news

La Guida all’Asta dei difensori: chi prendere e chi no al fantacalcio, dai big ai titolari low cost

La Guida all’Asta dei difensori: chi prendere e chi no al fantacalcio, dai big ai titolari low cost - immagine 1
Continua la nostra Guida all’Asta per il fantacalcio. Ogni giorno un nuovo ruolo, dopo aver visto i portieri è il momento di analizzare i difensori. Dai top fino a quelli da evitare, passando per scommesse e titolari low cost. 🟢 TOP...
Guglielmo Cannavale

Continua la nostra Guida all'Asta per il fantacalcio. Ogni giorno un nuovo ruolo, dopo aver visto i portieri è il momento di analizzare i difensori. Dai top fino a quelli da evitare, passando per scommesse e titolari low cost.

🟢 TOP

Dimarco, Theo Hernandez

Al momento (dipenderà da Carlos Augusto, se resta o no) ci sono loro due sopra tutti, Dimarco e Theo Hernandez saranno i più costosi. Per i prezzi dipende se avete o no il modificatore, se lo avete si arriva fino ai 40 fantamilioni su 500. Federico Dimarco è reduce da una stagione super, la migliore della sua carriera come rendimento e continuità. Proverà a ripetersi anche nel prossimo campionato. Riparte da 4 gol e 4 assist collezionati in 33 presenze. Numeri di grande livello per un difensore che nell’Inter è diventato un punto fermo e al fantacalcio fa la differenza. Prenderlo significa assicurarsi una pedina da bonus che nel gioco di Inzaghi è molto coinvolto nella fase offensiva. All’asta il costo sarà inevitabilmente alto. Ma Dimarco resta un investimento sicuro, solo il turnover lo può frenare. Theo Hernandez del Milan resta un top tra i difensori, nonostante lo scorso anno abbia segnato il minor numero di gol da quando gioca in Italia (4 in 32 presenze). Non è stato sempre continuo dal punto di vista del rendimento e spesso ha portato a casa qualche ammonizione di troppo (7 cartellini gialli). Ma resta un giocatore di altissimo livello che nel Milan è certamente tra i più importanti come personalità e leadership. All’asta sarà sicuramente tra i difensori più ambiti, il più costoso insieme a Dimarco. Ed è anche uno dei rigoristi del Milan.


🟢 SEMITOP

Posch, Di Lorenzo, Smalling, Danilo, Rrahmani, Cuadrado 

Siamo sempre sui primi slot di difesa e si scende intorno ai 30 fantamilioni di prezzo. Stefan Posch è esploso nel Bologna dopo l’arrivo di Thiago Motta. Prima era considerato poco e sembrava quasi un oggetto misterioso. Appena ha trovato fiducia e continuità il jolly austriaco ha dimostrato con i fatti di essere un giocatore di enorme spessore. Sei reti in 30 presenze, apporto di estrema affidabilità da terzino destro. Rispetto ai vari Dimarco e Theo Hernandez ha qualcosa in meno come produzione di assist. Soltanto due lo scorso campionato. Ma è da considerare un acquisto sicuro. Perché si sgancia molto in avanti e cerca sempre la stoccata vincente quando va a saltare sulle palle inattive a favore. All’asta è praticamente un top, anche a livello di prezzo siamo lì. Giovanni Di Lorenzo è diventato una sicurezza nel Napoli. Il capitano azzurro porta voti positivi, gioca sempre e ogni tanto riesce pure a portare bonus (3 gol e 4 assist in 37 presenze lo scorso anno). Il suo marchio di fabbrica è la continuità di rendimento, che nel suo caso diventa un plus assoluto. Nel rapporto qualità-prezzo può diventare un ottimo acquisto. Considerando che andrà via a un prezzo di poco inferiore rispetto ai top. Chris Smalling è saldo sul ponte di comando. Arriva da un campionato quasi perfetto, con pochissime sbavature e un rendimento eccellente. 32 presenze, 3 gol e un assist per il centrale inglese, sempre più un punto fermo della squadra di Mourinho. In tema di concretezza è da considerare una garanzia. In ottica asta diventa un giocatore da cerchiare in rosso specialmente per il modificatore. Un discorso simile vale anche per Danilo della Juventus. Attualmente è uno dei leader della squadra bianconera. Lo scorso anno ha saltato solo una partita per squalifica. In 37 presenze ha segnato tre gol e collezionato 3 assist. Con Allegri è diventato il capitano e sarà una risorsa centrale anche nel nuovo progetto di Giuntoli. Amir Rrahmani è stato uno dei protagonisti del Napoli, anche se non ha giocato tutte le partite a causa di un infortunio rimediato nella parte iniziale della stagione che gli ha fatto saltare sei partite. Poi è stato un pilastro della retroguardia azzurra. Con un rendimento molto significativo, in campionato e in Champions League. Nella prossima stagione non avrà al suo fianco Kim, passato al Bayern Monaco. Ma l’ex Verona è diventato un punto fermo e lo sarà anche con Garcia. Dopo l’addio di Kim il suo rendimento potrebbe lievemente calare e costare meno degli altri di questa fascia, ma l’anno scorso era stato molto continuo. Con un dettaglio da non sottovalutare: nei tre anni di Serie A al Napoli ha segnato 7 reti in 78 partite giocate. Juan Cuadrado all’Inter è stato uno dei trasferimenti più sorprendenti dell’estate. Gioca sulla destra e forma l’accoppiata con Dumfries, ma considerando la Champions il colombiano potrebbe anche giocare di più in Serie A.Cuadrado ha più caratteristiche da campionato contro squadre chiuse, magari meno da gol di Dumfries (chiude più l’azione sul secondo palo, ma l’anno scorso gli è riuscito poco) però più da assist con cross e piazzati. Ecco che dopo le prime amichevoli ha già superato Dumfries come possibile prezzo e valutazione all’asta, in virtù dei bonus che può portare con i suoi cross e anche i piazzati. Un jolly quasi top al fantacalcio, ma che avrà comunque un prezzo inferiore ai primissimi della lista. 

