news formazioni

Sarri: “Le condizioni di Zaccagni e perché ho messo subito Immobile! Arbitro da fermare, la Juve…”

Sarri: “Le condizioni di Zaccagni e perché ho messo subito Immobile! Arbitro da fermare, la Juve…” - immagine 1
A Maurizio Sarri non va giù la direzione di gara di Lazio-Torino. Ecco le sue parole, a DAZN e in conferenza stampa, riportate da TMW: “L’arbitraggio è stato discutibile. Bisogna fare un plauso ai ragazzi perché sono riusciti a non...
Alessandro Cosattini

A MaurizioSarri non va giù la direzione di gara di Lazio-Torino. Ecco le sue parole, a DAZN e in conferenza stampa, riportate da TMW: "L'arbitraggio è stato discutibile. Bisogna fare un plauso ai ragazzi perché sono riusciti a non andare fuori di testa, con quest'arbitraggio si poteva finire in dieci o anche in nove. Un po' di nervosismo è venuto fuori perché ci siamo sentiti fortemente penalizzati. Poi abbiamo avuto la sfortuna di andar sotto e si è complicata, ma a livello caratteriale la squadra mi è piaciuta”.

EPISODI - “Se devo dire ciò che ci ha fatto innervosire non si può fare una puntata sola, bisogna fare una serie. E' stato tutto l'arbitraggio a farci innervosire. Il metro di valutazione dei falli cambiava ogni tre minuti. Loro hanno fatto una sostituzione perché un giocatore andava espulso, se ne sono accorti loro dalla panchina e non l'arbitro. Il primo gol viene da un fallo laterale battuto un metro in campo, poi il rigore su Hysaj. Questo è un arbitro (Ghersini, ndr) da fermare, spero che lo fermino. Se non lo fermano sono preoccupato".


IMMOBILE - “Ciro due giorni fa ha fatto palestra, poi un giorno in campo e ieri l’allenamento con la squadra. Non sentiva grandi ripercussioni al costato, quindi si è dichiarato disponibile".

ZACCAGNI - "Zaccagni non so se ha preso un colpo a una caviglia, spero non sia una distorsione ma non ho parlato con il medico”. La domanda su Zaccagni perché l'esterno era dolorante nel finale di partita, non stava benissimo dopo un colpo.

PIANO B - “Dal 38’ in poi abbiamo giocato con 4-2-3-1 con Milinkovic accanto a Immobile. Non è che a me faccia impazzire inventarmi qualcosa, quando c’è un minimo di difficoltà. Quando si fa così si dà la sensazione ai ragazzi che tutto il lavoro fatto fino lì è stato inutile”.

15 PUNTI ALLA JUVE - “Mancavano otto partite alla fine prima di questa partita. Ai ragazzi ho letto la classifica della 16° giornata. Da allora abbiamo recuperato punti a tutte le concorrenti. Può succedere ancora di tutto. Dire che la qualificazione alla Champions sia al sicuro vuol dire fare un’analisi superficiale. Ora abbiamo anche un calendario difficile quindi non dobbiamo farci scalfire da una sconfitta e ripartire”.

CHAMPIONS - "Noi sappiamo che il percorso è lungo per noi, mancano 8 partite alla fine prima di queste, ai miei ragazzi ho letto la classifica della in 8 partite può succedere di tutto. Dire "qualificazione Champions al sicuro" ora è un’analisi superficiale. Abbiamo un calendario difficile quindi dobbiamo non farmi scalfire da una sconfitta".

ARBITRAGGIO - “L’arbitraggio ha influito. Il rigore su Hysaj è netto, il gol del Torino nasce da una rimessa laterale battuta metri dentro il campo. Ha influito. Mi chiedo come 7 persone non abbiano visto queste cose. I ragazzi sono stati bravi, si rischia di rimanere in 9 o in 10 con questi arbitraggi. Poi vanno fatte valutazioni su di noi: abbiamo scelto questa settimana per fare lavori pesanti e mettere benzina per il finale di stagione. Infatti siamo stati poco brillanti”.

MARCOS ANTONIO - “Se entra nel momento in cui hai preso in mano la partita, è un palleggiatore di livello. Nel primo tempo, con la squadra in sofferenza, sarebbe andato in difficoltà”.

CAMBI - “È difficile avere un altro Milinkovic e un altro Luis Alberto. Sennò diventi il Bayern Monaco. È normale. Il nostro livello non è il top d’Europa, ma lo stiamo portando al top d’Italia. Vecino ha fatto fatica in un contesto di partita difficile”.