NEWS – Zapata, Mkhitaryan, Kean, Dybala, Cabral, Osimhen, Giroud e il futuro di Pioli

Giovedì di coppe europee con Juventus, Roma e Fiorentina in campo. Domani tornerà il campionato con il primo anticipo della 36a giornata, Sassuolo-Monza. Queste le ultime novità in chiave fantacalcio.

ZAPATA - L'Atalanta perde per infortunio Duvan Zapata e La Gazzetta dello Sport offre aggiornamenti sullo stop dell'attaccante: "Ieri costretto a denunciare un altro problema muscolare, non leggero e stavolta al polpaccio. L’ennesimo di questo periodo molto tormentato per la squadra e tanto più per lui, che a questo punto - visto che mancano solo tre gare - non può che temere che sia chiusa questa stagione già tribolata, e diventata travagliatissima. Perché i segnali di ieri mattina erano tutt’altro che incoraggianti: Zapata ha chiuso l’allenamento dolorante e ha lasciato Zingonia zoppicando. Considerando quanto la sua muscolatura sia potente e delicata (soprattutto il soleo) allo stesso tempo, è inevitabile valutare l’ipotesi più pessimistica".

INTER - Henrikh Mkhitaryan si è infortunato contro il Milan in Champions e oggi è uscito l'esito degli esami. Questo il comunicato dell'Inter: "HenrikhMkhitaryan si è sottoposto questa mattina a esami clinico strumentali presso l’Istituto Humanitas di Rozzano. Per il centrocampista nerazzurro distrazione muscolare al retto anteriore della coscia sinistra. Le sue condizioni saranno rivalutate nei prossimi giorni". Poteva andare peggio per l'armeno (ma anche meglio, in chiave fanta), che mette nel mirino la finale di Champions League. Vuole esserci a tutti i costi il 10 giugno contro il Manchester City. E molto probabilmente ci sarà. Già contro il Torino, all'ultima di campionato, dovrebbe tornare a disposizione di Inzaghi (quasi sicuramente salterà i match precedenti, inclusa la Coppa Italia). Per poi esserci anche in finale a Istanbul.

JUVE - Juve in campo contro il Siviglia in Europa League con una possibile sorpresa di formazione. Per Sky Sport e La Gazzetta dello Sport Moise Kean è in vantaggio su Milik e Vlahovic per giocare con Di Maria. A centrocampo pronto Locatelli in regia con Fagioli e Rabiot ai suoi lati più Cuadrado e Kostic (in pole su Chiesa) sulle fasce. Un dubbio in difesa dove al momento Gatti è in vantaggio su Alex Sandro per giocare con Bremer e Danilo.

ROMA - La Roma recupera Dybala, El Shaarawy e Smalling: Mourinho ha confermato che nessuno dei tre ha i 90 minuti e dovrà decidere la loro gestione. Possibile un ingresso a gara in corso per loro. Se così fosse, Abraham da centravanti con Wijnaldum e Pellegrini alle sue spalle. Bove accanto a Matic in mezzo al campo, a destra più Celik di Zalewski mentre a sinistra tocca a Spinazzola. Conferma per Cristante in mezzo alla difesa con Mancini e Ibanez. Della gestione di Paulo Dybala scrive così Il Corriere dello Sport: "L’argentino salterà anche la sfida di ritorno dal primo minuto, sempre a causa della caviglia che lo sta tormentando dalla gara contro l’Atalanta, quel colpo subito da Palomino e che lo ha costretto a giornate intere di fisioterapia. Paulo sta meglio, e adesso è pronto a dare il suo contributo durante la gara come ha fatto già nella sfida di ritorno contro il Feyenoord, portando il match ai supplementari con la rete più importante (fin qui) della stagione.

FIORENTINA - La Fiorentina va alla caccia della finale di Conference League con la miglior formazione possibile. Torna Cabral al centro dell'attacco con alle sue spalle il trio Ikoné-Barak-Gonzalez. Un dubbio in difesa con Quarta in pole su Igor per giocare accanto a Milenkovic con Dodo e Biraghi sulle fasce. In mezzo al campo il tandem Amrabat-Mandragora.

NAPOLI - Il punto in casa Napoli verso la sfida contro l'Inter e La Gazzetta dello Sport offre gli ultimi aggiornamenti su Victor Osimhen: "Una brutta notizia alla ripresa degli allenamenti ieri al Konami Center per Luciano Spalletti. Assente Victor Osimhen rimasto a casa per uno stato influenzale. Nei giorni prossimi saranno considerate le condizioni del centravanti che ci tiene particolarmente ad esserci contro l’Inter, in pratica l’unica big cui non ha ancora segnato in questa stagione... In ripresa invece Mario Rui, il terzino mancino portoghese ieri ha ripreso a lavorare sul campo, anche se ancora in maniera differenziata rispetto ai compagni. L’esterno ci tiene a recuperare già per domenica e così concludere in campo un campionato che lo ha visto protagonista".

MILAN - Il Milan deve dimenticare l'eliminazione in Champions League e in campionato è pronto a schierare la miglior formazione possibile. Scrive La Gazzetta dello Sport: "L’unico dubbio è su Giroud: i guai fisici lo stanno limitando, motivo per cui contro la Sampdoria, peggior difesa del campionato con 62 gol subiti, l’allenatore potrebbe comunque concedergli un turno di riposo. Non si tratta di turn over ma di necessità: il suo posto in area potrebbe essere preso da Rebic, da cui è finalmente atteso un segnale di ripresa. Valutazioni in corso. Rafa Leao dovrebbe invece essere della partita, a meno che il recente infortunio muscolare non suggerisca prudenza e un po’ di riposo. In questo caso, a sinistra, spazio a Origi. Diaz sarà il trequartista titolare, Saelemaekers più di Messias troverà spazio sulla corsia destra. Il vuoto a centrocampo aperto dal ko di Bennacer verrà compensato dal solito Krunic. In difesa Thiaw torna disponibile anche in campionato dopo la squalifica, ma Pioli potrebbe comunque preferirgli Kjaer al fianco di Tomori. Calabria e Theo indispensabili sulle due fasce".

PIOLI - Stefano Pioli sarà ancora l'allenatore del Milan nella prossima stagione? La Gazzetta dello Sport fa il punto della situazione: "La proprietà vorrebbe poter festeggiare l’ingresso nella Champions 2024 entrando dalla porta principale, cioè con la squadra in uno dei primi quattro posti della classifica. Pioli, in questo caso, sarebbe promosso con buoni voti... Con il Milan ancora più indietro, fuori dalla Champions dodici mesi dopo essersi laureato campione d’Italia, i voti precipiterebbero nella grave insufficienza. Pioli promosso comunque? Più difficile, ma non da escludere. La firma sul passaporto europeo vale più di quella sul contratto: per Pioli è la vera garanzia di permanenza. Il contratto, a proposito: l’accordo prolungato a ottobre scorso fino all’estate del 2025 prevede un compenso da quattro milioni netti più bonus. Per un club che punta sulla sostenibilità finanziaria stipendiare due allenatori di prima fascia non avrebbe un gran senso... Pioli gode della stima della proprietà... Lo ha difeso anche nei momenti più cupi, come nel gennaio 2023: fuori in Coppa Italia, strapazzato nel derby di Supercoppa, involuto in campionato fino al 2-5 casalingo contro il Sassuolo. Resta apprezzato anche per il basso profilo fuori dal campo, per come si comporta davanti alle telecamere, in generale per lo stile personale e di comunicazione".