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La Guida all’Asta per il fantacalcio completa e aggiornata: tutti i consigli

Guglielmo Cannavale

TOP - Ronaldo, Lukaku, Zapata, Immobile

Sono i top da primo slot su cui costruire l’attacco. Cristiano Ronaldo sarà il più pagato in quasi tutte le leghe. Anche se l’anno scorso ha segnato 21 gol e non è stato capocannoniere, il portoghese rimane il più quotato al fantacalcio. In molti proveranno a prenderlo, ci riuscirà solo chi si sarà conservato più soldi durante l’asta. L’effetto Sarri, che fa segnare di più gli attaccanti, potrebbe dare benefici a CR7, che quest’anno vuole essere capocannoniere. Per prenderlo dovrete offrire quasi metà budget. Spendere più di 220-230 su 500 è comunque rischioso perché vi costringerebbe ad avere il resto della squadra non molto competitivo. Il secondo più pagato in molte leghe sarà Lukaku, nuovo acquisto dell’Inter. Ancora di più dopo i due gol segnati nelle prime due partite. Ed è anche rigorista. A 20 gol in campionato può arrivarci senza problemi, è questo il suo obiettivo. In carriera ci è riuscito solo una volta nel 2016-17 all’Everton con 25 gol. Allo United ha fatto 16 e 12 gol nelle due stagioni a Old Trafford. Al fantacalcio sarà uno dei top, poi ogni fantallenatore “sceglie” il suo anche in base ai prezzi. Romelu potrà arrivare fino a 200 su 500, difficile prenderlo a meno. Prezzi alti anche per Duvan Zapata, che probabilmente in molte leghe costerà qualcosa poco meno di 200 su 500, magari sui 180 fantamilioni. Il colombiano l’anno scorso ha segnato 23 gol ed è stato straordinario, quest’anno però avrà l’insidia della Champions (e del turnover), ma i due gol al Torino sono comunque un segnale importante. Immobile arriva da una delle sue stagioni più deludenti degli ultimi anni, ha chiuso con 15 gol segnati e troppi 5 in pagella. Ma ora è subito partito forte, può tornare quello da oltre 20 gol a stagione. E dopo la doppietta alla prima giornata e l'assist nel derby il prezzo all'asta è subito tornato altissimo, mentre chi l'ha preso a inizio agosto non l'ha pagato troppo.

SEMITOP - Mertens, Quagliarella, Higuain

Sono praticamente dei top, nel senso che sono anche loro dei primi slot. In leghe a 8-10 ognuno ne avrà più o meno uno. Come prezzi si può andare dai 100 ai 150 milioni, con alcuni che possono andare anche a di più in quella fase dell’asta in cui rimanete senza top. Mertens c’è sempre, anche se passano gli anni e cambiano i ruoli. Ora può fare sia la punta che il trequartista, a volte l’ala. Un posto per lui c’è quasi sempre, e arrivano anche i gol. L’anno scorso furono 16, difficilmente ne fa meno di 15. Quagliarella è infinito, a 36 anni lotta ancora con i migliori ed è il capocannoniere in carica. Impossibile quindi non considerarlo ancora tra i più amati e tra i più pagati. I rigori possono essere ancora un fattore, anche se ha fatto pure 17 gol su azione l'anno scorso. Higuain doveva andare via ma alla fine si ritrova a essere il titolare nella Juve. Sarri sta provando a rilanciarlo, le risposte del Pipita sono positive: gol pesante contro il Napoli. Il prezzo sale molto per le aste tra amici.

OTTIMI ATTACCANTI - Belotti, Milik, Dzeko, Piatek

Belotti è il simbolo del Torino e giocherà sempre. Ogni tanto ha dei periodi di crisi, più mentali che fisici, ma ultimamente sta facendo bene e ha meno digiuni. Può fare anche più dei 15 gol dell’anno scorso. Milik è partito in ritardo, frenato anche da infortunio. Ma alla lunga si rilancerà e può fare come l'anno scorso (17 gol). Dzeko ha rinnovato con la Roma e non è andato all'Inter, è ripartito con grande entusiasmo e con la fiducia di Fonseca. È il centravanti titolare della Roma, pronto ad assicurare non solo gol ma anche sponde e assist per i compagni. Può fare meglio che nell'ultima stagione e la buona partenza fa salire il suo prezzo all'asta. Dopo le partite amichevoli in cui è rimasto a digiuno, Piatek ha deluso anche all'inizio del campionato e addirittura Giampaolo l'ha lasciato fuori con il Brescia. Ora il prezzo all'asta cala, c'è chi è spaventato dal fatto che possa fare pochi gol. Magari farà qualche gol in meno rispetto all'anno scorso, ma alla lunga può tornare a segnare.

