BURDISSO - Dall'attacco alla difesa, Mihajlovic ha presentato una novità contro l'Inter. Finalmente, spazio a Burdisso: "È un leader naturale. So cosa mi può dare. Ha fatto una gran gara, ha giocato perchè se lo merita. Non ha avuto la possibilità di giocare prima, perchè ha sempre fatto la difesa a tre, e doveva adattarsi. Poi, con molti terzini infortunati, in allenamento lo dovevo mettere in fascia. Negli ultimi giorni l’ho provato nella posizione di centrale, finalmente, e sapendo che ha attributi l’ho fatto giocare. Sapevo che avrebbe fatto bene". Sarà titolare? Probabilmente non avrà il posto fisso, visto che è tornato anche Lyanco. Il giovane brasiliano può affiancare N'Koulou, come fatto prima dell'infortunio. Ma Burdisso può aver superato Moretti nelle gerarchie come prima alternativa.
MODULO E NIANG - Mihajlovic ha parlato anche del modulo: "Non è il modulo che ti fa vincere, ma quello che metti sul campo a livello di rabbia, gioco, voglia. Comunque avere più alternative ti permette di poter cambiare durante la partita. Comunque per adesso continuiamo con questo modulo: magari in futuro, quando la squadra prenderà fiducia, torneremo al 4-2-3-1, ma per ora va bene così”. Un messaggio chiaro a Niang, che ora resta fuori. Anche La Gazzetta l’ha bocciato: “Il 4-3-3 lo ha relegato in panchina, è anonimo: sarà dura rivederlo da titolare…”.
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