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Perché fuori Joao Pedro, Chiesa, Kalinic, Belotti, Eder: le notizie dagli allenatori

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L’ultima giornata ha dato segnali e spunti per il fantacalcio, vediamo le dichiarazioni più interessanti dopo il dodicesimo turno di Serie A. Tra le sorprese e chi è rimasto fuori: [adv] EDER – Ha salvato l’Inter, ne ha parlato...
Guglielmo Cannavale

L’ultima giornata ha dato segnali e spunti per il fantacalcio, vediamo le dichiarazioni più interessanti dopo il dodicesimo turno di Serie A. Tra le sorprese e chi è rimasto fuori:

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EDER - Ha salvato l'Inter, ne ha parlato Spalletti: "Alternativa di livello, gli abbiamo rinnovato il contratto per questo: gioca in tre ruoli e quando si hanno giocatori così che entrano e cambiano la partita, bisogna elogiare anche l'aspetto mentale".


BADELJ - Così Pioli: "Badelj? Non l’ho visto, certo che sono preoccupato. Lo stavo togliendo e poi si è fatto male, è stata una giornata no.". La Fiorentina ha comunicato che il calciatore è stato sostituito nel corso del secondo tempo per un problema ai muscoli flessori della coscia sinistra. Le sue condizioni verranno valutate nel corso delle prossime ore.

CHIESA - Un cambio che a Firenze ha fatto discutere. Perché è uscito? Ne ha parlato Pioli: "Non ha fatto la miglior partita possibile. L’ho cambiato perché era stanco e volevo sfruttare la fisicità di Babacar contro Florenzi".

BELOTTI - Non è ancora in forma, lo spiega Mihajlovic: "Fisicamente il Gallo non sta bene, non c’è più il dolore ma non è in forma. Andrea in condizione contro l'Inter avrebbe fatto più male, in ogni caso per noi è fondamentale per come gioca. Poi la sua convocazione in Nazionale dopo soli due match dal rientro, è un’iniezione di fiducia per tutta la squadra, spero che possa fare bene alla corte di Ventura".

JOAO PEDRO - Le sue esclusioni continuano a fare rumore. Contro il Torino aveva giocato, ieri no. Diego Lopez ha una spiegazione: "La difesa a cinque e Joao Pedro fuori? Il cambio l’ho fatto perché penso che i giocatori abbiano questa caratteristica, e ho dato maggiore libertà a Cigarini, che considero importante, così come Joao Pedro, sia quando parte dalla panchina che quando gioca titolare. Scelgo sempre in base alle caratteristiche e quello che vedo in settimana. Secondo me Joao è un giocatore importante, ha fatto la seconda punta, era più vicino alla porta. Soprattutto in casa ci può dare tanto, deve migliorare, ma giocatori così danno la possibilità di scegliere. I rigori? Lascio ai miei ragazzi decidere chi tirare".

BARELLA - Diego Lopez ha parlato anche di Barella: "Continua a crescere, dà tanto, deve essere più ordinato secondo me, ma è molto generoso, va a recuperare palla anche quando la perde. Migliorerà con le partite. Io lo conosco da quando era piccolino e sono sicuro che può dare molto di più".

VICARI - Si è fermato, ne ha parlato Semplici: "Vicari ha avuto un risentimento al polpaccio, vedremo nei prossimi giorni di sapere con certezza di cosa si tratta".

MONTOLIVO - È un'opzione in più per il Milan. "Anche contro il Sassuolo ha fatto una grande gara. Credo che possa giocare anche con Biglia. Non li abbiamo provati tanto insieme, penso siano compatibili", ha detto Montella.

BONUCCI -  Anche Bonucci è in crescita per Montella: "Vedo ampi margini di miglioramento e anche Leo ha dimostrato quello che è il suo livello"

KALINIC - Chi sta preoccupando nelle ultime partite del Milan è Kalinic: "Ha fatto una buona prova - ha detto Montella -. Ha avuto due occasioni, ma dobbiamo migliorare anche su come occupare meglio l'area di rigore".

SENSI - Bocciato duramente da Bucchi: "Sensi è rimasto fuori perché a Napoli ha fatto un errore che un giocatore di Serie A non può fare. E’ un messaggio che deve arrivare diretto".