PREVIEW – Chi schierare e chi evitare al fantacalcio alla 26esima

Torna l'Europa, si complicano le cose anche al fantacalcio. Questi sono i nostri consigli di giornata, chi schierare e chi evitare. Tanti ballottaggi, mettete i top anche se sembrano in dubbio o partono dalla panchina.

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ATALANTA-FIORENTINA

L’Atalanta è in un momento difficile: non ha mai vinto nel 2016. Ha cambiato tanto a gennaio, i nuovi Diamanti e Borriello non si sono ancora integrati bene. Sono anche un po’ indietro di condizione. Per il fantacalcio, occhio: la squadra segna poco. Solo 4 gol nelle ultime 8. Ma subisce anche poco: meglio mettere difensori o centrocampisti difensivi come de Roon rispetto agli attaccanti.

Visti i numeri dell’Atalanta, si possono mettere i difensori Gonzalo Rodriguez e Astori. Da sottolineare il ritorno di Badelj: fa girare la squadra e permette a Borja Valero di giocare di nuovo sulla trequarti. Con Zarate squalificato, più spazio a Tello, mentre Bernardeschi è in grande forma.

BOLOGNA-JUVE

Giaccherini si è detto sicuro di segnare a Buffon, evidentemente ha voglia di far bene contro la sua ex squadra: un motivo per dargli fiducia. Magari non farà gol, ma può prendere 6,5. L’attacco del Bologna però è sconsigliato per un motivo molto semplice: Buffon ha subito zero gol nel 2016. Tra campionato e Coppa Italia, non sono riuscite a segnargli Napoli, Frosinone, Genoa, Chievo, Inter, Roma, Lazio e Udinese. Diawara può confermare il solito 6, più rischiose le mezzali e i centrali di difesa.

Buffon va messo sempre, la difesa della Juve dà garanzie nonostante le assenze: la squadra, in emergenza e con la testa al Bayern, sarà più accorta e prenderà meno rischi possibile. Il vantaggio è che si saprà la formazione, ma l’idea è la coppia Zaza-Morata. Si possono mettere. Ma si può mettere anche Dybala, perché anche in 20-30 minuti può segnare.

FROSINONE-LAZIO

Il Frosinone ora crede davvero alla salvezza, si è avvicinato a Samp e Genoa. In casa è sempre pericoloso, potete pensare anche ai due attaccanti Ciofani e Dionisi. Tra i centrocampisti è Sammarco il più pericoloso in zona gol, mentre si possono non rischiare Soddimo, Frara, Tonev e Gucher perché sono in ballottaggio, ne giocheranno solo due.

Sì a Candreva, che ha riposato in Europa League e arriva dal rigore segnato col Verona. Milinkovic ha segnato al Galatasaray e raramente prende sotto al 6. Radu al ritorno dall’infortunio può essere una pedina che si può mettere.

GENOA-UDINESE

Senza Pavoletti è dura, ora la squadra ha paura perché la zona retrocessione è vicina. Magari non mettete un blocco-Genoa, ma uno-due giocatori al massimo vanno bene, perché l’avversario non è insuperabile. Perin è il solito: magari subisce uno o anche due gol, ma quello che può parare lo para. Salviamo il cuore di Rincon, un lottatore: era squalificato con il Milan. Ma non aspettatevi più di un 6. Più una scommessa Suso, meglio in casa che in trasferta.

Thereau è uno dei pochissimi attaccanti che segna più in trasferta che in casa, ma anche Duvan Zapata intriga perché ha un’ottima media-gol. Ci sono alcuni giocatori ‘spariti’: Widmer, Bruno Fernandes, Adnan, anche Piris e ora pure l’infortunato Wague. Potete mettere Felipe.

VERONA-CHIEVO

Il derby di Verona è una partita particolare, c’è tanta intensità, corsa, sostanza e anche cattiveria. Ci possono essere diversi cartellini gialli. Nel Verona facciamo una scelta di cuore consigliando Toni, perché è una partita importantissima per il Verona e lui è capitano, anche rigorista. Potete mettere sia Marrone, assist da calci piazzati, che Wszolek, assist con cross dal fondo. Fares in difficoltà con la Lazio, non ha ancora convinto Rebic.

Il Chievo è perennemente in emergenza, anche se si avvicina il ritorno di Meggiorini. Inglese non sta facendo male ma è poco assistito e per questo non sta segnando. Servirà Meggiorini. Castro è l’unica certezza (sempre titolare) da 6 rimasta nel trio di centrocampo del Chievo. Birsa si è riscoperto rigorista, senza Meggiorini e con l’addio di Paloschi: un motivo per metterlo ancora.