🟢 OTTIMI DIFENSORI 

Zappacosta, Mazzocchi, Bremer, Romagnoli A., Mario Rui, Bastoni, Dumfries

Tra centrali da modificatore e terzini da bonus, si scende un po’ come prezzi (sui 15-20) e slot (secondo). Davide Zappacosta arriva da una stagione dove non ha giocato sempre. Ma ha comunque segnato 4 reti in 21 presenze. Aveva saltato soprattutto la prima parte di stagione, poi dalla ventiduesima giornata è tornato un titolarissimo di Gasp. Situazione destinata a proseguire in proiezione Serie A 2023/2024. Soprattutto per un semplice motivo. Può giocare indifferentemente a destra oppure sulla corsia opposta. E poi conosce a memoria lo spartito tattico nerazzurro. Se sta bene dal punto di vista fisico diventa un intoccabile, nonostante l’impegno in Europa League e quella inevitabile concorrenza che in casa Atalanta è sempre all’ordine del giorno. In chiave asta diventa una pedina molto appetibile. Sulla scia di Zappacosta c’è anche Pasquale Mazzocchi della Salernitana. Esterno che spinge molto e che sa giocare su entrambe le fasce. Lo scorso anno aveva iniziato forte, poi un infortunio gli ha fatto saltare molte partite e quando è rientrato ha offerto un contributo tra alti e bassi. Ma con Paulo Sousa c’è un buon feeling. Sarà un titolare della squadra granata: per ora non si muoverà da Salerno. Ha meno bonus nelle corde di Zappacosta, ma diventa una soluzione intrigante magari a un costo più contenuto, considerando che nel recente girone di ritorno non è stato sempre molto continuo. Da Gleison Bremer al primo anno di Juventus era lecito attendersi qualcosa in più dopo il trend esaltante nel Torino. Il brasiliano ha offerto un percorso con qualche gara meno brillante, segnando comunque 4 gol in 30 presenze. Nessun dubbio in vista della prossima stagione: sarà un titolare e un punto fermo della difesa bianconera. Al fantacalcio è un acquisto approvato, l’importante è non pagarlo troppo e cioè come i top. Alessio Romagnoli ha fatto benissimo alla Lazio. Grande feeling con Sarri e prestazioni da leader difensivo che hanno consentito alla squadra biancoceleste di centrare la qualificazione in Champions League. I problemi fisici dell’ultimo anno al Milan sono soltanto un ricordo. 34 presenze con 2 gol e appena sei ammonizioni con appena 4 gara saltate rappresentano un grafico rassicurante in vista del nuovo campionato. Ci sarà anche l’impegno in Europa, ma Romagnoli rimane una pedina di spessore che al fantacalcio ha un alto grado di affidabilità. Mario Rui è reduce da quello che probabilmente resta il miglior campionato da quando è al Napoli. L’unico neo è il finale di stagione, macchiato da un infortunio che lo ha lasciato ai box per diverse partite dalla venticinquesima giornata. Prima era stato da fuochi d’artificio: 5 assist e voti spesso alti. Nelle gerarchie di Garcia è avanti a Olivera, ma l’alternanza ci sarà. Una sicurezza è Alessandro Bastoni dell’Inter. Titolarità praticamente mai in discussione, alto grado di affidabilità per un difensore che lo scorso anno ha giocato 29 partite in campionato e 12 in Champions League. Unico neo: non è un goleador. Appena un gol in Serie A nelle ultime tre stagioni. Al momento è meglio nel “calcio vero” che al fanta, ma il suo rendimento può crescere. Sempre nell’Inter Denzel Dumfries arriva da una stagione deludente rispetto alle aspettative. Sono mancati i bonus, per un periodo aveva anche perso il posto da titolare. Quest’anno avrà pure la concorrenza di Cuadrado quindi si è svalutato molto al fantacalcio rispetto all’asta di un anno fa. Potrebbe diventare interessante se il suo prezzo dovesse essere “da occasione”. Con Cuadrado ci sarà alternanza tra campionato e coppe, fare una coppia non è facile per via dei prezzi alti.

