NEWS – Soriano è in dubbio! Come sta Ronaldo, Iago, Politano, Musacchio, Correa…

Dopo gli impegni in Champions League di Inter, Napoli, Juve e Atalanta, mancano solo quelli in Europa League di Lazio e Roma in programma oggi. Dai quotidiani in edicola e dai campi delle squadre di Serie A continuano intanto ad arrivare importanti notizie su infortuni, rientri in gruppo e possibili novità di formazione. Di seguito le ultimissime in chiave fantacalcio:

SORIANO - Roberto Soriano in dubbio per il Sassuolo. Ad annunciarlo è stato Emilio De Leo, assistente di Sinisa Mihajlovic, che ha parlato oggi in conferenza stampa: "Come sta Soriano? Oggi valutiamo la contusione al ginocchio che ha rimediato a Cagliari, vediamo dopo la rifinitura”. Per l’edizione odierna del Resto del Carlino, è a rischio per la sfida. Con l’Inter ci ha giocato sopra ignorando il dolore, il malanno si è poi riacutizzato e adesso l’ex Villarreal è da valutare in vista del Sassuolo. Non dovesse farcela, pronto Svanberg. 

BOLOGNA - De Leo e Tanjga in conferenza stampa hanno poi aggiunto: "Orsolini in calo? I calciatori di maggior talento sono quelli maggiormente esposti. Orso non si tira mai indietro nel lavoro quotidiano. Il piede debole? Noi non pensiamo ci sua solo un aspetto su cui lavorare e migliorare. Possiamo dargli soluzione tattiche migliori oltreché lavorare sulla tecnica del piede debole. Sappiamo che Orsolini ha talento ed è giovane, sa che ci aspettiamo tanto. Lui è stato acquistato per essere una delle basi future di questa squadra. Ci sono delle oscillazioni nel suo gioco ma è fisiologico per i giovani. Con l’Inter non è stato concreto nel gioco, dovrebbe essere più verticale e su questo stiamo lavorando. Forse in questa fase nemmeno lui crede in se stesso. Chi calcia i rigori? Abbiamo diversi giocatori che si allenano su questo, ne sono stati designati tre e in campo decideranno chi tirerà (per ora hanno tirato Sansone e Santander, ndr)".

RONALDO - Era dal febbraio 2016 che non veniva sostituito in Champions League, in più la partita è ancora aperta e ciò basta a farla sembrare una stranezza. Il cambio di Cristiano Ronaldo ha acceso le domande, ieri Maurizio Sarri a Mosca ha chiarito che il fuoriclasse della Juventus è uscito solo per problemi fisici: "Ronaldo ha un leggero affaticamento all’adduttore, parola di Sarri; in più, il secondo problema è il fastidio al ginocchio. E' stato sostituito per sicurezza, lo staff tecnico non rischierà niente con CR7", si legge.

POLITANO - Quest'oggi La Gazzetta dello Sport ha aggiornato sulle condizioni di Matteo Politano in un'Inter già in emergenza. Ma senza lesione dei legamenti: "Per fortuna, la frattura alla caviglia sinistra è stata scongiurata per Matteo Politano: l’interista, toccato durissimo da Schulz a Dortmund, è uscito con le stampelle dallo stadio del Borussia ed è comunque out per il match contro il Verona di sabato. Oggi farà ulteriori esami per capire l’entità dell’infortunio".

IAGO - L'esito degli esami a cui Iago Falqué si è sottoposto nei giorni scorsi è arrivato e il responso non è stato positivo. Come riporta Tuttosport, le visite a cui il fantasista del Torino si è sottoposto a Vigo hanno confermato la lesione alla coscia, che costringerà lo spagnolo a restare lontano dai campi per oltre un mese. La speranza dello staff medico è di rimetterlo a disposizione di Walter Mazzarri per metà dicembre, appena in tempo per le ultime due partite (contro Verona e Spal) prima della sosta natalizia. Iago comincerà a lavorare proprio in Spagna, a casa sua, prima di rientrare in Italia la prossima settimana. Uno stop, il quarto negli ultimi 12 mesi, che complica ancora di più i piani dei granata, che devono rinunciare anche a Baselli, vittima di una distorsione alla caviglia che lo terrà fuori dalla trasferta di Brescia.

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MILAN - Il recupero di Suso è realtà. Lo scrive oggi La Gazzetta dello Sport nel punto che riguarda il Milan, a tre giorni dalla sfida contro la Juventus: "Stefano Pioli tira un sospiro di sollievo: Suso sarà a disposizione per la delicatissima trasferta di domenica a Torino in casa della Juventus. Lo spagnolo si è allenato insieme ai compagni in entrambe le sessioni svolte a Milanello, il risentimento all’ileopsoas di sinistra che lo aveva fermato alla vigilia della partita con la Lazio si può considerare definitivamente alle spalle". Suso giocherà nel tridente con Calhanoglu e Piatek, a meno di sorprese (si raffredda l'ipotesi Rebic fatta proprio dalla Gazzetta ieri). "Per la difesa, non si può dire lo stesso di Mateo Musacchio, titolare teorico ma bloccato da un problema all’adduttore: l’argentino prosegue con il lavoro personalizzato e, a tre giorni dalla sfida dello Stadium, è molto difficile ipotizzare un recupero: si candida ancora Duarte per affiancare Romagnoli", aggiunge La Gazzetta.

LAZIO - Come rivelato quest'oggi da La Gazzetta dello Sport, Ciro Immobile avrebbe dovuto riposare nella Lazio che sfida il Celtic in Europa League. L'attaccante invece sarà chiamato agli straordinari da titolare al fianco di Felipe Caicedo perché c'è ancora un Joaquin Correa acciaccato al polpaccio, niente di allarmante ma è meglio non forzare; il Tucu punta ad essere al 100% contro il Lecce.

ROMA - Alessandro Florenzi rischia un'altra batosta nelle scelte tecniche di Paulo Fonseca. Sia Sky Sport che La Gazzetta dello Sport, infatti, garantiscono che c'è Davide Santon da favorito nella Roma che oggi torna in campo in Europa League; una mazzata per le ambizioni di Florenzi che ultimamente aveva lasciato il posto ai vari Cetin e Spinazzola, ma proprio l'ex Juve non c'è questa sera per infortunio e nonostante questo, Florenzi rischia un'altra panchina. Sarebbe una bocciatura pesante, ma Fonseca è ancora indeciso. Secondo il Corriere dello Sport, la situazione potrebbe cambiare domenica, quando la Roma sfida il Parma: se, come sembra probabile, Spinazzola non dovesse recuperare in tempo, a quel punto potrebbe toccare a Florenzi giocare titolare.

ATALANTA - "Hai giocato per 80 minuti con gli stessi giocatori, lasciando fuori Muriel e Malinovskyi...". Lo rimproverano a Gian Piero Gasperini in conferenza stampa, dopo il pari della sua Atalanta contro il Manchester City. E l'allenatore ha risposto così: "Ve lo spiego senza problemi: i titolari andavano molto bene e non c'era bisogno di altro, era difficile fare meglio. Per questo non ho messo Muriel e Malinovskyi presto, soprattutto in quel momento. I cambi sono stati fatti quando sono rimasti in dieci".