FERRARI - Gian Marco Ferrari le aveva giocate tutte nel Sassuolo (18 di fila) prima di saltare per squalifica l'ultima partita del 2018 contro l'Atalanta. Anche se la sua ultima gara giocata, quella contro la Roma, era stata tra le sue peggiori. Per via della squalifica e di un piccolo infortunio (che gli ha fatto saltare la Coppa Italia), Ferrari è rimasto fuori e De Zerbi ha lanciato l'inedita coppia Peluso-Magnani. I due nuovi centrali hanno fatto bene, subendo un solo gol nelle tre partite prima della Juventus. La porta era rimasta inviolata contro l'Inter e contro il Cagliari. La scelta quindi è stata esclusivamente tecnica, non c'è nessun motivo per l'esclusione. Difficile che possano aver influito le voci di mercato a fine gennaio, non c'erano trattative concrete (si parlava dell’Inter). Chissà che dopo i tre gol subiti contro la Juve De Zerbi non possa ripensare a lui, è un allenatore che ha cambiato molto in questa stagione e potrebbe cambiare ancora. Lo deciderà il campo. Intanto comunque si è orientato sulla difesa a quattro da alcuni mesi, non più a tre dove c’era spazio anche per un altro centrale (Marlon ora è infortunato).
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