🟢 MERCATO PRINCIPALE

Carlos Augusto, Schuurs, Doig, Zanoli, Gosens, Spinazzola, Demiral, Palomino, Bonucci, Cambiaso, Ibanez, Singo, Hien

Prima categoria di giocatori a rischio per il mercato. In caso di trasferimento, alcuni di loro possono andare all’estero mentre altri rimanere nel campionato italiano ed essere interessanti, come Zanoli. Ma occhi soprattutto su Carlos Augusto, se resta è tra i top con Theo e Dimarco. Schuurs invece se resta negli “ottimi difensori”.

🟢 POSSIBILI SORPRESE

Bakker, Beukema, Martin, Ndicka, Bellanova, Thiaw, Kristensen

Sono difensori dal prezzo vario, trasversali a livello di fascia. Anche il prezzo è vario, ma alle giuste condizioni potrebbero essere buoni acquisti. Mitchel Bakker è uno dei nuovi acquisti dell’Atalanta. In passato tra PSG e Bayern Leverkusen ha giocato prevalentemente da terzino sinistro. Nella squadra nerazzurra sulla carta sarà impiegato da esterno mancino. Ha ottima esperienza internazionale accumulata tra Ligue 1 e Bundesliga. Ma dovrà adattarsi al calcio targato Gasperini. Dove non mancherà la concorrenza di altri giocatori, specialmente di Maehle. Può diventare con il passare delle giornate una sorpresa molto interessante. Anche da bonus se si considera che lo scorso anno ha segnato 3 gol con la maglia del Bayern Leverkusen in 28 partite. All’asta è un investimento che al momento non è ancora troppo alto, ma potrebbe salire se dovesse prendersi il posto e fare qualche gol. È un esterno dell’Atalanta, è uno dei più costosi di questa fascia e da primi tre slot. Il Bologna ha portato in Serie A Sam Beukema, olandese prelevato dall’AZ Alkmaar. Un profilo molto gradito a Sartori, abilissimo in questi campionati a scovare in passato giocatori che poi si sono rivelati ottimi investimenti. È un difensore centrale, ma in Olanda all’occorrenza ha giocato anche da terzino sinistro. Nelle ultime due stagioni ha collezionato 54 presenze e 5 reti in Eredivisie. Ha buone potenzialità ma è ovviamente un giocatore tutto da scoprire e che deve adattarsi alla Serie A. Il pro è che si tratta di un difensore con buone doti, il contro è che i centrali di Motta nell’ultimo anno hanno reso meno di altri come terzini (Posch), esterni (Orsolini) o mezzali (Ferguson). Essendo un difensore centrale, non è da pagare troppo, meno di altri di questa fascia. Nel Genoa, via Bundesliga, è arrivato Aaron Martin. Lo scorso anno era al Maiz (28 presenze con 5 gol). Ha giocato anche in Spagna con il Celta Vigo e l’Espanyol. È un terzino sinistro. Caratteristiche da giocatore di spinta, abile anche sui calci piazzati con il suo mancino. In particolare sulle punizioni. Col 3-5-2 può essere molto interessante. E titolare. Un profilo più conosciuto a livello internazionale lo ha acquistato la Roma che ha consegnato a Josè Mourinho il ventiquattrenne Evan Ndicka. Preso a parametro zero dopo l’esperienza in Bundesliga con l’Eintracht Francoforte, ha firmato un contratto quinquennale con il club giallorosso. È un centrale che nella difesa a tre sarà impiegato da braccetto di sinistra. Sulla carta dovrebbe prendere il posto di Ibanez. Giocatore robusto, forte in marcatura e nel gioco aereo, negli ultimi cinque anni in Germania ha collezionato in Bundesliga 134 presenze e 10 reti. Un dettaglio quello relativo ai gol fatti che consegna al fantacalcio un difensore che ha nelle corde un buon numero di bonus. Come investimento a sorpresa può diventare l’acquisto giusto. Ha esperienza e carisma per fare bene in Serie A. Rimane un braccetto, non è un esterno che può portare fiumi di bonus, ma bisogna affidarsi a Mourinho e alla sua fase difensiva. Sempre nella Roma, dal Leeds è arrivato il terzino Kristensen che si candida e essere il titolare a destra. Un laterale di spessore che può essere interessante, anche se può avere il cartellino facile. Se va a poco, può essere una possibile sorpresa low cost. La grinta non mancherà. Raoul Bellanova è andato al Torino dopo la stagione anonima nell’Inter. Con Inzaghi si è visto pochissimo e non è mai stato un titolare. Ora la situazione si può capovolgere perché Juric lo ha voluto al Toro per puntarci forte. Scommessa che al fantacalcio ci può stare, anche qui a costi non troppo alti ma bonus potrebbe portarne. Nel Toro può giocare sia a destra che a sinistra. Nel Milan può continuare la crescita di Thiaw. L’anno scorso è esploso nella seconda metà di stagione e ora può partire come titolare. Da non sottovalutare, centrale da buoni voti.

