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NEWS – Mkhitaryan, Dybala, Sanabria, Miranchuk, Cabral, Di Maria e Milik: le novità

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Ieri il derby vinto dall’Inter che ha staccato il pass per la finale di Champions League, domani poi scendono in campo Fiorentina (Conference League), Juventus e Roma (Europa League). Di seguito le novità da campi e quotidiani in chiave...
Alessandro Cosattini

Ieri il derby vinto dall'Inter che ha staccato il pass per la finale di Champions League, domani poi scendono in campo Fiorentina (Conference League), Juventus e Roma (Europa League). Di seguito le novità da campi e quotidiani in chiave fantacalcio verso la prossima giornata:

MKHITARYAN - È l'unica nota negativa della serata di ieri dell'Inter. "Una serata fantastica, macchiata solo dall'infortunio di Mkhitaryan. Siamo abbastanza fiduciosi, si è fermato subito. E' importantissimo per noi, si è meritato di giocare due finali", ha detto Simone Inzaghi nel post-derby. Come segnalato dal club immediatamente dopo l'infortunio, per lui si è trattato di un risentimento muscolare al quadricipite della coscia sinistra che sarà valutato nei prossimi giorni. Attesa per gli accertamenti del centrocampista armeno, il grande obiettivo è essere al 100% per la finale di Istanbul ora.


DYBALA - La gestione di Paulo Dybala per la sfida contro il Bayer Leverkusen di domani, decisiva per l’approdo in finale di Europa League. Ecco quanto svelato oggi dal Corriere dello Sport sull’impiego della Joya: “In panchina. Con venti minuti, massimo mezz’ora nelle gambe. José Mourinho ha deciso dopo l’allenamento di ieri, in cui lo ha visto solo parzialmente in gruppo: Paulo Dybala non giocherà a Leverkusen. Non dall’inizio, almeno. La scelta è forzata, chiaramente, e non ha niente di tecnico o tattico. Ma nella situazione attuale ha una rilevanza strategica: in una semifinale da dentro/fuori, con la possibilità di prolungare fino ai supplementari e ai rigori il redde rationem, Mourinho preferisce utilizzare Dybala quando la sua classe potrà pesare di più, magari contro un avversario stanco. Oggi invece la caviglia lo frena, anche psicologicamente. Per proteggerla dai traumi, dopo essere stata colpita duramente da Palomino nel finale di Atalanta-Roma, Dybala corre in maniera scomposta e rischia costantemente di procurarsi un danno alla muscolatura. Da qui la necessità di dosarne l’impiego. Il problema investe pure la condizione atletica. Nell’ultimo mese, dal primo infortunio riportato a Rotterdam, Dybala non ha mai fatto un allenamento completo. Ha giocato 60 minuti complessivi in Europa League e 45 in campionato in 34 giorni ma ovviamente non è mai stato al top e infatti non è mai partito titolare”, si legge.

TORINO - Gli aggiornamenti dall’infermeria di casa Torino arrivano dalla Gazzetta dello Sport di oggi. “L’affaticamento agli adduttori con il quale Tonny Sanabria è rientrato da Verona costa una decina di giorni di stop. Ieri la società granata ha reso noto la diagnosi, «una lesione focale del lungo adduttore sinistro», sviluppata dopo aver svolto esami. La prima previsione indica poco più di una settimana di riposo: può tornare contro lo Spezia. Si è fermato Linetty, noie a una caviglia, è tornato in gruppo Zima. Miranchuk e Radonjic sono ancora in infermeria”, sottolinea la rosea verso la Fiorentina. Anche per Tuttosport, Sanabria salterà Fiorentina e molto probabilmente Spezia, per provare a tornare all’ultima con l’Inter. Resta invece in dubbio per la sfida coi viola Miranchuk, mentre sarà ancora forfait salvo sorprese per Radonjic.

CABRAL - Riecco Arthur Cabral, con la forte speranza di tutto l’ambiente Fiorentina che possa farcela per domani. Questa sera in conferenza stampa farà chiarezza Italiano, ma intanto sono positive le sensazioni secondo il Corriere dello Sport: “Cabral lavora in gruppo. Ieri mattina l’attaccante è riuscito ad allenarsi con il resto dei compagni. È la buona notizia che aspettavano tutti i tifosi viola che sperano il numero 9 possa fare la differenza domani sera nello stadio del Basilea, il St. Jakob-Park dove il brasiliano tornerà per la prima volta da avversario. Cabral si era allenato anche lunedì in solitaria, nel giorno teoricamente libero concesso dall’allenatore, e le riposte a quanto pare sono state positive tanto che ieri mattina alla ripresa delle sedute di gruppo è riuscito ad aggregarsi al gruppo, come dimostrano anche alcuni scatti su Instagram. Una foto mostra pure Vincenzo Italiano che parla al gruppo ed è chiaro che, al di là della tattica, conterà molto l’aspetto mentale”, si legge.

JUVE - Focus sul tridente d’attacco della Juventus che affronterà domani il Siviglia sulle pagine della Gazzetta dello Sport di oggi. Si parte da Di Maria: “Il Fideo è l’unico sicuro del posto in attacco, Chiesa dipenderà da come ha recuperato dalla gara di domenica, Vlahovic invece è in ballottaggio con Milik: il serbo non ha convinto con la Cremonese e non solo perché non è riuscito a fare gol. Milik gioca più per la squadra, si sacrifica e rientra. Perciò Allegri potrebbe scegliere il polacco, lodato dal tecnico nella conferenza pre Siviglia, per la sfida che può riportare la Juventus in una finale europea 6 anni dopo l’ultima volta. Max ci crede e prepara l’allegrata”, si legge.

LECCE - Sospiro di sollievo in casa Lecce per MortenHjulmand. Non in chiave Spezia, ma verso il finale di stagione sì. Il capitano della squadra salterà la prossima sfida di campionato, ma gli esami non hanno evidenziato lesioni muscolari. Ecco la nota ufficiale sulle sue condizioni. "L'Unione Sportiva Lecce comunica che, dai primi esami strumentali effettuati dal calciatore Morten Hjulmand, che hanno interessato il muscolo adduttore lungo della coscia destra, si evince una lieve elongazione dello stesso che al momento non presenta raccolte fluidi di tipo ematico. Seguiranno a distanza ulteriori accertamenti", si legge. Per capirci, si tratta del problema accusato anche da Leao con la Lazio, che gli ha impedito di esserci nel derby d'andata di Champions League. Proverà a tornare già col Monza alla penultima dunque, il 28 maggio.