Roma-Atalanta, le novità: Pastore cambia, turnover a metà per Gasperini

Stasera finalmente scenderanno in campo Roma e Atalanta. Finalmente perché sono stati tre-quattro giorni di grandi dubbi di formazione, da quando i fantallenatori hanno fatto le loro scelte - ad esempio - è anche andato via un giocatore, Strootman. Succede anche questo quando si inserisce la formazione di sabato e si gioca di lunedì.

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ROMA - Strootman non ci sarà, a centrocampo potrebbero giocare sia Cristante che Lorenzo Pellegrini. È questa l’ultima idea, con Pastore che cambia ruolo e gioca più avanzato. O Pastore o Cristante possono giocare - di fatto - nel tridente. L’alternativa rimane sempre uno tra El Shaarawy e Kluivert, ma Di Francesco ha pensato anche a questo piano B. Confermati Dzeko e Under. In difesa Fazio al momento è ancora leggermente avanti su Marcano.

ATALANTA - Turnover sì, ma ridotto. Alla fine, dopo la conferenza stampa di ieri, Gasperini ha fatto capire che quella con il Copenaghen è sì la gara più importante, ma quando si è avvicinata la partita contro la Roma ha parzialmente cambiato idea e non vuole rinunciare a giocarsela. Ha visto bene molti titolari e ha visto male, invece, alcune riserve come Alì Adnan, considerato non in condizione. Allora serviranno gli straordinari per alcuni, mentre potrebbero vedersi in campo Castagne, Palomino e Rigoni come novità. In porta Gollini torna avanti su Berisha, in difesa oltre a Palomino potrebbero giocare Toloi e Masiello. A centrocampo Hateboer, de Roon, Freuler e Castagne, in attacco Rigoni, Zapata e il Papu Gomez, anche se uno tra Pessina e Pasalic potrebbe trovare spazio. Verso il riposo Barrow. I 2-3 big più importanti, nelle idee dell’allenatore, hanno 60-65 minuti di autonomia poi rischiano il cambio per preservarsi. I dubbi sono soprattutto su Toloi, Hateboer e Gomez: riposano o no? Il turnover, per questa volta, potrebbe non coinvolgerli.