🟢 TITOLARI PRIMA FASCIA

Baschirotto, Darmian, Biraghi, Buongiorno, Kolasinac, Scalvini, Faraoni, Dodo, Tomori, Calabria

Ci avviciniamo ora ai 3-4° slot con prezzi intorno ai 10-15 fantamilioni in lega abbastanza numerosa e con modificatore, più economici a 8-10. Federico Baschirotto ha avuto un impatto importante con la Serie A. Lo scorso anno è stato tra i difensori migliori come rendimento. Proverà a ripetersi anche nel prossimo campionato. In un Lecce che ha cambiato allenatore ma che punterà sempre alla salvezza. Ora l’ex Ascoli non è da considerare una sorpresa. Per questo motivo il suo prezzo è aumentato. È un titolare che porta buoni voti, gioca sempre ed arriva da 37 presenze e 3 reti all’attivo. Prenderlo significa avere un giocatore rodato e affidabile. Matteo Darmian è un jolly spesso decisivo nelle rotazioni dell’Inter. Arriva da una stagione solida. Inzaghi lo ha utilizzato in varie posizioni: da difensore quando Skriniar era infortunato e come alternativa a Dumfries. Ora è diventato più un braccetto. Al fantacalcio si può prendere ma a un prezzo non troppo alto perché giocando dietro porta meno bonus. Ad oggi è comunque giusto considerarlo un titolare aggiunto. Nel campionato scorso è partito come alternativa, ma poi alla lunga è stato protagonista con 27 presenze e 1 gol e 2 assist in Serie A. Cristiano Biraghi (32 presenze con 2 reti e 4 assist) è reduce da una stagione altalenante. I numeri non dicono tutto. Forse anche per questo motivo la Fiorentina nel suo ruolo ha deciso di puntare su un’alternativa forte come Parisi. Adesso ci sarà maggiore competizione e questo aspetto avrà un riflesso sulla titolarità dell’ex nerazzurro. In chiave asta resta una pedina interessante che giocherà le sue partite, ma bisogna anche considerare la Conference League. E il dualismo con Parisi alla lunga ci sarà e di questo bisognerà tenerne conto anche se in prima battuta Biraghi partirà avanti al giovane preso dall’Empoli. Nel Torino è diventato un punto fermo Alessandro Buongiorno. Con Ivan Juric è cresciuto tantissimo. Sotto tutti gli aspetti, soprattutto dal punto di vista tattico e fisico. Il club di Cairo recentemente gli ha rinnovato il contratto fino al 2028. Un’investitura totale arrivata dopo un campionato giocato da grande protagonista (34 presenze 1 gol e 2 assist). In proiezione fantacalcio diventa un’opzione di prima fascia tra quelli non troppo costosi perché sarà titolare ed ha margini di crescita decisamente ampi. Occhio a Sead Kolasinac, volto nuovo dell’Atalanta. Difensore polivalente, duttile, di grande esperienza internazionale che arriva in Italia dopo le stagioni vissute tra Olympique Marsiglia, Arsenal e Schalke 04. È stato preso per giocare da centrale di sinistra, anche se all’occorrenza essendo mancino potrà tornare utile sulla corsia sinistra. In Ligue 1 lo scorso anno ha fatto benissimo (33 presenze e 4 reti). Proverà a ripetersi nell’Atalanta partendo con un vantaggio da non trascurare: con Tudor ha giocato praticamente con lo stesso modulo tattico che userà Gasperini. Pochi dubbi su Giorgio Scalvini, chiamato a una definitiva consacrazione dopo due stagioni da enfant prodige. Anche al fantacalcio ha dato delle soddisfazioni con voti positivi e un rendimento importante. 32 presenze e 2 gol nello scorso campionato. Base di partenza per un’altra stagione in prima linea con l’impegno in Europa League che sarà un esame di maturità. All’asta è un giocatore da cerchiare in rosso nonostante l’arrivo di Kolasinac. Faraoni è un po’ calato ma rimane affidabile, se alla fine rimarrà al Verona. Non è più l’esterno da gol e assist degli anni scorsi, ma può comunque portare qualche bonus. Cosa può incidere in positivo o in negativo? Il modulo del Verona. Con il 4-2-3-1 sarebbe meno offensivo. Dodo arriva da una stagione in crescendo: era partito male, da flop al fantacalcio, ma si è ripreso nella seconda parte. Ecco, se il brasiliano è ancora quello del finale di stagione ci si può divertire al fanta. Più da assist che da gol, con un buon rendimento dal punto di vista dei voti. È anche uno dei meno soggetti al turnover (ampio) di Italiano. Nel Milan non arrivano da buona stagione Tomori e Calabria, entrambi al di sotto delle aspettative. Il ruolo è diverso, ma entrambi sono dei difensori da modificatore e 6,5. Almeno questa era l’idea anche per l’anno scorso, dove invece hanno portato delle insufficienze. Se il Milan avrà continuità di rendimento, anche loro due potranno beneficiarne. E potrebbero diventare nuovamente da modificatore, a un prezzo più basso rispetto a quello di un anno fa.

