CASO KOULIBALY - A proposito di Coppa d'Africa, in casa Napoli è sorto un caso Kalidou Koulibaly. Dopo il suo infortunio, mentre l'agente ha annunciato di volerlo in Coppa d'Africa e addirittura che tornerà per le gare col Real Madrid (15 febbraio), lo staff medico del Napoli è titubante. A confermarlo è stato il dottor De Nicola che ha chiamato subito Aurelio De Laurentiis impegnato nella presentazione del film di Natale. “Koulibaly - ha spiegato il responsabile dello staff medico - ha avuto un’elongazione, un piccolo stiramento, del legamento collaterale esterno del ginocchio sinistro: è un legamento non importantissimo, che guarisce senza bisogno di intervento chirurgico o altro ma guarisce da solo. Un’ottima notizia, non buona, perché è una cosa benigna che guarisce in 10-15 giorni. Andrà in Coppa d’Africa? Adesso vediamo se potrà partire senza problemi”. Chi vorrebbe evitare questa competizione per il proprio tesserato è De Laurentiis. Il patron ha paura che KK torni alla base con qualche problema di troppo. E siccome ci sono tanti obiettivi da raggiungere, allora vorrebbe tenerselo stretto a Castelvolturno.
FURIA DELA - Parlando con De Nicola a Kiss Kiss Napoli, De Laurentiis ha detto: “Alfonso, non è che poi in Coppa d'Africa ce lo sfondano, no?”. Subito la risposta del dottore: “Dobbiamo stare attenti, metterlo a posto e se va in Coppa d'Africa sarà perché sarà in condizioni fisiche per farla, dobbiamo stare attenti anche noi”. Koulibaly è troppo importante per Sarri, ma ha anche voglia di giocare la competizione. Cosa succederà?
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