INTER-SAMPDORIA

L’Inter in uno dei suoi peggiori momenti stagionali, ma in casa e contro chi sta facendo peggio: la Sampdoria. In una partita più difficile sarebbero stato sconsigliati i nerazzurri, ma ora hanno una grande chance per rinascere. C’è, è vero, la possibilità che sia ancora una partita con tanti 5 per i giocatori dell’Inter, ma in alcuni casi vale la pena rischiare. Con Handanovic, Miranda, Brozovic, Palacio e Icardi sopratttutto. Nell’incertezza del posto, da non rischiare i terzini.

Momento terribile per la Sampdoria: da quando c’è Montella è la squadra che ha fatto meno punti del campionato. Finché non ci sarà una partita della svolta, meglio evitare in blocco i blucerchiati. Ranocchia compreso, perché ha fatto male finora. Non è l’unico ex: c’è anche Dodò, che invece sta facendo molto bene ed è titolarissimo. Soriano lo potete mettere perché a meno di sorprese andrà all’Inter a giugno, vorrà mettersi in mostra.

NAPOLI-MILAN

Grande partita con una grossa difficoltà: si gioca di lunedì. Il vantaggio è che sia Napoli che Milan hanno i loro undici titolari e difficilmente ci saranno sorprese. Forse solo Sarri potrebbe cambiare qualcosa se dovesse vedere giocatori stanchi. Oltre a Higuain, è da mettere Insigne perché all’andata contro il Milan era stato straordinario. Reina anche in questi casi meglio di altri portieri di medio livello, ok a Callejon e Allan.

Il Milan sta facendo bene, ma gioca su un campo difficilissimo contro la seconda in classifica. È anche difficile scegliere se mettere o no i giocatori rossoneri. I più in forma e quelli che possono portare bonus, come Bacca, Honda e Bonaventura, si possono confermare. Donnarumma chiaramente rischioso, Romagnoli (febbricitante) e Alex dovranno marcare Higuain, Abate ha Insigne. Meglio Antonelli.

ROMA-PALERMO

La Champions ha aggiunto un po’ di stanchezza, ha tolto De Rossi per infortunio, ma ha dato maggiore fiducia nonostante la sconfitta. Ora la squadra, con il ritrovato appoggio del pubblico, vuole continuare la striscia positiva contro il Palermo. Da schierare in blocco i giocatori della Roma, perché molti di loro sono in forma. Anche rischiando visto che alcuni potrebbero entrare a gara in corso. Ma Perotti e Salah non si possono lasciar fuori, diciamo sì anche a Dzeko perché il gol dovrebbe avergli dato fiducia.

Il Palermo è la squadra più assurda del campionato: tanti cambi in panchina e cambi di modulo. Con Iachini dovrebbe tornare un po’ di tranquillità, l’inizio con la Roma è tosto e pesantissime sono le assenze di Goldaniga, Lazaar e soprattutto Sorrentino. Cambia molto: 3-5-2, meno spazio a Quaison, si rivede Maresca. Per ora, però, meglio evitare, visto che c'è la Roma.

SASSUOLO-EMPOLI

Si affrontano due squadre che hanno offerto un ottimo calcio in questa stagione ma che sono in leggero calo. Sta molto bene Sansone, Missiroli non si discute nonostante il 5,5 (più il giallo) nell’ultima partita. Vrsaljko a destra sfida Laurini che è adattato a sinistra, da quella parte non ci sono gli inserimenti di Zielinski. Il croato è in buona forma, Acerbi è tornato a dispensare 6,5.

Il gioco c’è, manca un po’ di brillantezza. Da qui alla fine è difficile che l’Empoli possa ripetersi sui livelli degli scorsi mesi, ormai il calo va avanti da un paio di settimane. In ogni caso c’è chi, come Saponara e Paredes, prende 7 anche in una sconfitta. Perché il bel gioco comunque premia. Tonelli è molto bravo di testa sui corner, quindi tra uno come lui e un difensore che di solito non segna scegliete Tonelli.

TORINO-CARPI

Vittoria e fiducia ritrovata dopo un momento nero, la gara con il Carpi riserva comunque qualche insidia perché è una squadra che si difende compatta. Alti e bassi per Glik, Bruno Peres e Baselli. Più alti che bassi per Immobile-Belotti: schierateli.

Letizia dovrebbe giocare più indietro (sulla linea dei difensori) rispetto a Sabelli (sulla linea dei centrocampisti), che quindi può diventare più interessante. Molto rischioso Belec ma se è in giornata può regalare un 7.