori importanti hanno deluso al fantacalcio oppure erano partiti bene e poi sono calati o finiti in panchina. Vediamo queste cinque situazioni delicate.

DUMFRIES - Denzel Dumfries è praticamente sparito dai radar nelle ultime partite. Anche in Supercoppa, con due gare ravvicinate, Inzaghi ha messo Darmian a destra e l’olandese, presente in panchina, non è nemmeno entrato. Potrebbe trattarsi di un problema di condizione, non era al 100% e aveva avuto nelle scorse settimane qualche problemino. Ma dietro occhio anche al mercato, perché Dumfries ha il contratto in scadenza nel 2025 e l’accordo ad ora non c’è. Situazione da monitorare, che potrebbe però anche risolversi a breve. Anche l’anno scorso Denzel aveva avuto un periodo in cui non aveva giocato, poi però era tornato titolare. In questo momento meglio avere ancora un attimo di pazienza (diventano importante la gara con la Fiorentina o eventuali dichiarazioni di Inzaghi), pur consapevoli che comunque c’è stato un inevitabile calo anche di valutazione e che magari non sarà più titolare fisso come prima. C’è concorrenza su quella fascia perché oltre a Darmian, in queste ultime partite titolare, c’è anche il nuovo arrivato Buchanan che però probabilmente avrà spazio solo col tempo. Meglio avere ancora un po’ di calma perché dopo Dimarco, Theo e Bremer era uno dei migliori difensori del fantacalcio, come bonus.

ZIELINSKI - Piotr Zielinski è uno dei grandi casi di questo fantacalcio. Dopo una buona partenza poi è calato e ora è crollato in modo quasi irrimediabile. Perché da gennaio ci sono state sempre più certezza sul non rinnovo con il Napoli e il passaggio all’Inter a parametro zero. E nelle prossime settimane le certezze possono aumentare ancora. La situazione ora è abbastanza critica per il fantacalcio, anche perché Mazzarri è passato al 3-4-2-1 e bisognerà vedere se continuerà così. Zielinski aveva saltato l’ultima di campionato per un affaticamento e in Supercoppa ha giocato solo 18 minuti contro la Fiorentina. Col 3-4-2-1 e il ritorno di Anguissa dalla Coppa d’Africa potrebbe perdere spazio (o comunque giocare più indietro), in più sono arrivati anche Traorè e Dendoncker (oltre a Ngonge), anche se da questo punto di vista - in chiave fanta - poteva andare anche peggio (ad esempio con l’arrivo di Samardzic). Zielinski perde un po’ di centralità, quindi non più titolare fisso come all’inizio. Difficile però capire se alla lunga sarà messo fuori con continuità e diventerà una riserva, più facile comunque che resti in ballottaggio e nel caso entri a gara in corso. Scambiarlo ora è molto difficile, quasi impossibile. Potete ancora provarci, in una situazione così critica anche una maglia da titolare (con la Lazio) o un’ulteriore panchina possono spostare le carte in tavola. Prima poi dell’asta di riparazione dove c’è il rischio svincolo specialmente per chi lo ha pagato molto e ha un grande incasso.

COLPANI - Andrea Colpani si è fermato. Il centrocampista del Monza non è più lui, non è più quello di inizio stagione. Fa strano definire caso uno che ha fatto 6 gol da centrocampista, in 21 partite. Al fanta rimane un acquisto che per la spesa effettuata vi ha dato tanto. Però non può passare inosservato questo digiuno proprio perché era partito molto bene. E lo stesso magari può valere anche per altri tipo Bonaventura. Probabilmente la verità sta nel mezzo: “troppi” quei 6 gol subito, da attaccante, e troppo poco quello che sta facendo ora. E qui entra in gioco la valutazione nella vostra lega. Da scambiare subito se viene ancora considerato il top che ad esempio qualche settimana fa si scambiava per Gumdundsson (poi l’islandese è lievitato). Quindi per un big, ovviamente non più Albert. In quel caso anche se torna il Colpani migliore avete comunque un altro top di reparto. Ma da quello che stiamo vedendo in molte leghe si è svalutato parecchio: se la svalutazione è eccessiva meglio tenerlo e aspettare un bonus, è vero che magari qualche volta potrebbe anche subentrare come successo a Napoli ma giocando nel Monza un gol prima o poi tornerà a farlo.

STREFEZZA - Uno dei casi per il fantacalcio è Gabriel Strefezza, che ha avuto un crollo quasi inspiegabile. Da titolare fisso e rigorista a riserva, paga il fatto di non avere un buon rapporto con D’Aversa, un feeling che non è mai sbocciato. Non siamo ai livelli di Gomez-Gasperini ovviamente, un caso che rimarrà storico per il fanta, ma anche qui siamo davanti a qualcosa di inaspettato e che ora porterà probabilmente a un addio. A Lecce è un caso vero e se ne parla tanto, le panchine stupiscono. Se resta, si può anche svincolare anche perché l’incasso è buono. Se parte e va in Serie B (Como) non potete scegliere, più difficile che possa rimanere in A perché al momento non ha offerte. Al fantacalcio in questo momento col mercato aperto non si può fare altre che aspettare, oppure scambiarlo subito e svalutarlo già, ma è comunque difficile.

IMMOBILE - Ciro Immobile è tra le delusioni di questo fantacalcio. Anche in Supercoppa Italiana ha fatto male, contro l’Inter. Non è quasi mai stato in forma, se non per qualche lampo (la doppietta in Champions). Uno come lui, che è anche rigorista, qualche gol prima o poi lo farà e allora sarà meglio scambiarlo lì, come già quest’anno ha avuto qualche momento positivo. Il problema è che alla prossima è squalificato, quindi servirà più tempo. Dovete anche valutare quando avete le finestre di scambi aperti, questo è importante. In ogni caso ora anche Castellanos non era al top, arriva da un infortunio, quindi si è un po’ svalutato e potete provare a “unirli”. O prendendo Castellanos (anche all’asta di riparazione se libero) o dando Immobile. Meglio che niente, soprattutto in prospettiva futura fino al termine del campionato.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del fantacalcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Sosfanta per scoprire tutte le news di giornata.