🟢 TITOLARI SECONDA FASCIA

Mancini, Acerbi, Ebuehi, Toloi, Milenkovic, Casale, Marusic, Bijol, Perez, Gatti

Siamo arrivati al 4-5° slot, poi dipende anche se lega a 6-8 o 10-12 (con mod sono titolari certi e più costosi). In termini di titolarità, pochi dubbi e tante certezze su Gianluca Mancini, che si avvia a giocare il quinto campionato consecutivo da titolarissimo nella Roma. La conferma arriva dai numeri: 35 presenze lo scorso anno, mai sotto le 32 partite giocate dal 2019-2020. Nello scacchiere tattico di Mourinho è diventato un intoccabile. Una sicurezza come difensore, anche se non è da bonus (1 solo gol lo scorso anno complessivamente nelle 50 partite giocate tra Serie A, Coppa Italia ed Europa League). Però il fatto di esserci sempre ha un prezzo, se vi serve un titolare. Nell’Inter è da ritenere un titolare a tutti gli effetti Francesco Acerbi, che l’anno scorso era arrivato per fare il vice De Vrij e invece ha giocato in totale tra Campionato e Coppe 49 partite. In Serie A è stato un punto fermo di Inzaghi, cosa che si ripeterà anche nella prossima stagione. Gerarchie abbastanza stabili e definite: Acerbi è il titolare, il centrale olandese l’alternativa che ha spazio quando c’è il turnover. Al fantacalcio diventa un buon acquisto a cifre non alte anche se rispetto ai tempi della Lazio al primo anno di Inter ha prodotto solo un assist come bonus. Ebuehi può confermarsi con gol e assist dopo l’ultima stagione, ha preso il posto a Stojanovic diventando il terzino destro titolare dell’Empoli. Titolare con possibili bonus nel bagaglio. Toloi è una certezza storica del fantacalcio ormai da anni, anche se ultimamente è in leggero calo. Garantisce comunque un paio di gol a stagione con i suoi inserimenti, però arriva anche qualche insufficienza e cartellino di troppo. Lo stesso per Milenkovic, un difensore che anni fa era molto quotato ma al netto di qualche gol di testa su corner porta anche delle insufficienze, dovute anche alla difesa alta di Italiano. Discorso diverso invece per la Lazio, Sarri ha blindato la difesa nella scorsa stagione. Non molto da bonus e sotto a Romagnoli come prezzo, ma Casale e Marusic hanno avuto continuità di rendimento e hanno portato sufficienze preziose. Possono confermarsi. Nell’Udinese non c’è più Becao, le certezze sono Bijol e Perez con il primo che può portare qualche gol in più di testa. Può essere anche più costoso in fase d’asta, anche se di poco. Gatti è un possibile titolare nella Juve, l’anno scorso ha avuto una stagione positiva risultando anche decisivo in Europa. È bravo di testa, può portare qualche gol. Il prezzo può essere in ascesa nelle prossime settimane, al momento la concorrenza nel ruolo non è molta.

🟢 JOLLY PRIMA FASCIA

Olivera, Juan Jesus, Parisi, Maehle, Bisseck, Kyriakopoulos, Lazzari, Kalulu, Vojvoda

Mathias Olivera è da considerare un jolly nel Napoli e di conseguenza anche al fantacalcio. Ha finito il campionato lo scorso anno giocando con maggiore continuità, ma soltanto perché Mario Rui era infortunato. Gerarchie che non dovrebbero cambiare con Garcia. Non parte titolare: prenderlo è un rischio. Discorso diverso se vi affidate anche a Mario Rui in modo da avere sempre un titolare della squadra azzurra. Un discorso analogo riguarda anche Juan Jesus che nonostante la partenza di Kim resta solo un’alternativa. In questo momento Ostigard concede qualche garanzia in più e non è un mistero che sul mercato il club azzurro cerchi un centrale titolare. Fabiano Parisi è stato un investimento importante della Fiorentina. Il futuro è dalla sua parte, ma ora dovrà guardarsi dalla concorrenza di Biraghi. Per chi vuole puntare sull’ex Empoli vale un po' il discorso fatto in precedenza con Olivera e Mario Rui. Joakim Maehle ha qualche richiesta ma per il momento è rimasto all’Atalanta. Come sempre si giocherà il posto con gli altri esterni presenti in rosa. Nella solita girandola di cambiamenti targata Gasperini che spesso si affida agli uomini più in forma. Senza una gerarchia precisa e senza titolari fissi tutto va in una sola direzione: Maehle ad oggi è un jolly che comunque arriva da 3 reti e 2 assist nelle 34 presenze collezionate lo scorso campionato. L’Inter ha fatto un investimento in proiezione futura portando a Milano il ventiduenne Yann Aurel Bisseck. Ha giocato in Germania, Portogallo, Danimarca e Olanda. Giovane interessante e di prospettiva: ma al fantacalcio meglio usare prudenza. Al momento è solo un’alternativa per la panchina. Può essere interessante Kyriakopoulos al Monza, anche se bisognerà aspettare l’eventuale partenza di Carlos Augusto. Se va via, allora l’ex Sassuolo e Bologna va tenuto in considerazione come qualcosa in più di un titolare low cost. Se Carlos Augusto resta, il greco sarà solo il suo vice. Lazzari non è stato titolare fisso l’anno scorso, solo 22 gare dall’inizio. Un vero flop al fantacalcio (zero gol e un solo assist), questo fa scendere di molto il suo prezzo e la sua considerazione per l’asta. Solo a un prezzo basso potrebbe diventare un’occasione. Un altro difensore che ha fatto male nell’ultima stagione è Kalulu, fino a perdere il posto con Thiaw. Nelle rotazioni avrà comunque spazio, può giocare anche a destra. Ma deve riprendersi in fretta, troppe insufficienze l’anno scorso. Il tempo è dalla sua parte, è giovane. Vojvoda è apprezzato da Juric, anche se al Torino c’è sempre concorrenza sugli esterni. Però i suoi bonus li porta sempre.

