Deulofeu, allarme rientro per il fantacalcio: attenzione per asta, svincoli e riparazione

Gerard Deulofeu è un infortunato di lungo corso. Ed è un grosso punto di domanda in vista dell’asta. Il problema è il suo ginocchio, che ancora non è del tutto a posto. Lo spagnolo è fuori dal 22 gennaio 2023, quando rientrò da un infortunio per giocare appena 13 minuti contro la Sampdoria. Poi non ha più messo piede in campo. Le ultime notizie ufficiali risalgono al 21 agosto, quando Deulofeu stesso ne ha parlato così: “È un infortunio lungo, sapete cosa succede quando uno si opera. Sto aspettando il via libera per andare, vorrà dire che il mio corpo è pronto e preparato a rispondere alla mia voglia di tornare. Bisogna avere pazienza”. Sottil e la società fino a questo momento non ne hanno parlato, non hanno quindi fornito dei tempi di recupero. Inizialmente si parlava di post sosta di settembre, ma ormai siamo quasi arrivati alla data e non si è mai allenato in gruppo. Negli ultimi giorni Gerard ha fatto diversi tipi di terapie, ancora non si è mai allenato sul campo. L’ultima una terapia di 500 ore nei giorni scorsi, al termine della quale ha scritto su Instagram: “Non è facile ma queste 500 ore mi avvicinano al rientro, ne sono sicuro”.

Non è sicuramente facile per lui, che ha solo 29 anni e una voglia matta di tornare in campo. Le sta provando tutte, si sta mettendo di impegno quasi giorno e notte. Al momento la realtà dice che non si può fissare una data per il rientro, non ci possono essere certezze. La situazione del ginocchio è delicata, ad esempio l’ultima volta era tornato dopo un mese (si era fatto male a Napoli) e poi si è subito fermato al rientro dopo 13 minuti. La prudenza sarà d’obbligo. Tuttoudinese non esclude che possa rientrare addirittura nel 2024, come detto non ci possono essere certezze in questo momento. Solo una situazione da monitorare settimana dopo settimana. Da quando tornerà ad allenarsi in campo può passare comunque più di un mese per tornare in campo, da quando si allenerà con il gruppo potrebbe volerci ancora qualche settimana. Aspettiamo questi step, poi si potrà capire qualcosa in più. Se non 2024, comunque si parla di ancora qualche mese di assenza. Le insidie quindi sono queste, abbiamo visto anche con Pogba quanto sia difficile avere continuità per chi ha tanti infortuni. Sono più i rischi delle certezze. Poi a volte arrivano segnali positivi all’improvviso ma non si può sapere.

In chiave fantacalcio in parecchi hanno preso Deulofeu all’asta ad agosto, ora devono valutare se svincolarlo o no. Difficile che ci possa essere un buon incasso, la valutazione è solo legata all’infortunio. La situazione è di incertezza e ognuno può valutare in base alla sua rosa. La mossa più saggia probabilmente è quella di aspettare l’asta di riparazione di febbraio per prenderlo e capire lì come starà. In generale può valere un po’ il discorso di Abraham, anche per chi deve ancora fare l’asta. Sono giocatori che si possono tenere da ultimi slot solo in un attacco con già 5 titolari sicuri. Altrimenti è inutile rischiare di giocare in dieci, magari al rientro siete ultimi e già staccati dal primo. Se siete molto coperti, poi si vedrà se l’attesa varrà la pena oppure no. L’importante comunque è sapere la situazione di incertezza e sapere che immediatamente dopo la sosta non ci sarà.

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