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NEWS – Zappacosta, Zapata, Boga, Saponara, Beto, Mkhitaryan, Luis Alberto: le novità

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La 36a giornata di Serie A si chiude oggi con gli ultimi due posticipi: Roma-Salernitana e Empoli-Juventus dopo di che spazio alla finale di Coppa Italia in programma mercoledì sera. Queste invece le ultime novità in chiave fantacalcio. ATALANTA...
Alessandro Cosattini

La 36a giornata di Serie A si chiude oggi con gli ultimi due posticipi: Roma-Salernitana e Empoli-Juventus dopo di che spazio alla finale di Coppa Italia in programma mercoledì sera. Queste invece le ultime novità in chiave fantacalcio.

ATALANTA - Non si svuota l’infermeria di casa Atalanta per il finale di stagione, anzi. Gian Piero Gasperini si è espresso così sugli infortunati: Zappacosta si è fatto una distorsione alla caviglia: vedremo in settimana. Per Boga sarà difficile il rientro, non credo lo recupereremo, mentre gli altri sono infortuni di lungo corso. Di Zapata sono mortificato, si prepara con determinazione, è un ragazzo straordinario, per presenza e modo di fare, questo infortunio è incredibile, è stato sfortunato, diventerà ancora più forte di prima”. Secondo Sky, Duvan starà fuori circa 2 mesi dopo l’ultima lesione e tornerà a disposizione per il ritiro estivo. Attesa per i controlli di Zappacosta, mentre Boga sarà da valutare giorno dopo giorno dallo staff medico.


SAPONARA E JOVIC - Ne ha parlato così Vincenzo Italiano dopo la partita contro il Torino: "Saponara? Penso sia solamente un po' di fatica, nulla di che: era da un po' che non partiva dall'inizio, ha fatto una bella partita. Ora fa caldo e si fa fatica: oggi tutti positivi, hanno dato quello che mi aspettavo. Jovic? Se hai tre o quattro occasioni vuol dire che ti sei smarcato bene. Ha segnato per farci fare un punto, è entrato bene e ha avuto l'atteggiamento giusto. Ha 25 anni, con pregi e difetti, e sappiamo che sotto porta ci arriva. Ha avuto freddezza, potevamo fare qualche gol in più anche a Basilea. Tra la Conference e ha fatto ciò che gli chiediamo".

LUIS ALBERTO - Altri elogi da parte di Maurizio Sarri allo spagnolo dopo la partita di Udine: "Lui da novembre in poi è diventato un altro giocatore. Ora sono contento di tutti i centrocampisti, è diventato un giocatore totale, ha grande partecipazione difensiva, con anche le stesse qualità offensive. Se lui vorrà rimanere lo vorrei tenere, il più grande errore che potremmo fare è tenere giocatori controvoglia, sarò felice se rimarrà".

INFORTUNATI UDINESE - Così Sottil dopo il ko contro la Lazio ha parlato degli assenti della sua squadra: "Da gennaio non c'è più Deulofeu, nell'ultimo periodo sono stati fuori Success e Beto: io ho sempre fatto i complimenti a Nestorovski, ci mette l'anima ma ha caratteristiche diverse. Diventa difficile gestire l'attacco con zero alternative: lo diventa Vivaldo, un ragazzo del 2005. Bisogna trovare soluzioni: abbiamo perso anche Ebosele, Ehizibue, Ebosse. Devo allargare Pereyra perché ho finito i quinti, è stato straordinario finché ha tenuto. Samardzic? È una mezzala d'attacco, la posizione è a destra con piede contrario: ha interpretato bene il ruolo da sottopunta, l'abbiamo trovato spesso".

MKHITARYAN - Rafaela Pimenta, agente di Henrikh Mkhitaryan, ha rilasciato queste dichiarazioni: "L’ho sentito in questi giorni, alla fine secondo me riuscirà a recuperare e sarà in campo. Rinnovo? Se firmerà dovete chiederlo all’Inter, ma mi auguro di sì. Lui in nerazzurro si trova molto bene, gli piace Milano e la vita italiana. Inoltre io penso che in qualsiasi ambiente di lavoro le prestazioni siano la conseguenza di come ci si trova in un posto. Il fatto che Henrikh in questo momento stia facendo molto bene è un segnale del fatto che all’Inter si trova alla grande”.

INTER - Cambi in vista della Coppa Italia nell’Inter che ieri ha perso 3-1 a Napoli. Lo fa sapere La Gazzetta dello Sport oggi, che si sofferma proprio sulle scelte di Inzaghi: "Simone con la Viola tornerà a battere le strade più sicure. La formazione dovrebbe essere per nove undicesimi quella del doppio derby di semifinale. Un cambio è obbligato visto l’infortunio di Mkhitaryan (al suo posto Brozovic con Calhanoglu mezzala) e un altro cambio, invece, è strategico. Inzaghi dovrebbe, infatti, onorare la promessa fatta a capitan Handanovic, l’uomo che ha alzato gli ultimi quattro titoli nerazzurri. Era lo sloveno il portiere designato per la Coppa Italia, ma l’espulsione nell’andata di semifinale con la Juve gli aveva fatto saltare il ritorno a San Siro. Al di là delle rotazioni, però, è un ultimo premio per una bandiera al passo di addio”, si legge.

BRAHIM DIAZ - Sono settimane importanti per il futuro di Brahim Diaz. La Gazzetta dello Sport fa il punto sullo spagnolo, a segno sabato contro la Sampdoria: “Brahim ha un orologio che scorre nella testa: tra 40 giorni non sarà più un giocatore del Milan. La decisione su di lui sarà una delle prime che il club dovrà prendere. Rientra al Real Madrid o ritorna a Milanello? Prima di capire da che cosa dipenderà il finale, un’anticipazione: Brahim, per restare, deve portare il Milan alla prossima Champions. Si può dire che gli agenti di Diaz a breve vedranno il Real Madrid e anche il Milan: incontro milanese non ancora fissato ma in arrivo. I due club hanno un accordo non scritto secondo cui il Milan potrà acquistare Brahim per 22 milioni ed è evidente che sul bilancio quella cifra impatterebbe. Se Pioli si qualificasse in Champions, con conseguente “più” a bilancio, Diaz sarebbe un’opzione seria, da valutare con il Real e gli agenti. Se il Milan scivolasse in Europa League, invece, sarebbe molto difficile pensare di spendere 22 milioni per lui”, si legge.