VERSO IL RIENTRO - Vicini al recupero anche Mert Cetin e Diego Perotti, che potrebbero strappare una convocazione. Il primo è fuori per una forma virale alle prime vie aeree che lo ha costretto a un riposo prolungato e durante il periodo si è evidenziata una disodontiasi al molare del giudizio destro (gli è stato rimosso il dente); Perotti, invece, sta smaltendo una lesione miotendinea al retto femorale sinistro che lo costringe ai box dal match col Genoa (tempi di recupero previsti inizialmente tra i 45 e i 60 giorni, era il 26 agosto). L'argentino va verso la convocazione, riporta Sky. Difficile però che possa essere subito titolare dopo un infortunio così lungo, dovrà ritrovare la condizione migliore. Farà di tutto per recuperare anche Henrix Mkhitaryan, ancora alle prese con la lesione al tendine e limitatosi a una sessione in palestra ieri alla ripresa degli allenamenti. Secondo Sky Sport anche lui, se tutto va bene, potrà esserci subito dopo la sosta. Anche qui da capire se dal primo minuto o, più probabilmente, a gara in corso. Ma potrebbe essere tra i convocati contro la Samp, la speranza c'è.
A FORTE RISCHIO - In bilico la presenza di Edin Dzeko, le cui condizioni andranno valutate giorno per giorno dopo essere stato dimesso da Villa Stuart in seguito all’intervento per la doppia frattura all’arco zigomatico. Starà a riposo due settimane, poi dalla terza proverà a tornare con l'ausilio di una mascherina. Sono a fortissimo rischio le sfide con la Sampdoria e il Borussia Moenchendgladbach e sarà poi da valutare bene per il Milan, il 27 ottobre, gara in cui potrebbe rientrare. Edin vorrà esserci. Contro la Sampdoria, intanto, dovrebbe giocare Kalinic dal 1' minuto.
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SICURAMENTE OUT - I giocatori della Roma che sicuramente non ci saranno per l’ottava giornata di campionato sono AmadouDiawara (oggi inizia la fisioterapia dopo l’intervento al menisco), Davide Zappacosta e Lorenzo Pellegrini (ieri hanno iniziato la riabilitazione). Per il primo e il terzo se ne riparlerà per la prossima sosta per le nazionali di novembre mentre per Zappacosta i tempi saranno decisamente più lunghi dopo la rottura del crociato.
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