🟢 TITOLARI LOW COST PRIMA FASCIA

Augello, Lucumì, Zappa, Luperto, Pezzella, Dragusin, Gendrey, Bradaric, Erlic, Izzo, Marì

Sono i titolari low cost, quelli da prendere anche in lega a 8 per completare il reparto. Augello affidabile anche al Cagliari, un titolare low cost come lo era l’anno scorso alla Sampdoria. E aveva fatto bene nonostante la retrocessione. Dalla parte opposta della difesa di Ranieri è atteso Zappa come titolare: ha grande facilità di corsa e arriva spesso e volentieri sul fondo a fare cross, può regalare qualche assist (come Augello) nel gioco di Ranieri (molto per vie laterali). Lucumì ha dato garanzie nella scorsa stagione e può confermarsi a Bologna sempre con Thiago Motta al centro della difesa. Luperto è diventato l’anno scorso un pilastro al centro della difesa dell’Empoli di Zanetti, sarà confermato sul centro-sinistra mentre la vera novità sarà al suo fianco: Parisi è partito, il nuovo arrivato Pezzella sulla carta è favorito su Cacace per sostituirlo. Ha fatto bene nella scorsa stagione Gendrey sulla fascia destra difensive del Lecce, parte avanti rispetto a Venuti che proverà a insidiarlo. Spostandoci a sinistra, Bradaric si è preso la corsia nella Salernitana e Sousa ripartirà da lui. Facilità di corsa e dribbling, ha chiuso la stagione in crescendo e può fare ancora meglio quest’anno. Dragusin è un centrale col vizio del gol, 4 in 38 partite l’anno scorso col Genoa in B, proverà a ripetersi anche in Serie A sui piazzati. Si è preso il posto da titolare Erlic a Sassuolo, non ci sono dubbi: Dionisi ripartirà ancora da lui. Stesso dicasi per Izzo e Pablo Marì al Monza, due certezze in difesa per Palladino. Anche dopo l’arrivo di D’Ambrosio. Ruoli diversi nella difesa a tre, ma sia Izzo che Marì possono portare delle sufficienze.

🟢 SCOMMESSE

Kamara, Zemura, Obert, Azzi, Cittadini, Ebosele, D’Ambrosio

Sono giocatori jolly da tenere d’occhio in fase di preseason. Zemura e Kamara sono entrambi dell’Udinese, si giocheranno una maglia sulla corsia mancina dopo la partenza di Udogie e inizialmente il favorito è il primo. Sottil nelle amichevoli sta puntando sul più giovane Zemura (classe 1999, Kamara è classe 1994). Spostandoci a destra sempre nell’Udinese, al momento il baby Ebosele sta convincendo nel pre-campionato e si candida a essere il titolare a destra. Obert è una scommessa interessante nel Cagliari, è un classe 2002 che ha fatto molto bene l’anno scorso, ha anche un bel piede per i piazzati dalla distanza. Da capire se arriverà un centrale d’esperienza dal mercato per Ranieri o meno, la titolarità al momento non è certa alla lunga. Lo stesso vale per Azzi, che può giocare anche più avanzato a sinistra ora che è arrivato Augello. Può fare il vice dell’ex Sampdoria o anche l’esterno alto nel 4-4-2 di Ranieri, dove c’è l’altro nuovo acquisto Jankto. Un jolly per due ruoli, in partenza non titolare fisso ma interessante per le sue qualità. E poi è un difensore che può giocare a centrocampo. Al Monza è arrivato in prestito dall’Atalanta Cittadini, schierato da terzo centrale da Palladino. Al Modena in B Cittadini aveva fatto molto bene. È una giovane alternativa a Izzo e D’Ambrosio, i due braccetti titolari sulla carta. Proprio D’Ambrosio arriva da svincolato e può fare bene, sappiamo che al fantacalcio è uno che da sempre può portare bonus anche giocando poco. Ora avrà più minuti per cercare il gol. Scommessa buona, non andrà a pochissimo in leghe più numerose: si può provare a prenderlo.

