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Allegri: “Perché Danilo fuori, era anche diffidato. Ero convinto di Chiesa, Milik…”

Andrea Agostinelli

La Juventus perde in Coppa Italia contro l’Inter ed è eliminata. Il tecnico Massimiliano Allegri ha parlato così dopo la semifinale di San Siro. PRESTAZIONE – “Abbiamo approcciato male il primo quarto d’ora, siamo partiti...

La Juventus perde in Coppa Italia contro l'Inter ed è eliminata. Il tecnico MassimilianoAllegri ha parlato così dopo la semifinale di San Siro.

PRESTAZIONE - "Abbiamo approcciato male il primo quarto d'ora, siamo partiti molli e abbiamo preso questo gol. Nel complesso una buona partita ma abbiamo tirato poco in porta. Bisogna ricaricare le energie perché in Serie A abbiamo perso 4 delle ultime 5 partite, abbiamo perso in Coppa Italia. Bisogna rimboccarsi le maniche e ricominciare a lavorare da domani perché siamo in semifinale di Europa League e abbiamo un terzo posto da difendere".

DANILO - "Aveva giocato più di tutti ed era diffidato. Bonucci stava meglio e doveva rientrare, ha fatto una buona partita. Dovevamo fare meglio in fase difensiva".

MILIK - "Ho cambiato perché nel secondo tempo loro si sarebbero abbassati e sarebbe servita più presenza in area di rigore. Aveva fatto un'ottima partita col Napoli ma veniva da un periodo di assenza e ci voleva un po' di riposo. Rifarei le stesse scelte, ha giocato novanta minuti col Napoli, avendo un dispendio di energie importanti".


CHIESA - "Senza Kean e Vlahovic, ho schierato Chiesa. Ero convinto che facesse bene da centravanti e si è dato da fare. Gli spazi per Chiesa potevano essere invitanti, ma sono stati bravi loro a chiuderli".

REAZIONE - "Dispiace perché abbiamo fatto per 60 minuti una buona partita contro una squadra forte, dispiace non essere andati in finale di Coppa Italia ma purtroppo quest'anno bisogna essere forti e tenere le spalle larghe perchè in queste situazioni te ne capitano di ogni. Un po' ce le cerchiamo noi come contro il Napoli. In queste situazione bisogna essere forti perchè le cose passano e tutto torna".

ATTACCO - "In fase offensiva bisogna essere più bravi, precisi. Dobbiamo migliorare, nelle ultime sei partite abbiamo fatto un gol con la Lazio e uno col Verona. Dobbiamo tornare a segnare, è un momento così. Le spiegazioni nel calcio ci sono, si gioca e basta. Bisogna lavorare perchè domenica abbiamo una partita molto importante".