NEWS – Stop Correa, ecco i tempi! Wijnaldum, Ilic, Deulofeu, Sottil e i rigoristi di Bologna e Napoli

È ancora in corso la 21a giornata di Serie A, che terminerà domani alle 20.45 con Salernitana-Juventus. Di seguito gli aggiornamenti in arrivo da campi e quotidiani in chiave fantacalcio.

? Allegri: “Infortunio Paredes! Pogba out, Bonucci, Vlahovic…”

CORREA - Giornata di accertamenti in casa Inter per Joaquin Correa dopo la vittoria del derby. Ecco il comunicato ufficiale del club sulle condizioni del Tucu: "Joaquin Correa si è sottoposto quest’oggi a esami clinico-strumentali, presso l’Istituto Humanitas di Rozzano. Gli accertamenti hanno evidenziato una distrazione del muscolo semimembranoso della coscia destra. Le sue condizioni saranno rivalutate la prossima settimana", si legge. Salterà la Sampdoria, proverà a tornare tra Udinese (18 febbraio), Porto (22 febbraio) e Bologna (26 febbraio). Il club conta di riaverlo pienamente a disposizione entro fine mese.

PIOLI - Continua il momento nero di casa Milan. Ieri è arrivato il ko nel derby e Sky Sport ha fatto chiarezza sulla situazione di Stefano Pioli. “Al momento Pioli non si tocca. Per come la pensano Maldini e Massara, il tecnico non rischia l’esonero”. Il momento è negativo, ma il Milan non ha dubbi sull’allenatore.

WIJNALDUM - È il giorno di Gini Wijnaldum in casa Roma. Così l’edizione online del Corriere dello Sport ha fatto il punto sulle condizioni del centrocampista olandese: “Ultimo step prima di poter scendere in campo con la Roma, oggi l'olandese testerà definitivamente i suoi progressi - quindi il suo recupero totale dall'infortunio - nella partita contro la Primavera. Lui, insieme ai suoi compagni che hanno giocato di meno come Llorente e Solbakken, scenderà in campo al Fulvio Bernardini nell’amichevole organizzata dallo staff giallorosso contro i giocatori di Guidi che ieri non sono scesi in campo contro la Sampdoria. Se tutto oggi dovesse andar bene, Wijnaldum può già sperare in una convocazione nella gara di sabato a Lecce, e non è escluso che in caso di risultato positivo non possa scendere in campo negli ultimi minuti della partita. Altrimenti appuntamento forse alla prossima settimana. Non per la gara in trasferta contro il Salisburgo, quella diventerebbe rischiosa per lui e per la Roma vista l’importanza del match, ma per la sfida casalinga contro l’Hellsa Verona”, si legge.

UDINESE - Quando torna Gerard Deulofeu? Non ci sono mai stati tempi precisi, si è parlato di 2-3 mesi di stop con anche il rischio che non riesca a tornare per questa stagione. Non l'ha escluso ieri l'allenatore dell'Udinese Andrea Sottil: "Quando siamo andati sotto la squadra ha chiaramente reagito cercando di riacciuffare il pari attraverso il gioco. Ma siamo alle solite e in questo momento siamo un po’ in emergenza perché abbiamo perso Deulofeu, Nestorovski e Pereyra e quindi non c’erano tante alternative. Spero e mi auguro che rientrino, ma Deulofeu non credo. Abbiamo finito contro uno-due e negli ultimi 20minuto con il 4-4-2 cercando di trovare la stoccata finale. Thauvin? Ha dato tutto quello che aveva, creando scompiglio. Ha combattuto fino in fondo con i suoi compagni, poi lavoreremo per portarlo ad una buona condizione. Gli ci vorranno ancora tre-quattro settimane. Come giocatore è duttile e in panchina non avevo una punta di ruolo".

RIGORISTA BOLOGNA - C'è un testa a testa per il rigorista del Bologna. Quest'anno il primo specialista era diventato MarkoArnautovic, che aveva superato Riccardo Orsolini nelle gerarchie (anche con Motta in panchina). Ora, con l'attaccante infortunato, l'esterno italiano ne ha approfittato e ha calciato, senza sbagliare, contro la Fiorentina. Al rientro di Arnautovic dovrebbe rimanere avanti proprio l'austriaco, ma la distanza potrebbe essersi ridotta, con Orsolini che si conferma specialista vero e ora in grande fiducia.

RIGORISTA NAPOLI - Si delinea finalmente la gerarchia del Napoli per i rigori. Il primo rigorista è Khvicha Kvaratskhelia. Lo aveva detto Spalletti dopo la Sampdoria, lo ha ribadito ieri l'allenatore e finalmente lo ha confermato pure il campo (in Serie A non aveva mai tirato): "Il rigorista è Kvara, ma anche ora si sono parlati perché ci sono tanti tiratori. Kvara è molto disponibile, ma stavolta non ho voluto che fosse disponibile". La gerarchia rimane comunque fluida, con tanti rigoristi possibili che possono decidere in campo. Anche perché il Napoli sta volando in campionato e i giocatori sono molti amici, ad esempio Kvaratskhelia ieri ha fatto segnare Osimhen con un assist d'oro. E già più volte quest'anno è successo che ci siano stati rigoristi improvvisati, come Lozano o Elmas. E potrebbe succedere ancora.

FIORENTINA - La Fiorentina aspetta i rientri e i nuovi, come Sottil e Brekalo. Ne ha parlato così ieri dopo il Bologna VincenzoItaliano: "Sottil? Ancora è a parte, in pochi giorni sarà in gruppo ma ce ne vorrà perché è fermo da tempo. Brekalo? Era giusto metterlo dentro, è arrivato da pochi giorni ma è un ragazzo intelligente che ha qualità. Ci può dare qualcosa di diverso in termini di opzioni davanti, mi dispiace perché il suo esordio è condito da una sconfitta ma ci può dare tanto. Lui è un esterno di sinistra che ama rientrare e lavorare con gli attaccanti per mandarli in porta. Mi ha detto che quella è la sua posizione e gli piace tanto, si è presentato con grande entusiasmo ed è stato giusto premiarlo".

TORINO - Quando torna IvanIlic? Del centrocampista del Torino ha parlato così Ivan Juric: "Ilic torna alla prossima? Vedremo, lo spero almeno per uno spezzone. Sono contento che abbia scelto noi. Con il tempo, se non fa il cretino, diventerà un buon giocatore. Ci metto la mano sul fuoco. Spero che Aina trovi continuità, prima dell'infortunio stava giocando molto bene. Karamoh è un ragazzo splendido: ai allenava sempre bene e mi ha dimostrato che lo devo guardare un po' di più. A Firenze è entrato bene e penso che ci possa dare tanto".

SPEZIA - Lo Spezia ha tanti infortunati, ne ha parlato così il vice di Gotti Fabrizio Lorieri: "Nzola? Sappiamo tutti l'importanza che ha lui per noi, ma non vogliamo parlare di quello che è mancato. Parliamo di quelli che c'erano come Shomurodov, che sarà molto importante per noi. Nzola è un un giocatore importante, ma non ci concentriamo sulle assenze. Nikolaou non sembra abbia niente di particolare. È sempre presente, può avere affaticamenti ma ci auguriamo non sia nulla, così come sembra. Non ho parlato con i medici, ma mi sembrava sereno".

ASLLANI - Grazie alla vittoria arrivata nel derby contro il Milan, KristjanAsllani diventa a tutti gli effetti un giocatore dell’Inter. Gli accordi fra il club nerazzurro e l’Empoli prevedevano infatti il riscatto obbligatorio del centrocampista albanese dopo il primo punto conquistato in campionato a partire dal 2 febbraio 2022. Asllani è arrivato all’Inter in prestito oneroso - 4 milioni di euro - dall’Empoli: il suo riscatto costerà al club nerazzurro 10 milioni più 2 di bonus.

RINNOVO CALHANOGLU - L’Inter vuole blindare Hakan Calhanoglu. Non ha dubbi il club nerazzurro, che è pronto a sedersi al tavolo a trattare col turco, svela oggi La Gazzetta dello Sport: “L’Inter intende legarlo alla sedia perché non si ripeta un altro caso Skriniar: la ferita è ancora aperta come detto tra le righe dall’a.d. Marotta ieri sera. Calha, che scade nel 2024, va rinnovato entro la fine di quest’anno: ci si vedrà dopo il Porto per una proposta con adeguamento rispetto ai 5 milioni guadagnati adesso e un allungamento di un paio d’anni. Ieri l’Inter ha trovato da Calhanoglu ciò che cercava: il karma”, si legge.