🟢 TITOLARI LOW COST SECONDA FASCIA

Viti, Vina, Dossena, Ismajli, Gallo, Daniliuc, Toljan, Djidji, Magnani, Masina, Rodriguez, Oyono, Pirola

Sempre titolari low cost, ma si scivola più verso leghe abbastanza numerose. Solo a basso prezzo Viti nel Sassuolo, dovrebbe comunque essere titolare così come Vina, che è meglio perché fa il terzino e può avere più bonus. Restando nella squadra di Dionisi, lo stesso discorso dell’ex Roma vale per Toljan, sulla corsia destra è lui il titolare. Dossena al centro della difesa del Cagliari garantisce titolarità e voto, non ha il vizio del gol sui piazzati esattamente come Ismajli nell’Empoli, che sulla carta è il titolare accanto a Luperto. Era diventato titolare Daniliuc a Salerno, ma ora è infortunato e inizierà la stagione ai box, dovrà poi trovare condizione e ritmo partita, dunque non sarà subito pronto all’uso e nel caso siate consapevoli che andrà aspettato (e che possono arrivare rinforzi anche dal mercato). Ai nastri di partenza è invece titolare Pirola nella difesa di Sousa, sul centro-sinistra. Gallo a sinistra parte avanti nel Lecce, è ancora lui il favorito con alle spalle il promettentissimo Dorgu (classe 2004). Djidji nel Torino sta recuperando la miglior condizione post infortunio, poi si giocherà il posto con Zima sul centro-destra, ma comunque parte avanti (Juric ha granEde fiducia in lui). Stesso dicasi per Rodriguez, che è un’opzione sul centro-sinistra in difesa (se Buongiorno manca o scala al centro) e a tutta fascia a sinistra, dove si gioca il posto con Vojvoda. Un altro braccetto è Masina, che a Udine può giocare sul centro-sinistra visto che va occupato il posto che era di Becao (Perez slitta a destra, con Bijol al centro). Si è preso il posto al centro della difesa del Verona Magnani, da cui dovrebbe ripartire Baroni e infine nel Frosinone c’è Oyono, esterno destro classe 2001 che ha chiuso la scorsa stagione di Serie B da titolare con 2 assist in 15 partite.

🟢 JOLLY SECONDA FASCIA

Djimsiti, Quarta, Ranieri, Hefti, Sabelli, de Vrij, Alex Sandro, Hysaj, Birindelli, Llorente, Celik, Missori, Lykogiannis

Soluzioni anche da leghe a 8-10, magari come vice o coppie. Djimsiti ha più concorrenza nell’Atalanta, non ha il posto fisso. Quarta nei piani della Fiorentina non è il titolare fisso accanto a Milenkovic, quello arriverà dal mercato; rientrerà comunque nelle rotazioni con le coppe, esattamente come Ranieri sempre in viola. Hefti e Sabelli nel Genoa si giocano il posto a destra, non è da escludere che Gilardino li alterni a seconda delle partite. De Vrij è il vice Acerbi al centro della difesa dell’Inter, entrerà nelle rotazioni soprattutto con la Champions. Alex Sandro non è più un titolare nella Juve, ma un’alternativa da terzo centrale di sinistra e all’occorrenza a tutta fascia. Hysaj si giocherà il posto con Lazzari e Marusic, con le rotazioni europee ci sarà spazio per tutti. Lo stesso vale per Llorente e Celik nella Roma, il primo nei tre dietro, il secondo o nel terzetto o a tutta fascia. Ha lasciato i giallorossi per andare al Sassuolo invece Missori, che inizialmente non è una prima scelta di Dionisi: più un colpo per il futuro che per il presente. Lykogiannis a Bologna e Birindelli a Monza non partono come titolari ai nastri di partenza: tra i due, ha più chance comunque il greco di giocare dall’inizio. 

🟢 GIOVANISCOMMESSE

Dorgu, Flamingo, F. Carboni, Matturro

Per chi ama le scommesse, ci possono essere dei nomi interessanti anche per chi ha le conferme. Uno su tutti Patrick Dorgu del Lecce, che se continua così può salire di fascia a breve. Classe 2004, danese, terzino sinistro con un tiro potente, bisogna capire se rimarrà come possibile titolare (sfida Gallo) dopo l’ottima preseason. L’anno scorso 4 gol in primavera. Flamingo del Sassuolo è molto interessante, bisogna capire se rimarrà. Difensore centrale classe 2002, l’anno scorso ha fatto 33 partite e 3 gol nel campionato olandese al Vitesse, due anni fa ben 14 gol in primavera al Sassuolo (da rigorista). Franco Carboni è un esterno sinistro del Monza, giocherà insieme al fratello Valentin. È un 2003, può avere un po’ di spazio se andrà via Carlos Augusto. Nel Genoa c’è il 2004 Matturro, difensore centrale. È davvero molto giovane ma ha vinto il Mondiale U20 con l’Uruguay (premiato come 2° miglior giocatore).

