Spalletti: “Icardi se lo meriti!”. Perché fuori Milik, retroscena Paquetà, Mazzarri show su Belotti

Dopo l’ultima domenica di campionato, arrivano le parole di molti protagonisti, gli allenatori fanno il punto sui singoli e non mancano gli indizi per il fantacalcio.

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RETROSCENA PAQUETA' - Il vice di Gattuso, Gigi Riccio, ha raccontato come Paquetà in realtà dovesse riposare contro il Chievo: "L'idea era di farlo riposare nella partita col Chievo, ma l'assenza di Calhanoglu in mezzo alla settimana ci ha impedito di farlo riposare. Ricordatevi che Paquetá ha fatto 50 partite di fila".

RIGORISTA BOLOGNA - "Abbiamo due o tre rigoristi, tra Pulgar, Dzemaili e Sansone scelgono loro ma non voglio vedere litigi". Parola di Sinisa Mihajlovic sul rigorista del Bologna: "Avevo chiesto questo e lo hanno fatto. L’importante è andare là e tirare con coraggio, sullo zero a zero Pulgar ha mostrato attributi e ha tirato meglio in partita che in allenamento".

THEREAU & BIRSA - Rolando Maran, allenatore del Cagliari, fa il punto sulle condizioni di Birsa e Thereau: "I loro rientri? Stiamo pian piano recuperando tutti gli effettivi, ma devono trovare la condizione giocando, anche attraverso le partite che contano. Avevo bisogno di inserire giocatori offensivi, è entrato prima Théréau poi Birsa, che può essere decisivo anche attraverso un calcio di punizione. Sul 2-0 purtroppo tutto si è fatto più difficile".

I VOTI DEL GASP - Che voto dà Gasperini a Mancini e Gollini? "Le pagelle le fate voi. Io sono contentissimo di tutti e anche a loro due do 10, il  massimo perché abbiamo dato una bella prova per il prosieguo del campionato che resta difficile". Insomma, Gollini rimarrà in porta da intoccabile.

PRAET & GASTON - "Praet è un po' calato ma ha saputo giocare la partita, come Ekdal e Linetty. Ramirez non aveva la partita nelle gambe ma siamo stati costretti a metterlo dentro". Così Marco Giampaolo spiega il calo dei suoi due uomini fondamentali nelle ultime settimane per la Sampdoria.

A TUTTO WALTER - Si è scatenato Walter Mazzarri, a partire dai complimenti per Belotti dopo Frosinone-Toro: "Belotti stava giocando benissimo ma non segnava. Ora ha iniziato a fare gol, va alla grande, è un leader e meritava anche il terzo gol. Per me merita la Nazionale, è tornato quello dei vecchi tempi e siamo tutti contenti. Se guardate attentamente le sue partite vedete che è migliorato molto tecnicamente. Fisicamente sta bene e sta facendo meglio anche con la palla perchè ci lavoriamo facendo molto possesso palla a due tocchi. E secondo me può ancora migliorare perchè è ancora giovane. Anche Cavani mi ricordo che a fine allenamento si fermava a lavorare sulla tecnica e migliorò". Chiosa finale su Meité: "Il ragazzo ha dei mezzi pazzeschi. Deve lavorare su se stesso. E’ un giocatore universale, ha destro e sinistro, ha una forza pazzesca. A volte però perde la concentrazione. Però può giocare tranquillamente da mediano e mi permette di avanzare Baselli".

PERCHE' MILIK OUT - Davide Ancelotti, figlio e vice di Carlo, ha motivato la scelta di lasciare fuori Milik in Sassuolo-Napoli: "Quando gli avversari si abbassano può servire un po' di qualità in più, ma solitamente contro il Sassuolo vengono fuori gare di transizione. Per questo abbiamo preferito avere più dinamismo con Mertens".

CASO ICARDI - Luciano Spalletti è tornato sul caso di Mauro Icardi per l'Inter: "Non parlo di Icardi, il senso di dire torniamo in campo e giochiamo per vincere è giusto. Non si va in campo per essere amici a braccetto, bisogna vincere le partite. Noi siamo qui per questo, altrimenti è difficile mantenersi il contratto con l'Inter. Non è che all'Inter vieni e rimani a vita. Devi meritartelo con le prestazioni, altrimenti è tutto più difficile. Lautaro? Ha fatto una grande partita. Ci ha messo carattere, forza, rabbia". Un bel complimento anche a Dalbert: "Vi faccio vedere che Dalbert diventerà un grandissimo giocatore. Nel secondo tempo si è lasciato andare e ha spaccato la fascia sinistra".

CORREA E I GOL - Simone Inzaghi vuole più gol da Correa. Lo confessa così dopo Fiorentina-Lazio: "E' molto giovane, ha grandi margini di miglioramento. Lui è sempre disponibile, ma deve migliorare in fase realizzativa, un giocatore come lui deve alzare la media gol".