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NEWS – Berardi, Lopez, Bennacer, Raspadori, Djuric, Karsdorp e su Lukaku-Barella…

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È terminata la 22a giornata di Serie A e ieri sera sono iniziati con Milan-Tottenham gli impegni infrasettimanali delle italiane impegnate in Europa; giovedì poi finiranno con le partite di Europa e Conference League. Di seguito gli...
Alessandro Cosattini

È terminata la 22a giornata di Serie A e ieri sera sono iniziati con Milan-Tottenham gli impegni infrasettimanali delle italiane impegnate in Europa; giovedì poi finiranno con le partite di Europa e Conference League. Di seguito gli aggiornamenti in arrivo da campi e quotidiani in chiave fantacalcio.

LUKAKU-BARELLA - Valutazioni in corso in casa Inter sull’episodio di lunedì che ha visto protagonisti Lukaku e Barella. La Gazzetta dello Sport fa il punto sulla situazione e individua quella odierna come giornata chiave per i due calciatori: sarà multa o no? “Oggi l’Inter deciderà come reagire al caso della settimana, ovvero alle storie tese genovesi tra Romelu Lukaku e Nicolò Barella. Valuterà e poi emetterà sentenza perché la dirigenza al completo sarà ad Appiano e potrà, come sempre capita in questi casi, confrontarsi dal vivo con lo staff. Non bisogna valutare il caso in sé, considerato da tutti serio, spiacevole, ma non estremamente grave, piuttosto bisogna trovare il modo giusto per trasformare l’energia negativa in spirito positivo. O meglio, fare in modo che episodi simili, davanti a milioni di spettatori, non si ripetano più. E allora più giusto bacchettare ufficialmente gli amici-duellanti, dopo i rimbrotti privati, o voltare subito pagina e concentrarsi esclusivamente sull’Udinese e sul Porto che incombe? Insomma, oggi l’Inter deciderà se dare una multa a Romelu e Nicolò per le loro scintille durante il primo tempo con la Samp. Quel momento di nervosismo ingiustificato ha pesato indirettamente sul match: ha appesantito il clima della sfida, e pazienza se già nell’intervallo il belga e l’azzurro si erano seduti fianco a fianco per dimenticare le schermaglie (con insulti). Durante e dopo la partita l’atmosfera nello spogliatoio si era già rasserenata, anche se a Inzaghi non è andato proprio giù lo spettacolo poco edificante. Lo ha detto ai suoi giocatori nella pancia di Marassi, prima di ribadirlo a telecamere e taccuini”, si legge.


DIONISI - Nuove parole di Alessio Dionisi. Così l'allenatore del Sassuolo nell'intervista a La Gazzetta dello Sport: "Berardi infortunato? Senza Mimmo perdiamo tantissimo perché ha numeri pazzeschi. L’unico modo per sopperire alla sua assenza è vederla come un’opportunità per gli altri. Maxime Lopez? Maxime doveva far pace con se stesso. E adesso credo l’abbia fatta. Tecnicamente non si discute, ma nel Sassuolo non si può pensare solo alla tecnica e tralasciare il resto. Altrimenti si resta fuori. Mi aspetto che dia di più: se lo fa, gioca". Qui le parole su Laurienté.

TONALI - Il Milan vince contro il Tottenham in Champions League. Questo il commento di Sandro Tonali a Sky Sport: "L'intervento di Romero? La caviglia sta bene, è una botta come tante. L'avevamo preparata con questa intensità poi a livello tecnico potevamo sbagliare qualsiasi cosa. Abbiamo dato tutti il 100%, siamo felici. Recriminazioni? Giocando così sicuramente avremmo più punti in campionato ma è il momento di guardare avanti. La difesa a 3 in un momento in cui un tiro ti può rompere essendo così fragili, ti da più sicurezza ed è importante per noi sapere di non subire gol e di subire pochi tiri".

TOMORI E BENNACER - Due giocatori da valutare in casa Milan verso la sfida di campionato di sabato contro il Monza. Ne parla oggi La Gazzetta dello Sport dopo il successo di ieri con il Tottenham in Champions League: "Ritorno rinviato: Fikayo Tomori era tra i convocati e avrebbe dovuto fare parte della formazione titolare del Milan, ma poco prima della partita è arrivata la fumata nera. Né in campo e nemmeno in panchina. Il difensore inglese si era infortunato a Roma contro la Lazio il 24 gennaio e gli esami avevano evidenziato una lesione di un muscolo rotatore dell’anca sinistra. Tomori era rientrato in gruppo domenica e il guaio sembrava alle spalle, ma dopo le ultime prove di ieri, si è preferito non rischiare. Le sue condizioni andranno valutate in vista della trasferta di sabato a Monza, così come per Bennacer, non ancora pronto", si legge.