SECONDE PUNTE TOP - Insigne, Ilicic, Correa, Dybala, Muriel, Lautaro Martinez

Sono perfetti per il secondo slot, vi costeranno meno di 100 fantamilioni. Insigne l’anno scorso era partito bene, poi è calato. Ha chiuso a 10 gol. Può avere ancora alti e bassi, ma intanto ha ritrovato il suo ruolo naturale da ala sinistra e ha segnato subito una doppietta alla prima. Ilicic arriva da una stagione super, con 12 gol, anche se era listato centrocampista. Se si conferma rimane comunque anche un buon attaccante, ma avrà pure la Champions e va considerato. Correa è lanciatissimo, è partito alla grande in preseason e in campionato e giocherà fisso come seconda punta titolare. Punterà alla doppia cifra: l’anno scorso ne ha fatti solo cinque, ma giocandone 18 da titolare (meno della metà). Dybala prova a riprendersi la Juve, con Sarri può fare l'ala o il falso nueve. Non rimarrà in panchina per tutta la stagione. Solita partenza a razzo per Muriel, che inizia sempre benissimo in tutte le sue avventure e nelle prime giornate. Dopo la doppietta alla Spal il prezzo all'asta è lievitato, anche se non sarà titolare fisso (nell'Atalanta quasi nessuno lo è per il turnover) avrà moltissimo spazio. Lautaro Martinez di base farà coppia con Lukaku, ma dopo l'arrivo di Alexis Sanchez giocherà un po' meno. Non vuol dire che diventa una riserva, solo che non ha più il posto fisso e garantito in tutte le partite. Ma resta un giocatore importante, ha anche segnato col Cagliari.

PROVINCIALI PRIMA FASCIA - Caputo, Balotelli, Inglese, Gervinho, Petagna, Pinamonti

Sono buoni per il secondo slot o terzo slot, saranno titolari nel vostro attacco. Caputo sarà uno dei più pagati tra i provinciali, pesano i 16 gol segnati con l’Empoli e la rete all'esordio in campionato. Rimane titolare anche al Sassuolo (l'unica insidia è Defrel) e possibile rigorista. Ci si può puntare ancora. Balotelli va preso con intelligenza, preferibilmente da terza punta e senza spese folli. Può segnare tanto, fornire assist, giocherà sempre titolare; la vera incognita è quando entrerà in forma (salta le prime quattro giornate per squalifica). In ogni caso, SuperMario alle giuste cifre è consigliato. Nel Parma è rimasta la coppia Gervinho-Inglese, solo un consiglio: prendete uno dei due e non entrambi perché altrimenti non sapete mai chi schierare. Chi tra i due? Senza infortuni Inglese può fare più gol, calciando anche i rigori. Ma Gervinho è uno da 6,5 o 7 anche se non segna. Petagna è rimasto alla Spal, dove ha fatto 16 gol l’anno scorso. Non sarà facile ripetersi, tra quelli di questa fascia dovrebbe essere quello che va via a meno perché nonostante i gol non si è costruito un grande appeal intorno. Ma i 16 gol sono un dato di fatto. Così come il gol alla prima di campionato. Chi può rientrare in questa fascia è Pinamonti, obiettivo doppia cifra al Genoa. È partito subito bene, con il gol contro la Roma. Può crescere ancora.

