NEWS – McKennie, Giroud, Felipe Anderson, Ricci, Turati, Scalvini, Perez e novità Yildiz!

La Serie A torna in campo oggi con altre tre partite: Lecce-Monza, Juventus-Milan e Lazio-Verona. Queste le ultime novità in chiave fantacalcio.

LAZIO - Conferme sulla probabile formazione della Lazio dopo le ultime prove: Felipe Anderson verso una maglia da titolare accanto a Luis Alberto, Castellanos in pole su Immobile come centravanti. Torna a disposizione Zaccagni, per lui gestione con ingresso a gara in corso. Novità anche a centrocampo dove è stato provato Isaksen largo a destra, a sinistra Marusic, in mezzo Kamada in pole su Cataldi per giocare con Guendouzi. In difesa out per infortunio Gila: giocheranno Patric, Romagnoli e Casale. Ottimismo per la convocazione di Lazzari.

VERONA - Un solo vero dubbio di formazione in casa Verona: torna a disposizione Dawidowicz ma il difensore al momento parte sfavorito nel ballottaggio con Magnani per il posto accanto a Coppola, a destra Centonze in pole su Tchatchoua mentre a sinistra conferma per Cabal. Duda e Serdar saranno i due mediani. Davanti pronto Noslin come falso nove, dietro di lui provata la linea Suslov-Folorunsho-Lazovic.

JUVENTUS - Una grande novità di formazione in casa Juventus: segnala Romeo Agresti che Yildiz è ora in vantaggio su Chiesa per la maglia da titolare accanto a Vlahovic, c'è il sorpasso di questa mattina. Valutazioni in corso. Anche Weah va verso una maglia da titolare, è in leggero vantaggio su McKennie per giocare largo a destra con Cambiaso che a quel punto scalerebbe da mezz'ala accanto a Locatelli e Rabiot. A sinistra Kostic. Dietro linea a tre composta da Danilo, Bremer e Gatti.

MILAN - Formazione delineata in casa Milan, come spiega La Gazzetta dello Sport: "Pioli si affiderà alla coppia centrale Thiaw-Gabbia, con Musah riadattato terzino destro e Florenzi sulla fascia opposta. La panchina offrirà poco: Simic e Caldara (mai un minuto in stagione) sono gli unici centrali di ruolo a disposizione, mentre sulle fasce le alternative si chiamano Terracciano e Bartesaghi. A centrocampo giocheranno Adli e Reijnders: «Bennacer non è al cento per cento e Adli in fase difensiva è molto attento, da questo punto di vista è il più affidabile», ha spiegato Pioli, che in attacco si affiderà ai titolarissimi: con Pulisic, Loftus-Cheek e Leao toccherà a Giroud, che ritrova un posto da titolare dopo la panchina nel derby. Chukwueze, tra i più in forma in squadra, partirà ancora una volta dalla panchina, come Okafor. Lo svizzero si proporrà come alternativa a Giroud a gara in corso: Jovic si è fermato ieri per un affaticamento muscolare e non sarà della partita".

LECCE - In casa Lecce rischia Almqvist: dopo le ultime prove di formazione, lo svedese è dietro nel ballottaggio con Oudin per giocare largo a destra, in mezzo mancherà ancora Ramadani per cui spazio a Blin più uno fra Rafia e Gonzalez, a sinistra tocca a Dorgu. Davanti conferma la coppia Krstovic-Piccoli così come in difesa ci sarà la classica linea a quattro con Pongracic e Baschirotto nel mezzo più Gendrey e Gallo sulle fasce.

MONZA - Dubbi e certezze di formazione in casa Monza. Non convocati Mota Carvalho e Andrea Carboni. In attacco quindi provato Djuric con alle sue spalle il trio Colpani-Pessina-Zerbin, inseguono per il momento Valentin Carboni e Maldini. Se uno di questi due dovesse giocare allora è possibile che Pessina scali a centrocampo con Bondo e Gagliardini a giocarsi l'ultimo posto. In difesa si va ancora una volta verso una linea a quattro con Birindelli a destra, nel mezzo Marì e Izzo mentre a sinistra è ballottaggio Kyriakopoulos-Caldirola.

