Saponara avrà un ruolo inedito. E ora Schone così guiderà il nuovo Genoa

Oggi La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto su Riccardo Saponara e la sua nuova vita al Genoa. Con vista sul nuovo ruolo e sul fantacalcio: "Ha compreso come, in questo momento della carriera, l’offerta genoana fosse la migliore soluzione possibile. Andreazzoli sulla panchina rossoblù, poi, è stata la molla che l’ha convinto a dire sì. Con un ruolo a dir poco inedito, visto che nel suo debutto di giovedì scorso a Reggio Emilia contro la Reggiana, il tecnico l’ha schierato titolare in un 3-5-2 dove Saponara ha agito da mezzala sinistra fra Lerager e Barreca esterno. Una scelta non casuale, che ha dato subito buoni frutti e, nel disegno tattico di Andreazzoli, gli permetterà di sfruttare le doti offensive di Saponara senza dover abiurare il 3-5-2 sul quale i rossoblù hanno lavorato principalmente da luglio ad oggi".

Non solo, perché con lui ci sarà Lasse Schone: "L’impressione – anche se l’arrivo dell’ex blucerchiato è di pochi giorni fa – è che pure partendo dalla mediana, nelle intenzioni dell’allenatore rossoblù Saponara possa contribuire a far salire la qualità di un centrocampo che avrà in Schone la sua guida senza dover passare al 3-4-1-2. E che questo mix di qualità e fiducia potrà aiutare il giocatore ad accrescere la sua autostima. Saponara giunse un anno fa alla Samp dopo il mancato acquisto di una nuova punta. Così, quel ruolo sulla carta destinato a Caprari toccò a lui. Il resto della storia è nota: l’infortunio alla terza giornata contro il Napoli, un lungo stop prima del rientro oltre un mese dopo. Ora il primo a crederci deve essere lui. Il Genoa come occasione della vita: per uno che viene dall’altra sponda calcistica cittadina pare un’eresia, «ma anche questo – ammette lui -fa parte del calcio»".