Sorrentino a SOS Fanta: “Che ansia il fanta! Giaccherini mi chiedeva se mettermi, gli dicevo…”

"Mi fa piacere che tanti fantallenatori si ricordino di me". Inizia così StefanoSorrentino, ospite nella nostra diretta Instagram di oggi. L'ex portiere del Chievo è stato molto amato, perché si prendeva a poco e rendeva come i big: "Sapere di aver smesso da un anno, ma rimanere nel cuore di tante persone vuol dire aver lasciato un bel ricordo. Ho fatto tanto di bello e importante per i fantallenatori, pur giocando in squadre piccole", ha raccontato a SOS Fanta.

RONALDO - "Il primo a parare un rigore a Ronaldo in Italia? Aspetta, primo e unico. L’ho vissuta come sempre, il rigore è una sfida di nervi tra chi calcia e il portiere. È una bella soddisfazione, a livello personale è stato un bel momento, dispiace non aver però portato punti a casa per il Chievo".

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BOMBER - "Ora faccio l’attaccante in seconda categoria, nel Cervo, la squadra allenata da mio padre. Bomber? Bomber è una parola grossa. Per ora ho fatto tre partite, con un gol e due assist. Media alla Immobile? Sì, la media non è male. Mi fa piacere, mi sto divertendo tanto. Qui si respira il vero calcio, come si dice".

FANTACALCIO - "Non ho mai giocato perché mi metteva più ansia scegliere chi schierare e se schierarmi o no, piuttosto che prepararsi per una partita di Serie A. Seguivo e aiutavo diversi amici che giocavano, quando poi paravo un rigore o giocavo bene gli scrivevo dopo la partita".

GIACCHERINI - "Negli ultimi anni ho avuto come compagno di camera e vicino di spogliatoio Giaccherini. Lui fa il fantacalcio con suo fratello e i suoi parenti e mi prendeva sempre. A fine settimana, quando era il momento di mettere la formazione mi guardava e chiedeva: 'Che faccio, ti schiero o non ti schiero?'. Io gli dicevo sempre sì ovviamente, non volevo stare in panchina neanche al fantacalcio. Era bello quando il sabato sera magari mi diceva ‘Oh Ste, domani sono nelle tue mani’, ma intendeva per il fantacalcio e non solo per il Chievo! Era un modo divertente per tenerci attivi e farci avere nuovi stimoli".

MESSAGGI - "Mi ricordo tantissimi messaggi dai fantallenatori, anche ora mi scrivono. Tante volte sotto i miei post su Instagram leggo commenti molto positivi. Quando leggevo messaggi negativi o insulti all’inizio ci rimanevo male, ma il fatto che ora tanti dicano che paravo tutto contro la loro squadra vuol dire che qualcosa di buono ho fatto".

PORTIERI - "Chi il portiere più forte in Serie A? Ora che ho smesso è difficile dirlo… A parte le battute, tanti portieri ora si stanno dimostrando competitivi. Penso a Donnarumma, Sirigu che sta facendo due campionati pazzeschi, Cragno che ha avuto l’infortunio, Meret, Gollini, Mirante fino a qualche tempo fa, Consigli che mi piace tantissimo. Se parliamo di rendimento, meglio ultimi due anni il portiere che ha portato più punti alla sua squadra, e quindi anche al fantacalcio, è senza dubbi Sirigu. Handanovic poi è uno dei migliori, a volte non viene citato perché fa le cose più difficili in maniera semplice, ma è ad altissimi livelli da più di dieci anni. Anche Musso sta facendo bene, Sepe del Parma che ora è sostituito bene da Colombi che giocava con me a Palermo. Sono contento di Perin che è tornato a giocare al Genoa, Strakosha per l’età che ha ha tantissime presenze e sta giocando ad alti livelli già da un paio d’anni. Non è semplice scegliere il migliore, chi porta più punti è magari Sirigu, che però sta subendo più gol".

SALUTO - "Sono contentissimo di questo affetto. Ogni tanto vado un po’ in crisi, mi capita di smanettare su internet, rivedo i video e mi mancano la porta e il calcio, ma sapere di tutti questi bei messaggi mi tira su. Saluto tutti i fantallenatori, ora bisogna avere gli occhi della tigre per uscire da questa situazione, state a casa!".