Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha concesso una lunga intervista ai microfoni del Corriere dello Sport. Queste le sue parole sul mercato biancoceleste: “Ho le idee chiare, a Sarri ho chiesto di indicarmi non dei nomi, ma delle...
Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha concesso una lunga intervista ai microfoni del Corriere dello Sport. Queste le sue parole sul mercato biancoceleste: "Ho le idee chiare, a Sarri ho chiesto di indicarmi non dei nomi, ma delle posizioni da coprire, le sue esigenze tecnico tattiche. I giocatori li scelgo io. A Formello c’è un intero settore che si occupa dello scouting con otto posizioni dedicate. Castellanos è arrivato, l’ho pagato un botto. Ora Maurizio mi chiede un vertice basso, un difensore, non necessariamente un terzino sinistro, un esterno e una mezz’ala. I nomi li ho tutti in testa".
MILINKOVIC - "Gli avevo offerto il rinnovo a una cifra blu. È arrivato il suo procuratore mi ha detto che l’Arabia garantiva 20 milioni l’anno, 18 netti già tassati. Il giocatore mi ha confessato che cercava qualcosa di nuovo. Quando mi hanno spiegato che c’erano 15 milioni per la Lazio ho risposto che 15 e zero per me era lo stesso che gli avrei fatto fare tanti giri di campo a Formello. 15 sono diventati 20, poi 30, infine 40. Al calcio italiano non mancano i giocatori, ma i presidenti. Manca la competenza al vertice".