PRIMA FASCIA - Baldanzi, Rabiot
Tommaso Baldanzi è il vero big dell’asta di riparazione al fantacalcio. Specialmente perché è svincolato nella maggior parte delle leghe, a differenza magari di Elmas che è più preso. Ma c’è di più: il talento dell’Empoli è titolare, giovane e in rampa di lancio, in forma e pronto per fare bonus da subito. Può essere svincolato perché a inizio stagione si era infortunato, il suo bilancio ora parla di 4 gol fatti in 11 partite, con 7,45 di media. Numeri da centrocampista importante, che può fare il titolare nelle vostre rose una volta che lo prendete. È anche un nome in hype. In questo momento ha più appeal di Rabiot, che paga le ultime partite della Juve. Ha comunque una media del 6,88 con 3 gol e 2 assist, quindi i numeri sono positivi. E la Juventus ora potrà rialzarsi, anche grazie a Pogba e Vlahovic. Rabiot va quindi tenuto in considerazione e rispetto ai “provinciali” ha il vantaggio di giocare nella Juve, quindi è più schierabile, in quasi tutte le partite.
SECONDA FASCIA - Ferguson, Ciurria, El Shaarawy, Samardzic
Lewis Ferguson è una delle sorprese di quest’anno, ha segnato tre gol con la maglia del Bologna dopo un inizio di campionato in cui era rimasto fuori. Con Thiago Motta è titolare, nei prossimi mesi potrà tornare a colpire con i suoi inserimenti. È un centrocampista molto bravo in zona gol, ha una media del 6,88. È uno dei migliori come rendimento, un po’ sceso come hype visto che l’ultimo gol risale alla 15a giornata. Una delle sorprese più inaspettate è Patrick Ciurria, svincolato anche in leghe numerose perché partiva come riserva di Birindelli. Con Palladino si è trasformato completamente. Ed è diventato uno dei nomi migliori di questa fascia, forse il migliore dopo i “big”. Partiva davvero come seconda o terza scelta, ma ora con il gol alla Juve si consacra definitivamente e diventa un giocatore che sarà anche pagato non poco nelle aste. I numeri parlano da soli con 3 gol e 4 assist. Con Palladino gioca sempre, che sia da esterno destro o da trequartista. Quindi è un titolare ma allo stesso tempo da bonus. El Shaarawy è un jolly di lusso che sulla carta può diventare una mina vangante. A Napoli non è partito titolare, ma è entrato nella ripresa segnando il secondo gol consecutivo in campionato dopo quello rifilato allo Spezia. Centrocampista di fascia, fantasista tuttofare: il Faraone ha sempre avuto i colpi per fare la differenza. Magari non sarà sempre titolare, ma al fantacalcio diventa una soluzione intrigante. Perché è una pedina da bonus e Mourinho può utilizzarlo anche più avanti (in appoggio ad Abraham). E con il caso Zaniolo, lo spazio per El Shaarawy può soltanto aumentare. Samardzic è il jolly per eccellenza. Perché nell’Udinese non è considerato un titolare fisso (porta comunque sempre voto). Ma anche quando è stato impiegato a gara in corso spesso è riuscito a portare bonus. Forte di una conclusione dalla distanza micidiale che anche sui calci piazzati diventa una grande arma in più. Potete puntarci, ora il prezzo sale dopo il gol al Verona.
TERZA FASCIA - Dominguez, Fagioli, Zurkowski, Duda
Nel Bologna oltre a Ferguson c’è anche Dominguez, che ha portato un bonus contro lo Spezia facendo assist per Orsolini. Gioca praticamente sempre, ha buoni voti con il difetto dei cartellini gialli (5). Nella Juventus Fagioli è un jolly, soprattutto perché è tornato Pogba. Ma ha fatto vedere di avere talento e anche qualche bonus, fin qui 2 gol e 1 assist. Non è un titolare fisso, ma è abbastanza in hype visto che gioca nella Juve. Zurkowski si portava dietro l’hype dall’anno scorso, ma quest’anno non ha praticamente mai giocato e quindi è calato. Nello Spezia può diventare titolare fisso ma attenzione all’infortunio che lo terrà fuori inizialmente, va considerato soprattutto se vi serve un titolare subito. Ondrej Duda, 28 anni, è un trequartista con esperienza che rinforza il Verona: in carriera ha totalizzato 21 gol e 13 assist in 135 partite di Bundesliga. Vede la porta ed è bravo sui calci di punizione, è anche un rigorista (11 segnati in carriera). Potrebbe essere una delle opzioni dal dischetto per Zaffaroni, magari non la primissima. Come detto è un trequartista ma può giocare anche falso nove o centrocampista, nel Verona dovrebbe fare o il mediano al posto di Ilic oppure nei due alle spalle della punta. Per l’asta di riparazione è una scommessa sicuramente low cost, dovrebbe essere titolare. I calci piazzati saranno decisivi, se riuscirà a batterne un po’ potrebbe portare dei bonus.
TITOLARI LOW COST - Bandinelli, Ricci, Gonzalez, Coulibaly, Marin, Hjulmand, Cataldi, Rovella
Bandinelli dell’Empoli è sicuramente una buona opzione. Perché è un titolare e ogni tanto sa rendersi utile in zona bonus. Nelle leghe numerose (da dieci squadre in su) diventa una pedina da prendere. Per completare il reparto in stile low cost è il rinforzo ideale. Ricci del Torino è in crescita, sta trovando continuità e con il lavoro di Juric è diventato un perno centrale del gioco granata. Ad Empoli ha pure segnato il gol che ha riaperto la partita, dimostrando con i fatti che negli inserimenti è un giocatore che sa aggiungere qualità alla fase offensiva. Gonzalez è stato una bella sorpresa nel Lecce. Ha fatto un buon girone d’andata, dimostrando di avere prospettiva e qualità tecniche interessanti. Anche lui diventa una traccia de seguire per chi cerca un titolare senza grandi spese. Lassana Coulibaly della Salernitana viaggia a fasi alterne. Qualche prestazione positiva, ma anche delle prove meno convincenti. E adesso che dal Venezia è arrivato Crnigoj aumenterà la concorrenza nel suo ruolo, pur rimando in pole (fin qui ha giocato sempre). Gerarchie che invece non sono un problema per Hjulmand. Nel Lecce è il tassello chiave del centrocampo. Regista moderno, voti spesso positivi, la garanzia di avere in rosa un giocatore sempre presente. Anche se nella prima parte di stagione non sono arrivati gol e probabilmente sarà così anche in futuro considerando che gioca lontano dalla porta e si inserisce poco. Marin dell’Empoli ha un buon tiro dalla distanza, che resta la specialità della casa. Contro il Torino ha mostrato cosa è capace di fare: assist per il gol di Luperto e super gol con un bolide da fuori. Sulla carta è un centrocampista che ha più bonus ad esempio rispetto a Hjulmand. A Roma sponda Lazio c’è Cataldi che nelle gerarchie ha superato definitivamente Marcos Antonio. Una scelta che si può stare se vi serve un titolare a basso costo e senza grandissime pretese. Nella vostra lega potrebbe essere libero Nicolò Rovella, che al Monza sta facendo una buona stagione senza però essere riuscito a farsi vedere in zona bonus. Da questo punto di vista deve migliorare sicuramente, oltre che per la continuità di rendimento.
