TITOLARI – Corsia di sorpasso: i 7 che partivano dietro e hanno preso il posto

Il Fantacalcio - come del resto il calcio più in generale - regala grandi sorprese. Da inizio stagione, quando molti fantallenatori hanno fatto le proprie scelte all'asta, ad oggi sono cambiate molte gerarchie nelle squadre di Serie A. L'esempio più lampante è quello di Balde Diao Keita, esterno d'attacco della Lazio che in 5 giornate è riuscito a conquistare una maglia da titolare nella squadra di Inzaghi. Partito indietro negli 11 ideali del tecnico a causa di una turbolenta estate, il classe 1995 ha già collezionato due assist e un gol in quattro partite di campionato e nello scacchiere biancoceleste ha conquistato un ruolo di primo piano accanto a Immobile e Felipe Anderson.

Chi all'asta ha acquistato Mounier o Di Francesco adesso rimpiangerà la scelta fatta, perché Donadoni ha trovato un ruolo di primo piano a Simone Verdi nel suo Bologna. L'esterno d'attacco cresciuto nelle giovanili del Milan sta ripagando in pieno la fiducia: tre gol e un assist nelle prime sei di campionato, è senza dubbio lui la più grande rivelazione di Serie A e del Fantacalcio. Alla pari di Verdi, anche Milic è una delle sorprese di questo inizio di campionato. Ceduto Marcos Alonso al Chelsea, la Fiorentina ha acquistato Maxi Olivera dal Penarol. Molti fantallenatori prima dell'asta si chiedevano chi avrebbe giocato titolare e Paulo Sousa in queste giornate ha fatto chiaramente capire che il titolare per lui è Milic.

Tra le sorprese di queste ultime giornate c'è Calabria, che per ora ha preso il posto ad Abate nel Milan. Nello stesso ruolo, anche il giovanissimo Lirola (classe 1997) al Sassuolo ha scalzato Gazzola (al momento infortunato) sulla fascia destra a suon di ottime prestazioni e Di Francesco sembra voler dare ancora fiducia al giocatore arrivato in estate dalla Juventus.

Tra i pali la sorpresa è sicuramente Berisha. Arrivato nelle ultime ore di mercato dalla Lazio, l'estremo difensore albanese ha conquistato la maglia da titolare al posto di Sportiello, che da tre partite a questa parte siede sulla panchina dell'Atalanta. E Gasperini ha più volte fatto capire di voler continuare a dar fiducia all'ex laziale che in questo momento gli dà più garanzie. Una menzione, infine, la merita sicuramente Castan. Nella prima gara contro il Milan Mihajlovic l'ha lasciato in panchina, da quel momento, però, il centrale ex Roma reduce da una delicata operazione al cervello, ha conquistato un posto da titolare nelle gerarchie dell'allenatore serbo e ha scalzato soprattutto Moretti sul centro-sinistra.