Quando torna Ilicic, cambia la Lazio, Caldara out, Dybala, Zaza, Favilli, Karnezis: 10 novità

Per la prossima giornata e per l'asta arrivano notizie interessanti dai quotidiani di oggi e direttamente dagli allenamenti. Indizi come Favilli e infortuni come Ilicic, tutte le notizie per i fantallenatori.

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ILICIC - I fantallenatori sono in ansia per Josip Ilicic. Gli aggiornamenti arrivano dalla Gazzetta dello Sport. Ieri lo sloveno è stato dimesso dall’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, dove era ricoverato da oltre 10 giorni. Si è sottoposto a una terapia antibiotica intensiva a causa di un’infezione batterica. Ma quando torna? Il recupero andrà per le lunghe, perché ha saltato quasi tutta la preparazione e al momento è debilitato. Si va oltre il 15 settembre, torna dopo la sosta come previsto. Lavorerà durante durante la pausa per la nazionali per recuperare la condizione, intorno al 20-25 settembre potrà essere pronto per essere titolare e al 100% della forma.

DYBALA - La Juve studia nuove soluzioni per sfruttare al meglio Cristiano Ronaldo. Una chiave è Mario Mandzukic, che può fare il lavoro di Benzema al Real Madrid, aprendo spazi per il portoghese. Ma occhio anche a Dybala, che secondo la Gazzetta potrebbe agire da falso nueve, avvicinandosi alla porta come ai tempi del Palermo. Ora arriva la Lazio, contro cui la Joya ha segnato 10 volte in 10 partite. Quando vede biancoceleste si scatena.

LAZIO - Badelj più Lucas Leiva. La Lazio può cambiare, già contro la Juve allo Stadium. Inzaghi ci pensa con il ritorno del brasiliano dalla squalifica. Rientra anche Lulic a sinistra. Così la Gazzetta: “Lo sbocco più naturale e meno traumatico sarebbe il passaggio al 3-4-2-1. Ai lati dei due centrali Leiva e Badelj agirebbero gli esterni (a sinistra il rientrante Lulic, a destra Marusic), mentre più avanti, sulla trequarti, agirebbero Luis Alberto e Milinkovic (con Correa pronto a dare il cambio a ciascuno dei due). Di questa mini-rivoluzione rischia di fare le spese Parolo, che in effetti contro il Napoli è apparso ancora lontano dalla forma ideale”.

MARUSIC - La stagione di Adam Marusic è iniziata come aveva finito la scorsa: con qualche acciacco. Il terzino serbo non è inossidabile, si è già visto l’anno scorso: molte volte era in dubbio o ai box, altre recuperava all’ultimo. Ieri è rimasto a riposo per una lieve contusione a una caviglia. Niente di preoccupante: oggi il ritorno in gruppo. Per l’asta un sospiro di sollievo, anche se questi continui piccoli infortuni non lasciano mai tranquilli i fantallenatori. E da centrocampista non è un titolare fisso nelle rose al fantacalcio.

LAUTARO MARTINEZ - Dopo il debutto in Serie A (deludente), Lautaro Martinez vuole subito rifarsi. L’occasione arriva contro il Toro, uno scherzo del destino per lui che viene chiamato El Toro. Spalletti non cambia idea: contro la squadra di Mazzarri sarà ancora titolare, giocherà dietro a Icardi visto che Nainggolan non recupera per giocare dal 1’. E ha tanta voglia di segnare, da neoventunenne (oggi ha compiuto gli anni).

PORTIERE NAPOLI - Dopo la Lazio, il Milan. Inizio difficile per il Napoli, che però vuole altri tre punti. E in porta a sorpresa può giocare ancora Karnezis. Meret non è ancora pronto, rimane ai box e non dovrebbe farcela. Ospina è arrivato da poco, secondo la Gazzetta parte sfavorito rispetto al portiere greco, che può quindi tenersi ancora il posto.

MILAN - Insieme a Gonzalo Higuain, Bakayoko si candida a rappresentare subito il nuovo corso del Milan: la sua presenza a centrocampo spingerà in avanti Giacomo Bonaventura, vertice alto a sinistra del 4-3-3. È la posizione solitamente occupata da Hakan Calhanoglu, squalificato a Napoli. Mattia Caldara - scrive La Gazzetta dello Sport - necessita ancora di lavoro prima di far coppia centrale con Alessio Romagnoli: Gattuso sta insistendo molto sulla difesa in questi giorni, ma l’ex atalantino viene da anni di schieramento a tre, mentre Mateo Musacchio è più collaudato. Per questo può giocare lui. In porta toccherà a Gigio Donnarumma: Pepe Reina, ex della gara, non può fargli concorrenza, essendo appena rientrato da un guaio alla schiena.

ZAZA - Il Toro si prepara ad affrontare l’Inter in campionato. Senza Zaza dall'inizio, non è ancora pronto per fare il titolare: per la Gazzetta Mazzarri ha già deciso che a San Siro entrerà a gara in corso. Ma il suo inizio è stato super positivo, ha ritrovato tanti amici: “Dopo pochi minuti, si sono stupiti tutti. Quello spogliatoio è sembrato essere da subito il suo, come se vi avesse trascorso già una vita. È iniziata a circolare la battuta che Zaza impiegherà molto più tempo a trovare casa in città (la ricerca è iniziata) piuttosto che ad ambientarsi nel gruppo. La scintilla è scoccata, il feeling è sembrato essere subito quello giusto al punto che, già a metà allenamento, si è avuta la netta illusione che Zaza fosse al Toro da un pezzo”, scrive la Gazzetta.

IZZO E DE SILVESTRI - Capitolo infermeria per il Torino: Izzo e De Silvestri sono in forse in vista dell’Inter. Hanno iniziato la riabilitazione, ma bisogna valutare se il dolore scomparirà. Dal Toro filtra che ci sarà massima prudenza, non saranno corsi rischi.

GENOA - Ballardini lavora sulla strana coppia. Piatek e Favilli insieme, l’allenatore ci sta pensando. Come riportato dal Secolo XIX, “il doppio centravanti tira”. Il modulo potrebbe essere un 3-5-2 con Piatek-Favilli in attacco, queste le prove di formazione verso l’Empoli, esordio in casa e in Serie A per il Genoa.