🟢 JOLLY TERZA FASCIA

Stojanovic, Cacace, Smajlovic, Sambia, Cabal, Terracciano, Florenzi, Rugani, Zima, Kjaer, Caldirola, Ostigard

Qui siamo per leghe numerose o come vice. Stojanovic parte dietro a Ebuehi, Cacace sfavorito con Pezzella ma ci proverà. Smajlovic è la classica ‘Corvinata’: colpo più per il futuro che per il presente, un diamante grezzo del Lecce che spera comunque di ritagliarsi il suo spazio e può valere uno degli ultimissimi slot. Sambia a Salerno ha davanti Mazzocchi, è a tutti gli effetti il suo vice (e anche Candreva può giocare a tutta fascia all’occorrenza). Cabal e Terracciano a Verona sono due alternative: il primo al centro o a sinistra, il secondo in fascia. Florenzi ha davanti Calabria e non è escluso che il Milan intervenga sul mercato dei terzini, c’è anche Kalulu che all’occorrenza può fare quel ruolo (anche se Pioli intende usarlo più al centro ha detto). A proposito dei rossoneri, Kjaer è scivolato indietro, alle spalle dei due titolari e di Kalulu stesso. Rugani era e resta in fondo alle gerarchie difensive della Juve. Con l’acquisto di Izzo e l’arrivo di D’Ambrosio, rischia di trovare meno spazio rispetto all’anno scorso Caldirola nel Monza. Ostigard è l’ultima scelta al centro della difesa del Napoli, dove si attende il sostituto di Kim (ha davanti anche Juan Jesus). Infine, nel Torino è tornato Zima dopo la lunga assenza per infortunio, ma in partenza non è una prima scelta in difesa.

🟢 LEGHE NUMEROSE

Soumaoro, Altare, Walukiewicz, Romagnoli S., Marchizza, Bani, Venuti, Lovato, Gyomber, Tressoldi, Kabasele, Coppola, Dawidowicz, Ceccherini, Ebosse, Pongracic

Soluzioni solo da leghe numerose, per fanta con molti partecipanti. Soumaoro può perdere spazio con l’arrivo di Beukema. Altare è un’alternativa ai titolari in casa Cagliari, idem Walukiewicz nell’Empoli: possono trovare spazio in caso di infortuni o squalifiche. Romagnoli S. è un innesto d’esperienza per il Frosinone, inizialmente può anche essere il titolare, dipenderà soprattutto da chi arriverà dal mercato. Stesso dicasi per Marchizza, sempre restando nella squadra di Di Francesco (a sinistra al momento è stato preso per giocare). Bani nel Genoa potrebbe scivolare in panchina se arrivasse un titolare dal mercato. Lovato e Gyomber al momento sono due prime scelte in casa Salernitana nel terzetto difensivo, ma Sousa aspetta ancora rinforzi dal mercato. Proprio dal mercato nel Lecce è arrivato Venuti, che si gioca il posto con Gendrey a destra (ha dato ampie garanzie l’anno scorso, parte leggermente avanti). Più bassi che alti per Tressoldi nel Sassuolo l’anno scorso, dovrebbe essere un’alternativa al centro della difesa e non un titolare dopo l’arrivo di Viti. Kabasele è un rinforzo d’esperienza dell’Udinese, spera di avere spazio. Infine, tre giocatori del Verona: Coppola e Ceccherini per la difesa, Dawidowicz anche per il centrocampo, ma non sono primissime scelte nei piani di Baroni. Nell’Udinese c’è Ebosse al rientro dal lungo infortunio, servirà pazienza. Pongracic del Lecce dovrebbe giocare molto in difesa.

🟢 RISCHI

Hateboer, Bonifazi, De Silvestri, Capradossi, Goldaniga, Klitten, Biraschi, Vogliacco, Vasquez, De Sciglio, Patric, Fazio, Bronn, Abankwah, Ehizibue, Amione, Gunter, Guessand, Sosa

Sono giocatori rischiosi per diversi motivi, alcuni legati agli infortuni come Hateboer, per cui serve prudenza, ed Ehizibue. Altri invece giocano poco e sono riserve, come De Silvestri e Patric. La preseason e il mercato potranno comunque fornire qualche indicazioni in merito ad alcuni giocatori ad oggi in bilico.

🟢 DA EVITARE

Di Pardo, Guarino, Tonelli, Kayode, Szyminski, Pajac, Dermaku, Antov, Kumbulla

Non puntate su di loro, si possono evitare al fantacalcio. Alcuni potrebbero anche andare via. Kumbulla è un infortunato di lungo corso, ma comunque riserva nella Roma.

🟢 MERCATO SECONDARIO

Ballo-Tourè, Okoli, Ruggeri, Zortea, Soppy, Amey, Gila, A. Carboni, de Winter, Pellegrini Lu., Karsdorp, Rogerio

Si rimane in attesa del mercato, ma non sono nomi che spostano per il fantacalcio.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del fantacalcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Sosfanta per scoprire tutte le news di giornata.