I MIGLIORI
Federico Fazio – Gigante buono, di testa le ha prese tutte. Segnali importanti. Anche un gol per lui, decisivo. +3 e ci siamo. Mette tutti d'accordo. Poche sbavature, giusto qualche chiusura così così. Per il resto, davvero bene. Bell’intesa con Vermaelen, arrivato meno di una settimana fa dal Barcellona.
Leandro Paredes – Non lo vedi, non lo senti. Ma c’è. Classico 6.5 garantito. Eccome se c’è. Gestisce, verticalizza, chiama il pallone. Piedi buoni, gran visione di gioco. Da regista gioca bene. Nonostante le voci di mercato e il possibile addio, l’ex Empoli incanta e convince. Il mercato vede e provvede.
Diego Perotti – Una lepre, lì sulla sinistra. Non lo prendono mai, è un’insidia continua. Corre e dribbla, punta e crossa. Nella ripresa sfoggia pure una rabona. Incontenibile. e chissà quanti assist...
I “RIMANDATI”
Gerson – Timido, non entra mai nel vivo del gioco. Qualche fallo di troppo ogni tanto. Tecnicamente ha talento, ma non tenta mai la giocata. Non è ancora sicuro. Deve crescere, è un ’97. C’è sicuramente tempo. E questa gara non è una bocciatura. Scommessa.
Manuel Iturbe – Meglio nella ripresa, ma nel primo tempo è poca roba. Vaga per il campo, non è concreto. Piuttosto lezioso. E i tifosi lo beccano spesso. Poi si riprende, qualche pericolo lo crea. Ma non è tra i migliori.
IL FANTA-AFFARE
Thomas Vermaelen - Un abnorme punto interrogativo: gli infortuni. Se non dovesse averne, potete fare l'affarone al fantacalcio. Difensore esperto, pulito, sempre concentrato. Piedi buoni e testa da giocatore vero. Da affiancare a Manolas, è davvero l'ideale. L'unico altro aspetto riguarda la concorrenza di Fazio; ma questo Vermaelen può diventare un fanta-affare.
Francesco Pietrella
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