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Sei sorprese dopo la 1a giornata e come cambia ora la gestione al fantacalcio

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Non mancano le sorprese dopo la prima giornata al fantacalcio. Non c’è da stupirsi, nei turni iniziali e con il mercato aperto possono essere ancora più frequenti del solito. Occhio però ai segnali in vista dell’asta, ci sono dei prezzi che...
Guglielmo Cannavale

Non mancano le sorprese dopo la prima giornata al fantacalcio. Non c’è da stupirsi, nei turni iniziali e con il mercato aperto possono essere ancora più frequenti del solito. Occhio però ai segnali in vista dell’asta, ci sono dei prezzi che cambiano.

Uno dei grandi protagonisti dell’ultima giornata è stato Rebic, che ha sfruttato l’affaticamento di Giroud per giocare dall’inizio e fare doppietta. Si è confermato dopo una preseason positiva e mette in guardia i fantallenatori: la coppia Giroud-Origi è sconsigliata. Rebic può giocare ovunque davanti, sarà sicuramente un jolly e potrà fare meglio dell’anno scorso. Questo è fuori discussione. Il prezzo sale molto all’asta, prima in qualche lega rischia anche di rimanere svincolato. Ora non più. Non va comunque pagato come un titolare fisso. Discorso simile per Lookman dell’Atalanta. Ha segnato alla prima subentrando contro la Sampdoria, ora viene preso in grande considerazione dai fantallenatori che avevano un po’ snobbato il suo arrivo. Ma l’ex Leicester è un giocatore importante che non va sottovalutato come tutti gli attaccanti dell’Atalanta. Rimane un jolly da alternare, uno che listato centrocampista sarebbe stato tantaroba.


Nella Fiorentina si è preso la scena Sottil. E se fosse finalmente l’anno dell’esplosione? È una scommessa non ancora esplosa, rimane comunque un jolly e non uno da slot alti, almeno per il momento. Ma gli indizi dalla prima sono stati positivi, ora deve avere continuità. Molto positiva la prima di Lobotka, Spalletti lo ha addirittura paragonato a Iniesta. Rimane un buon acquisto al fantacalcio ma a patto di non strapagarlo, perché non potrà fare sempre partite da goleador. Prima era forse sottovalutato, ma un titolare da ottimi voti lo era già dall’anno scorso. Ora può crescere ancora.

La vera sorpresa inaspettata della prima giornata è stata la maglia da titolare per Di Gregorio nel Monza, Stroppa ha tenuto in panchina Cragno. Questo non vuole dire che sarà sempre il titolare, ma il segnale è chiaro: avere Cragno da solo è un rischio, così come è un rischio avere Di Gregorio da solo. È un’altra coppia che va presa insieme e questo era inaspettato, considerando il livello di Cragno. Ma Di Gregorio ha fatto bene col Torino quindi quantomeno tutto aperto. Ottima partita di Reca contro l’Empoli, l’esterno ha preso un bel 7 in pagella. Sia Gyasi che Simone Bastoni possono giocare anche a sinistra, nelle sue zone, ma l’ex Crotone con queste prestazioni si può tenere il posto ed è essere un onesto titolare low cost in difesa. Valorizzato dal 3-5-2.

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