Gilardino: “Retegui torni al percorso prima dello stop. Orgoglioso di Gudmundsson”

Alberto Gilardino, tecnico del Genoa, ha parlato ai microfoni del Secolo XIX. Queste le sue dichiarazioni in merito ad una possibile coesistenza di Retegui, Gudmundsson, Messias e Malinovskyi: "Sta alla bravura mia e dello staff creare gli equilibri giusti. E poi non è detto che tutti debbano giocare insieme: con i 5 cambi sivincono le partite avendo sostituti all'altezza. I ragazzi devono capirlo e lo stanno capendo: la squadra viene prima di tutto".

RETEGUI - "Mi auguro che Mateo riprenda il suo percorso da dove lo ha interrotto prima dell'infortunio.

In questi due mesi si è comunque allenato. Mi auguro che questo periodo gli abbia fatto bene: stava giocando ininterrottamente da gennaio. Speriamo di portarlo insieme alla squadra al 100% così farà i gol per il Genoa e sarà pronto per Spalletti".

FRENDRUP E GUDMUNDSSON - "Morten negli ultimi mesi è cresciuto molto ma non è una sorpresa. E poi ha avuto la fortuna di giocare con Badelj e Strootman, due calciatori straordinari. Lui è intelligente e ha visto come si fa. Della crescita di Albert sono orgoglioso: prima che arrivassi io aveva giocato poco ma non aveva espresso tutte le sue potenzialità. Siamo riusciti a trovargli la giusta collocazione".

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