COSA È PIACIUTO - "La personalità della squadra, per come hanno interpretato la gara. Sicuramente è il collettivo che ci deve esaltare, abbiamo messo insieme tutte le caratteristiche che servono per esaltare i nostri giocatori".
CHAMPIONS - "Sono due sfide differenti quelle di Champions. Spalletti potrà cambiare tutto, ma ci saranno tante variabili da sviluppare".
BRAHIM DIAZ - "Ha avuto un piccolo problema agli adduttori, un fastidio, ma non è niente di grave. Lui voleva continuare, ma ho preferito non rischiarlo e ho fatto un bel cambio con Saelemaekers".
QUARTI CHAMPIONS - "Qualsiasi risultato non condizionerà le due partite di Champions. Darà modo a me e al mio staff di vedere situazioni più o meno positive. sarà uno scontro equilibrato tra due squadre forti che in Champions stanno facendo bene, mentre in campionato il Napoli è stato più bravo di noi. La stagione sarà positiva se il prossimo anno rigiocheremo la Champions".
FIDUCIA - "Sicuramente la vittoria ci dà fiducia, ma saranno partite diverse. Non è che perché abbiamo vinto 4-0 che il Napoli ha perso le sue certezze. Dobbiamo insistere e al Napoli ci penseremo affrontando le due gare spero con la personalità di ora".
AUTOSTIMA - "Abbiamo avuto un mese di gennaio che ci ha tolto sicurezze. Ci siamo un po' disuniti, ma solo i top club riescono a fare bene sia in campionato che in Champions e probabilmente la coppa ci ha tolto lucidità in campionato. Vogliamo arrivare in alto e quello che conta è il finale di stagione e venerdì".
LEAO - "Non è mai andato via. Ha fatto due gol, uno da punta centrale e uno partendo largo. Ha un potenziale incredibile e diventerà un campione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA