GENOA - Novità sulla formazione del Genoa per il match contro il Napoli. A svelare le intenzioni di Blessin è oggi Il Secolo XIX: “In difesa salvo colpi di scena sarà riproposta la stessa linea a 4 scesa in campo con la Juve: davanti a Sirigu pronti Hefti, Bani, Ostigard e Criscito. Dal primo minuto anche Badelj, mentre le condizioni di Sturaro andranno valutate di ora in ora: per il momento non è ancora rientrato in gruppo e difficilmente sarà della partita. Al suo posto scalda i motori Frendrup. Sarà in campo dal 1’ anche Amiri, in netta crescita, mentre è ballottaggio per gli altri due posti nella linea a tre alle spalle della punta. Per due maglie ci sono Gudmundsson, Melegoni e Portanova. In avanti Yeboah in pole per partire dal 1’ e fare staffetta con Destro che in questi giorni si sta gestendo”, si legge.
PABLO MARÌ - Il giallo del giorno in casa Udinese riguarda Pablo Marì. Per il Messaggero Veneto si era infortunato: "Il centrale spagnolo si è fermato in allenamento, il suo infortunio è ancora oggetto d'indagine da parte dello staff medico, ma è probabile che negli ultimi 180 minuti del campionato l'Udinese non potrà più contare sul centrale difensivo che tanto bene ha fatto dal suo arrivo, a gennaio". Ma smentisce tutto UdineseTv, la voce ufficiale del club: "Il difensore spagnolo non ha mai avuto problemi. Si è sempre allenato e sarà, ovviamente, a disposizione di Cioffi per la partita di domani. Rassicuriamo i tifosi bianconeri sulle condizioni fisiche di Pablò Marì, che a differenza di quanto riportato oggi da un quotidiano locale, non ha alcun problema, e non lo ha mai avuto, ai flessori. Il difensore spagnolo sta bene e sarà regolarmente a disposizione pera la gara di domani". Tutto smentito, Marì dunque ci sarà. Anche se il giallo resta. Nell'Udinese, oltre allo squalificato Becao, non recupereranno Beto e Success, l'orientamento è quello di non correre rischi.
NAPOLI - Avanti con il 4-2-3-1 delle ultime settimane in casa Napoli. Non è intenzionato a cambiare Luciano Spalletti: conferme in vista per Lozano (favorito su Politano), Mertens e Insigne alle spalle di Osimhen. Verso un'altra panchina Zielinski: tocca ad Anguissa e Fabian Ruiz a centrocampo, anche Lobotka è pronto a partire fuori.
INTER - Solita staffetta in attacco in casa Inter. Simone Inzaghi pensa al Tucu Correa dal 1' accanto a Lautaro Martinez, con Dzeko verso la panchina dopo la maglia da titolare in coppa. E occhio alla possibile sorpresa Sanchez, che prova a insidiare il Tucu.
PIATEK - Quale futuro per Krzysztof Piatek? Il Corriere dello Sport oggi si sofferma sul rendimento dell’attaccante polacco e soprattutto sulle intenzioni della Fiorentina sul riscatto: “Non è andata troppo meglio la storia in viola di Krzysztof Piatek. Dopo un avvio incoraggiante (sei centri nelle prime nove apparizioni), il polacco si è arenato anche perché le possibilità di giocare da titolare sono andate via via scemando: l’ultima volta che il pistolero ha potuto esultare risale al 6 marzo: da allora per l’ex Herta una presenza dall'inizio, 315’ a secco e la prospettiva di un riscatto difficile. Sul suo cartellino pende un diritto di riscatto di 15 milioni ma quello che spaventa la Fiorentina è l'alto ingaggio della punta, che in Germania si assesta sui 3 milioni. Una cifra che non giustifica i numeri collezionati fino ad oggi dal calciatore, sempre più prossimo all’addio ma voglioso già lunedì a Marassi di ritrovare l’appuntamento col gol, in quello che è stato lo stadio per lui più fortunato”, si legge.
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