JOLLY TOP - Alexis Sanchez, Lozano, Rebic, Boateng

Lozano potrà essere una scommessa per l'asta, il gol contro la Juve alza le sue quotazioni. Non sarà titolare fisso, ma nel Napoli praticamente nessuno lo è (tranne Koulibaly) e l’abbiamo visto l’anno scorso. Potrà giocare molto, sia dall’inizio che a gara in corso. Rientra in questa categoria di attaccanti che magari non giocano sempre, sono dei jolly, ma sono da mettere quando vengono schierati. Per questo può essere un 3/4° attaccante, in modo che avete già tre titolari sicuri nel tridente. A parte l’inserimento iniziale, poi potrà giocare molto viste le sue qualità. È vero che in quel ruolo c’è anche Callejon, ma Lozano è un potenziale titolare. Si può anche avere insieme allo spagnolo, ma uno è centrocampista e l’altro attaccante nel listone. Alexis Sanchez al fantacalcio? Si parla di un giocatore che arriva da due stagioni molto negative ma che quando è stato al centro di un progetto (vedi Arsenal) è diventato determinante. Deve essere un terzo attaccante da ruotare nella vostra rosa affiancabile ad altri due sicuri come rendimento, non potete dipendere da Sanchez perché non è un centravanti e non viene da grandi stagioni. Per il fantacalcio può essere considerato all'altezza di altri attaccanti di provincia che alternate di domenica in domenica, non deve essere quello con la maglia garantita. Va messo nel modo giusto e al momento giusto. Sanchez come prezzo per l'asta può valere 60/65 fantamilioni in una ipotetica Lega da 8 partecipanti con 500 fantamilioni di base; spendere di più diventa un azzardo, se siete proprio convinti del giocatore. Ricordatevi sempre che c'è la questione Lautaro con cui si alternerà e con cui parte alla pari, l'altra maglia sarà di Lukaku; in più verrà gestito con il turnover per la Champions League. Non svenatevi per entrambi, fate una scelta razionale in base ai prezzi; ovviamente in Leghe numerose può costare anche di più. Boateng è interessante anche alla Fiorentina, perché può essere rigorista (se li divide con Pulgar). Purtroppo per i fantallenatori quest’anno è attaccante e non centrocampista. Avrà l'insidia di Vlahovic e Pedro, ma anche quando subentra è decisivo (come contro il Napoli). Rebic è l'ultimo acquisto del Milan. Un jolly per il fantacalcio, uno da 3-4° slot. Può fare sia il titolare al posto di Piatek, abbiamo visto che Giampaolo lo può tenere anche in panchina, sia giocare insieme al polacco, come esterno in un 4-3-3 o come seconda punta in un 4-3-1-2 o 4-3-2-1. Ha grande fisico, quasi da 9, ma è bravo a giocare sulla fascia, che sarebbe il suo vero ruolo.

TITOLARI PRIMA FASCIA - Donnarumma, Kouamé, Orsolini, Berardi

Possono essere da 3° o 4° slot, quegli attaccanti da alternare in base alle partite che hanno. Pinamonti-Kouamé è la coppia titolare nel Genoa. Rispetto al compagno Kouamé è più da rendimento e meno da bonus. Ma con Andreazzoli potrebbe fare più gol rispetto all'anno scorso e si è visto già dalle prime giornate. Donnarumma intriga molto i fantallenatori, l’anno scorso in B è stato capocannoniere con 25 gol ed è partito bene in preseason e in campionato. Proverà ad arrivare alla doppia cifra. Orsolini ha fatto molto bene l’anno scorso quando è arrivato Mihajlovic, dovrà confermarsi su livelli alti. Berardi dopo la tripletta prende punti e quotazione nelle aste tra amici, ora il prezzo salirà molto. Vediamo se questa volta Mimmo riuscirà a confermarsi per tutta la stagione.

SCOMMESSE - Boga, Defrel, Vlahovic, Sottil, Pedro

Possono essere da 4° slot, da schierare quando giocano. Boga sarà insidiato da Defrel, ma è un grande talento. Devastante anche nel caso in cui dovesse subentrare. Crea pericoli e scompiglio nelle difese avversari, ora però gli servono più bonus. Defrel è un jolly vero e proprio: può giocare sia da esterno che da punta nel Sassuolo, può essere molto prezioso anche a partita in corso. Vlahovic è la scommessa giovane della Fiorentina, Boateng rivede in lui il nuovo Ibrahimovic. È partito forte, così come Sottil (grandissimo talento e possibile titolare): entrambi potranno avere spazio con Montella, sono da tenere d'occhio. Come giovane attaccante è arrivato anche Pedro. Si giocherà il posto con Vlahovic e Boateng, ci sono tre giocatori per due ruoli. È il brasiliano è un attaccante giovane, classe '97, che ha segnato molto soprattutto l'anno scorso (19 gol), ma anche quest'anno, 5 in 10 partite.

TITOLARI SECONDA FASCIA - Lasagna, Palacio, Joao Pedro, Zaza, Caprari, Sansone, Simeone, Rigoni, Okaka

Sono da 4° o 5° slot, completano il vostro attacco. Lasagna parte titolare nell’Udinese ma arriva da una stagione deludente, proverà a rilanciarsi ed è già partito bene. All'Udinese è tornato anche Okaka, che da quando era arrivato a gennaio aveva fatto bene. Palacio è immortale e ancora titolare a 37 anni. Nel Bologna giocherà tanto anche Sansone, pure possibile rigorista (ha calciato il rigore alla prima). Joao Pedro perde appeal passando da centrocampista ad attaccante ma è comunque titolare e rigorista. Zaza si è preso il posto nel Torino, approfittando dello stop di Iago Falqué, prima di infortunarsi anche lui. Simeone è andato al Cagliari e sarà titolare, perché Pavoletti starà fuori sette mesi. Nella Samp è arrivato Rigoni, può essere titolare: era l'esterno che serviva per il 4-3-3 di Di Francesco. Dall'altra parte potrebbe giocare più Caprari di Gabbiadini, ma le gerarchie sono ancora aperte.

