CONTRO L’INTER - Il problema è che molti giocatori sono arrivati da poco, come Simeone, Biraghi e Gil Dias, o non ancora arrivati come Pezzella. Difficile quindi che possano giocare subito all’esordio contro l’Inter. In più, Pioli deve fare i conti con la squalifica di Chiesa. Badelj dovrebbe recuperare e può giocare in coppia con Veretout. Benassi al posto di Chiesa, Eysseric per Saponara che non ha fatto la preparazione per infortunio e uno tra Cristoforo e Zekhnini, a meno che Gil Dias non abbia dato indicazioni positive in allenamento. Davanti, Simeone fa subito concorrenza a Babacar, anche se avrà pochi allenamenti con la squadra.
PIOLI - Stefano Pioli ha parlato al Corriere dello Sport: “Punto molto su Badelj, come su Astori, è un punto di riferimento. Renderà migliori la gestione della palla e i tempi di gioco. Sportiello? Esuberante. Gaspar? Voglioso, ma deve affinare i meccanismi. Milenkovic? Prepotente, come Vitor Hugo. Biraghi ha ottima corsa e piedi. Io mi rivedo in Astori, sa leggere bene il gioco. Simeone? Un giocatore perfetto per voglia e fame di fare gol. Veretout è un giusto mix tra qualità e quantità. Un tuttocampista che sa fare l’interditore, contrasta l’avversario e fa ripartire l’azione. Chiesa? Non deve mai perdere generosità, dinamismo e voglia. Deve migliorare nel gioco senza palla, ma senza snaturarsi. Eysseric? L’ho conosciuto da avversario contro la Lazio, ci fece anche gol. È un giocatore di qualità, capace di fare il trequartista e l’esterno sinistro. Ha talento da esprimere. Gil Dias? Volevo un mancino, uno con le sue caratteristiche: senza sarebbe stata una mancanza capace di far sentire il suo peso. È estroso, vede la porta, la cerca, fa dribbling, tenta l’imbucata per il compagno, può puntare l’avversario”.
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