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Sarri: “Infortunio Romagnoli, ecco la sensazione. Cosa succede a Immobile”. Zaccagni squalificato

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L’allenatore della Lazio Maurizio Sarri ha parlato così dopo la partita persa ieri contro l’Atalanta, come riportato da Tmw. La Lazio ha anche perso Romagnoli per infortunio. E pure Mattia Zaccagni, che era diffidato ed è stato...
Guglielmo Cannavale

L'allenatore della Lazio MaurizioSarri ha parlato così dopo la partita persa ieri contro l'Atalanta, come riportato da Tmw. La Lazio ha anche perso Romagnoli per infortunio. E pure Mattia Zaccagni, che era diffidato ed è stato ammonito: salta la Salernitana.

ROMAGNOLI - "Farà i controlli oggi, massimo domani, la sua sensazione era più di contrattura che di lesione muscolare. Fino a stasera non avremo risposte precise". Così ne ha parlato il medico, Fabio Rodia: "La sensazione è che durante un contrasto a centrocampo abbia avuto una sensazione di indurimento a carico del flessore della coscia sinistra. Per prudenza l’abbiamo fatto uscire. Abbiamo bisogno di 48 ore per capire il problema. Speriamo di esserci fermati in tempo, a caldo non abbiamo una diagnosi precisa, domenica verrà fatta una valutazione clinica e bisognerà poi aspettare 72 ore per gli esami diagnostici. Va considerato che ha sempre giocato tutte le partite, è stato sottoposto ad un grande stress psicofisico".


IMMOBILE - "Quando si parla di certi giocatori riaverli al cento percento è determinante. Sta giocando con buona continuità negli ultimi dieci giorni: speriamo possa continuare, la condizione la ritroverà. Sta vivendo le problematiche di un ragazzo che da 6 mesi fa 15 giorni in campo e 15/20 in infermeria. Credo che sia una questione esclusivamente fisica".

CHAMPIONS - "Durante una stagione si perdono delle battaglie, la guerra sarà lunga e la dichiarazione di resa non la facciamo. Non possiamo pensare di smettere di lottare: ci sono squadre più attrezzate di noi, ma ciò non significa che non vogliamo provarci fino alla fine".

CRISI - "Come si esce dalla crisi? Come ci siamo entrati. E' un momento in cui non siamo al top, è abbastanza normale, succede. Questa non è una gara da drammatizzare, l'Atalanta ha seminato il terrore ovunque, alla fine nelle difficoltà fino al 2-0 siamo stati in partita. Abbiamo avuto l'occasione di pareggiare, nel momento in cui sembravamo anche averli messi in difficoltà abbiamo preso il 2-0. L'unico aspetto davvero negativo è che sul secondo gol ci siamo disuniti e non ci abbiamo creduto. Negli ultimi 15 minuti abbiamo dato un'immagine di una gara peggiore di quello che in realtà è stata. E' una battaglia persa in una lunga guerra, non ci sono dichiarazioni di resa, c'è solo da lavorare e pian piano ricominceremo a vincere le partite".

ATALANTA - "Loro avevano fuori Pasalic e Muriel e hanno giocato con Hojlund e Lookman e poi ho visto alzarsi dalla panchina Boga e Zapata, questo ti da la cifra della forza offensiva dell'Atalanta".

ANCORA IMMOBILE - "Potrebbe tornare a essere la soluzione, qui si parla di un giocatore che negli ultimi sei mesi ha fatto 10 giorni in campo e 15 in sala medica. Si parla di un giocatore a cui mancano allenamenti e partite per tornare in condizione. In questo momento non è al top, è possibile che tra quindici giorni sia la nostra soluzione".