TORINO - Ivan Juric, tecnico del Torino, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l'Inter. Le sue parole riprese da TMW: "Sappiamo che Ilic, Vlasic e Sanabria hanno qualità per fare qualcosa in più. Ho tanta fiducia in Ricci. Il suo lavoro porterà i frutti: nelle ultime tre o quattro gare ho visto un giocatore maturo, che attacca e difende. Un giocatore completo che l'altro giorno ci è mancato. E' a un buon punto del processo: gliel'ho detto, sta comandando le situazioni. E ha una condizione fisica ottimale. Avrà un futuro grandioso. Tameze è un professionista di livello assoluto, è uno dei pochi che salvo contro il Frosinone. Si merita di tornare in mezzo, là respira e potrebbe tornare a centrocampo Dipendenti da Zapata? Non credo. Nell'ultima partita aveva un po' stanchezza, lo dicono anche i dati. Ma ci sono altri giocatori che devono alzare il livello in certe situazioni per non essere Zapata dipendenti. Pellegri torna, Sazonov no. Poi gli altri sono fuori: gli stop di Schuurs e Djidji ci hanno penalizzato, anche perché abbiamo messo dietro Tameze e lo abbiamo tolto da davanti. E' una cosa che ci ha penalizzati. Adesso siamo pochi, dopo gennaio siamo di meno e abbiamo poche soluzioni anche durante la gara. Siamo stati sfortunati con gli infortuni tipo Gineitis, Schuurs e Djidji, tutti traumatici. Abbiamo praticamente evitato lesioni muscolari".

FROSINONE - Tre punti per il Frosinone. Eusebio Di Francesco ne ha parlato così dopo la Salernitana, come ripreso da Tmw: "Turati ha avuto un taglio alla mano, è andato in ospedale a fare dei controlli. "Lirola aveva dei crampi e dei giramenti di testa, non è niente di che. Okoli aveva un problema al ginocchio, di solito resiste ma ha voluto il cambio e lo valuteremo in settimana. La prima cosa che mi ha chiesto Soulé in settimana è se avrebbe battuto il rigore dopo l'errore di Napoli e gli ho ribadito la mia fiducia. L'altro giorno giocavamo a due tocchi e gli ho chiesto se si fosse divertito, mi ha risposto cosi e oggi ha giocato da giocatore in maniera intelligente. Lui deve dribblare ma dipende dalle situazioni. Brescianini è in grande crescita, sa difendere e attaccare. Mi piace come si applica".

SALERNITANA - La Salernitana è retrocessa in Serie B. L'allenatore Stefano Colantuono ne ha parlato così in conferenza stampa dopo il Frosinone, come ripreso da Tmw: "La partita a mio avviso l'abbiamo fatta. Chiaro che il rigore dopo 10 minuti ha cambiato il match, poi abbiamo preso gol con Pirozzi che era a terra. Sono annate che nascono male. Al di là del 3-0 la squadra ha giocato e messo il Frosinone nella propria porzione di campo. Tchaouna ha ampi margini di miglioramento perché ha appena 20 anni. Se resterà va chiesto alla società, credo che abbia già bussato più di qualcuno. È chiaro che è appetibile e ha mercato. Tanti ragazzi si sono distinti, del materiale qui c'è nonostante la retrocessione".

UDINESE - Notizie confortanti in casa Udinese alla vigilia della sfida contro il Lecce: sia Il Gazzettino Veneto che Il Messaggero Veneto confermano quanto detto ieri, ovvero che Nehuen Perez sarà regolarmente a disposizione. Il difensore era stato sostituito nel corso del recupero contro la Roma facendo scattare l'allarme ma a meno di imprevisti nella giornata di oggi, Perez contro il Bologna sarà regolarmente in campo dal 1'. Al momento è in pole come riportato già ieri.

ATALANTA - Il punto infortunati in casa Atalanta verso la sfida di campionato contro l'Empoli: "La novità riguarda Giorgio Scalvini che ha svolto parte del lavoro in gruppo e parte in modo individuale - segnala La Gazzetta dello Sport - . Sia lui che Kolasinac potrebbero recuperare per la sfida contro i toscani. Prudenza in casa Atalanta per i due giocatori in vista della gara di domani. Almeno uno dei due potrebbe essere convocato, ma fino alla rifinitura verrà valutato ogni soluzione. Anche perché giovedì a Marsiglia non ci sarà Hien, squalificato, e Gasperini non intende affrettare le scelte in campionato. Niente da fare invece per Holm e Toloi: entrambi sono ancora alle prese con i rispettivi percorsi di recupero e terapie e contro l’Empoli non saranno neanche convocati. Per entrambi si prevede un recupero graduale previsto non prima della metà di maggio".

LOPETEGUI - C'è il nome di Lopetegui come opzione seria per la panchina del Milan, come avevamo anticipato in esclusiva l'8 febbraio. Così La Gazzetta dello Sport: "Julen Lopetegui è il primo candidato per la panchina del Milan 2024-25. Di più, in questo momento è il prescelto, il grande favorito per vincere una corsa a cui si sono iscritti molti allenatori nell’ultima settimana, da quando si è capito che l’eliminazione dall’Europa League sarebbe costata la panchina a Stefano Pioli.

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