JOLLY - Lovric, Vecino, Wijnaldum, Agudelo, Pobega, Maleh, Saponara
Oltre a Samardzic occhio anche a Lovric che nell’Udinese ha giocato più minuti del compagno di reparto. È un giocatore che abbina bene quantità e qualità e al suo primo anno in Serie A è andato oltre le aspettative iniziali. Non a caso ha chiuso il girone d’andata con due gol e un assist. Vecino è un pallino di Sarri ma dopo il Mondiale ha accusato qualche passaggio a vuoto. E nel suo ruolo va registrata la crescita totale di Luis Alberto che adesso è in grande forma e appare un intoccabile. Rimane il vice Luis e il vice Milinkovic. Wijnaldum è tornato in gruppo e si avvicina al recupero. Se non ci saranno intoppi, in modo graduale sarà inserito da Mourinho che ovviamente punterà molto sull’esperienza dell’olandese. Qualche dubbio ci può stare sulla sua condizione fisica, considerando che non gioca da agosto. Adesso è un jolly perché se recupera bene può diventare un valore aggiunto. Ma va aspettato perché è probabile che per entrare in forma avrà bisogno di qualche settimana in più. Maleh è andato a Lecce per giocare. Baroni punterà sull’ex Fiorentina, che però si è infortunato contro la Salernitana. Adesso dovrà recuperare e guadagnarsi il posto, sapendo che certe gerarchie sono abbastanza predefinite e Gonzalez ha fatto una prima parte di campionato di estrema affidabilità. Pobega non è un titolare nel Milan, vedremo se ora Pioli lo schiererà di più per dare equilibrio alla squadra e sostanza al centrocampo. Aveva segnato contro la Roma, è stato il suo unico gol di questo campionato. Agudelo è uno da bonus, ma quest’anno sta deludendo: zero gol e zero assist. Per questo non può essere nulla più di jolly, sperando che ritrovi il feeling con la porta. Evidentemente con Gotti ha compiti diversi, non è scattata la scintilla da quel punto di vista. L’anno scorso aveva fatto tre gol. Uno dei jolly più interessanti è Saponara, che quando gioca può portare qualcosa, specialmente assist (2 quest’anno). Nella Fiorentina però c’è tanta concorrenza, quindi il vostro reparto deve essere già molto completo.
LEGHE NUMEROSE - Colpani, Arslan, Aebischer, Bourabia, Blin, Walace, Moro, Pickel, Duncan, Meitè, Nicolussi Caviglia, Esposito, Leris, Rincon, Winks, Bohinen, Castrovilli, Benassi, Linetty, Crnigoj, Machin, Cuisance, E. Vignato
Se finiscono i nomi e siete in una lega numerosa, potete pescare da qui. Colpani (due gol in campionato) è un giocatore di inserimento che ha corsa, un buon tiro e col tempo sarà una pedina da bonus. Palladino ci punterà come risorsa a gara in corso. Nelle leghe numerose è un investimento che ci può stare, perché nel Monza è sicuramente una delle principali risorse dalla panchina. Arslan sta giocando, ma non sempre è titolare fisso. Nel girone d’andata ha collezionato 18 presenze, ma soltanto in otto occasioni è partito dal primo minuto. Aebischer nel Bologna si sta ritagliando un suo spazio. Ma non è stato fino ad ora un giocatore da bonus (solo un gol). Nello Spezia probabilmente un po' a sorpresa Bourabia ha giocato praticamente sempre nel girone d’andata. In futuro dovrà convivere con la concorrenza di Ekdal e del neoacquisto Esposito, prelevato dalla Spal. Blin è un rincalzo che nel Lecce adesso ha trovato una buona continuità e ha chiuso la prima parte di campionato collezionando otto presenze consecutive. Per il momento però senza nessun gol all’attivo. Walace invece ha fatto registrare enormi progressi. Adesso è un titolarissimo. Nel girone d’andata ha giocato tutte le partite e diventa una buona soluzione specialmente se vi serve una copertura che porti a casa un voto sicuro. Moro del Bologna fatica ad emergere, ma sta dando qualche timido segnale di crescita. Pickel della Cremonese è un titolare che anche con Ballardini riuscirà a ritagliarsi uno spazio, è uno dei più interessanti in questa fascia. L’avventura alla Fiorentina di Duncan stenta a decollare: soltanto nelle ultime partite è stato preso in considerazione da Italiano. E a inizio stagione ha saltato diverse gare per infortunio. Meitè può diventare un giocatore perfetto per l’idea di gioco che Ballardini ha portato alla Cremonese. Ma va sottolineato che fino a questo momento l’ex Milan non ha brillato come rendimento. Nicolussi Caviglia è una bella novità perché a Salerno è partito subito forte con un gol segnato all’Atalanta. E si è ritagliato uno spazio da protagonista a centrocampo. Occhio al talentino arrivato dalla Serie B: nelle leghe numerose può rivelarsi l’uomo giusto su cui puntare. Salvatore Esposito è arrivato allo Spezia ma contro la Roma ha fatto male e nel suo ruolo Bourabia sembra molto più avanti. Alla lunga crescerà, è anche bravo su punizione. Leris sta giocando nella Sampdoria, ma senza lasciare tracce in zona bonus, con l’aggiunta di un numero molto alto di ammonizioni ricevute. Rincon non è diventato il trascinatore che Stankovic sperava di avere a metà campo. E in questo momento puntare sui giocatori blucerchiati resta una scelta abbastanza rischiosa. Idem Winks che però finalmente ha ritrovato il campo dopo un lungo periodo di stop a causa di un infortunio. Situazione simile per Bohinen che però ha mostrato una grande fragilità fisica e offre poche garanzie come pedina titolare. Castrovilli della Fiorentina è ancora fermo ai box, il suo futuro è un rebus è quest’anno deve ancora giocare una partita dal primo minuto. Meglio andare sull'affidabilità di due giocatori che conoscono benissimo la Serie A. Linetty del Torino e Benassi della Cremonese sono un po' una sorta di usato sicuro. Ma se siete a corto di idee, specialmente in leghe da 12 squadre in su, restano due nomi a cui fare riferimento per riempire l’ultimo slot del centrocampo. Crnigoj è soltanto da leghe molto numerose, è un’alternativa a centrocampo nella Salernitana. Machin è in crescita nel Monza, anche più di Ranocchia: arriva da un assist contro la Juve. Cuisance rinforza il centrocampo della Sampdoria, l'anno scorso era già stato al fanta con la maglia del Venezia e non aveva lasciato grandi ricordi. Emanuel Vignato passa all'Empoli per cercare più spazio, ma non parte come titolare. Abildgaard nel Verona non convince troppo, è un mediano e al Celtic giocava poco.
GIOVANI - Volpato, Tahirovic, Vranckx, Fazzini, Sulemana, Iling-Junior, Pafundi
Idee per chi magari ha le conferme e vuole fare un acquisto in prospettiva. Volpato è un giovane di valore e dal futuro roseo. Anche a Napoli è entrato nei minuti finali della partita. Mourinho lo tiene in considerazione: ha qualità e non a caso in cinque presenze ha prodotto un gol e un assist. Nel centrocampo della Roma è solo un’alternativa, sicuramente più avanti di Tahirovic che ha caratteristiche diverse ed è meno da bonus. Nel Milan si è visto pochissimo Vranckx e probabilmente anche nel girone di ritorno non avrà molto spazio. Fazzini è un baby che l’Empoli sta facendo crescere, la conferma del grande lavoro della cantera azzurra. E in rampa di lancio e certamente Zanetti gli darà ulteriori occasioni di mettersi in mostra, specialmente a fine campionato. Sulemana beneficerà del passaggio di Ilic al Torino: nel Verona può diventare una risorsa in più a centrocampo. Capitolo Juventus: Iling-Junior ha talento e anche contro il Monza è stato impiegato da Allegri. Ma lo spazio sarà comunque limitato ed è una scommessa da fare soltanto se avete un centrocampo con molti titolari. Giocatori comunque molto interessante. Pafundi (zero minuti in campionato) è il gioiellino di casa Udinese. Ma il suo momento non è ancora arrivato e al fantacalcio per ora è presto, anche se in prospettiva futura occhio visto che Deulofeu è infortunato.
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