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JOLLY PRIMA FASCIA - Leao, Iago Falqué, Nestorovski, Skov Olsen, Moncini, Llorente

Leao è una scommessa in tutto e per tutto, ha grande talento ed è giovanissimo, dovrà ambientarsi. Giampaolo proverà a tirar fuori le sue qualità, al momento però non è titolare. Iago Falqué se sta bene gioca titolare, il suo unico problema sono gli infortuni (torna da metà settembre). Nestorovski proverà a ritagliarsi spazio nell'Udinese, quando gioca può fare bene e fare gol. Skov Olsen è il 12° del Bologna, il primo cambio: dovrà ambientarsi, è più una scommessa nel lungo periodo. Così come Moncini, che al momento non parte titolare ma proverà a conquistarsi spazio nella Spal. Llorente farà il vice nel Napoli, alternativa nel ruolo di prima punta.

PROVINCIALI LOW COST - Lapadula, Stepinski, Falco, Babacar

Sono da ultimi slot, giocano tutti nelle neopromosse. Nel Verona è arrivato Stepinski, sarà titolare in attacco. Sempre nell'ultimo giorno nel Lecce è arrivato invece Babacar, lui forse non titolare fisso come può essere Stepinski ma può giocare tanto. Lapadula proverà a tenersi il posto, Falco può fare anche il trequartista o subentrante.

JOLLYSECONDA FASCIA - Destro, Tutino, Torregrossa, Karamoh, Mandzukic, Pussetto, Gabbiadini, Farias

Sono giocatori che non sono sicuri del posto ma che potranno giocare in alcune occasioni. Destro si gioca un posto in attacco nel Bologna, Tutino avrà chance nel Verona. Karamoh è insidiato da Kulusevski in quel ruolo ma alla lunga potrebbe avere spazio. Torregrossa sulla carta perde il posto da titolare dopo che è arrivato Balotelli. Mandzukic è rimasto alla Juve e parte fuori: vediamo se sarà riconsiderato da Sarri o se andrà via a gennario. Pussetto, con la permanenza di De Paul, non è più sicuro di essere titolare fisso, sarà un jolly. Così come Gabbiadini dopo l'arrivo di Rigoni: potrà fare sia l'esterno che il vice Quagliarella. Farias è partito con un rosso, ma è un possibile titolare nel Lecce.

VICE NELLE BIG - Politano, Caicedo, Kalinic

Politano parte come alternativa nell’Inter di Conte, farà la seconda punta. Può entrare soprattutto a gara in corso. Caicedo è il vice Immobile, l’anno scorso con questo ruolo ha fatto bene. È consigliato se avete già Ciro. Kalinic è il vice Dzeko, nessun dubbio sul suo ruolo.

GIOVANISSIMI - Esposito, Millico, Antonucci, Salcedo

Sono molto, molto giovani e non dovrebbero giocare molto. Anzi. Partono come riserve, al massimo giocheranno qualche minuto nel corso del campionato. Però hanno fatto bene in preseason e sono stimati dai loro allenatori. Esposito si alternerà tra Primavera e prima squadra, Millico non è andato al Chievo può essere il vice Belotti e Zaza nel Toro. Antonucci jolly nella Roma. Salcedo è passato al Verona, dove può avere spazio.

AZZARDI - Santander, Pandev, Floccari, Ayé, Tupta, Pazzini, Sanabria, Cornelius, Barrow, Di Carmine, La Mantia

Prenderli è una scelta azzardata, si può trovare di meglio. Pazzini non è più giovanissimo e non sarà titolare, Santander è calato con l’arrivo di Mihajlovic. Floccari si giocherà il posto nella Spal, Pandev farà il centrocampista. Cornelius è il vice Inglese, Ayé parte dietro nel Brescia. Sanabria è il vice Pinamonti nel Genoa. Barrow parte dietro nell'Atalanta. Posto a rischio per Di Carmine dopo l'arrivo di Stepinski e per La Mantia dopo quello di Babacar.

RISCHI - Paloschi, Adekanye, Siligardi, Teodorczyk, Cerri, Favilli, Lo Faso, Gumus, Matri, Bonazzoli

Non hanno il posto assicurato, anzi. Molti di loro partono come riserve, quindi è meglio fare altre scelte. Da Paloschi a Teodorczyk, sono indietro nelle gerarchie. Adekanye avrà poco spazio nella Lazio. Matri riparte dal Brescia, ma ancora come alternativa. Bonazzoli è il vice Quagliarella.

DA EVITARE - Sprocati, Edera, Pjaca, Matos, Ragatzu, Pavoletti

Sono gli attaccanti da evitare, quelli che non giocheranno praticamente mai e da cui bisogna stare lontani al fantacalcio. Pavoletti starà fuori sette mesi, a malincuore è da evitare.