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Di Francesco: “Turnover? Dura lascia fuori Magnanelli. Devo osare con Matri e Ricci”

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Il Sassuolo non ha alcuna intenzione di fermarsi e vuole continuare a stupire dopo il successo contro l’Athletic Bilbao in Europa League. L’allenatore dei neroverdi ha presentato in conferenza stampa la gara contro il Genoa: “Non...
Alessandro Cosattini

Il Sassuolo non ha alcuna intenzione di fermarsi e vuole continuare a stupire dopo il successo contro l’Athletic Bilbao in Europa League. L’allenatore dei neroverdi ha presentato in conferenza stampa la gara contro il Genoa: "Non recuperiamo nessuno degli infortunati. E poi ci sono quelli che sono arrivati con una condizione non ottimale, fanno fatica perché ci alleniamo poco, parlo di Matri e Ricci, ma anche questi li devo buttare dentro per far loro trovare la condizione, bisogna osare sapendo che hanno meno continuità ma possono dare altro. Iemmello l'unico a non avere ancora avuto una maglia da titolare? Vero, ma ha giocato mezz'ora allo Juventus Stadium, questo significa che credo in lui, perché ha delle qualità e delle potenzialità, ha fatto non bene ma benissimo in Lega Pro, pian piano lo metteremo dentro. Così come Ricci che ha grandissimi mezzi, ma deve trovare continuità".

Turnover? “È durissima convincere di questo Magnanelli e Acerbi ma dipende anche dalle caratteristiche dei giocatori. Magnanelli ha corsa continua, non è uno scattista come Politano ad esempio, cambia totalmente. Quindi le valutazioni si fanno anche sulle qualità individuali. Comunque anche Magnanelli prima o poi passerà per il turnover, anche se sta dimostrando di essere anche lui quasi un extraterrestre. Va detto che il vero sostituto di Magnanelli (Sensi n.d.r.) è infortunato, e chi lo ha sostituito in passato (Missiroli n.d.r.) anche, anche se comunque delle alternative in testa ce le ho. Non è facile nemmeno per l'allenatore giocare ogni tre giorni, è bello, è stimolante ma non c'è tempo di godere della vittoria. C'è pero il vantaggio di potersi rifare subito dopo una prestazione negativa".