Sta facendo molto discutere, tra i fantallenatori e non solo, la questione rigoristi in casa Genoa. Contro la Salernitana è stato infatti Albert Gudmundsson a calciare quello del definitivo 2-1 e non Mateo Retegui.
Sta facendo molto discutere, tra i fantallenatori e non solo, la questione rigoristi in casa Genoa. Contro la Salernitana è stato infatti Albert Gudmundsson a calciare quello del definitivo 2-1 e non Mateo Retegui, che inizialmente aveva preso il pallone per battere (abbiamo spiegato l'episodio qui). A fine partita proprio Gudmundsson ha spiegato a DAZN: "Cos'è successo con Retegui? È molto semplice, io sono quello designato a calciare i rigori, l’ultimo l’ho segnato ed era giusto lo calciassi io. Tutto qua".
A fine partita è stato poi interpellato anche Alberto Gilardino, che a DAZN e Sky ha detto: "Il rigore di Gudmundsson? Ci sono delle regole nello spogliatoio, regole mie ed Albert era il rigorista. A fine partita sono andato da Retegui per dirgli che è un giocatore importante per noi e non dobbiamo basarci in queste situazioni di campo, ma il pensiero unico è quello della squadra. Lui ha fatto una grande partita ed ha fatto anche gol. Retegui ambisce a fare tanti gol, lo so. Gli ho detto che deve stare tranquillo e fare gol. Quando ci sarà modo e tempo batterà anche i rigori".