RASPADORI - Salterà le ultime tre sfide di febbraio Giacomo Raspadori in casa Napoli. Due di campionato e una di Champions League, La Gazzetta dello Sport non ha dubbi: "Stop per Giacomo Raspadori. L’attaccante del Napoli ha accusato un problema ai flessori e ha dovuto fermarsi, fra oggi e domani farà gli esami strumentali, aspettando che l’edema si assorba un po’. È presto per una prognosi, ma il bolognese salterà sicuramente la trasferta di Reggio Emilia contro il “suo” Sassuolo. E probabilmente sarà indisponibile per l’andata degli ottavi di Champions a Francoforte di martedì prossimo e anche alla successiva trasferta di sabato 25 a Empoli in campionato. Lo rivedremo sicuramente a marzo", sottolinea.

DJURIC - Brutte notizie in casa dell’Hellas, lo stop di Milan Djuric sarà molto più lungo del previsto. L’attaccante, infatti, è stato sottoposto ieri ad un intervento di meniscectomia mediale del ginocchio destro in seguito alla rottura del menisco interno. L’intervento, eseguito dal Professor Piero Volpi all’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano, è perfettamente riuscito ma - sottolinea oggi L’Arena - “costringerà l’ariete gialloblù a restare fuori per molte settimane. Ecco, quindi, la natura del dolore accusato al ginocchio dall’attaccante durante la rifinitura prima di Verona-Lazio”, si legge sul quotidiano. Di certo tornerà dopo la sosta di fine marzo, da capire se subito a inizio aprile o più tardi.

KARSDORP - Rick Karsdorp è pronto a tornare. Lo annuncia oggi anche La Gazzetta dello Sport, che fa il punto sulla situazione dell’esterno della Roma. Una notizia importante anche in chiave fantacalcio: “Il disgelo è oramai ufficiale, la pace invece ad un passo. La Roma e Rick Karsdorp hanno deciso di uscire insieme dalla tempesta, dopo tre mesi di burrasca in cui sembravano destinati a dividersi per sempre. Ed invece un po’ il destino e un po’ un mercato di difficile attuazione hanno disegnato strade diverse, che invece di portare l’olandese lontano da Roma lo hanno riavvicinato. All’improvviso, un po’ anche in modo clamoroso se vogliamo. Sta di fatto che – a meno di ulteriori colpi di scena – Karsdorp oggi dovrebbe addirittura partire per l’Austria, dove domani la Roma giocherà l’andata dei playoff di Europa League in casa del Salisburgo. Se qualcuno avrebbe scommesso anche solo un euro sul finale di questa storia, probabilmente non lo avrebbe fatto su quello attuale”, si legge. E il quotidiano sottolinea che ora Karsdorp tornerà a giocarsi il posto sulla destra con Celik e Zalewski (adattato su quella fascia).

POSIZIONE INZAGHI - Il cammino in Serie A dell’Inter continua a deludere e il club è pronto a fare valutazioni anche sul futuro di Simone Inzaghi. Lo svela oggi La Gazzetta dello Sport, che parla nel dettaglio della situazione: ”La preoccupazione del club sta nel fatto di esser stati ormai risucchiati nella lotta per la qualificazione Champions. Non era questa l’idea in avvio di stagione. Tutti, dentro il club, erano convinti di aver allestito una squadra in grado di giocarsi lo scudetto fino alla fine, come la scorsa stagione. E non tutto è spiegabile con il cammino straordinario del Napoli. È un aspetto che chiama in causa anche le valutazioni sul futuro del tecnico, sul cui giudizio non peserà solo l’effettivo ingresso tra le prime quattro, ma anche il modo con cui questa eventualmente arriverà. C’è poi un aspetto che a Genova è emerso più di altre volte. L’Inter è sempre uguale a se stessa. Inzaghi non abbandona mai la strada del 3-5-2. Potrebbe aiutare? Chissà, magari sì, per sorprendere gli avversari. A maggior ragione per una squadra che non ha in organico un calciatore in grado di inventare una giocata dal nulla. La mente corre subito al Dybala che poteva essere e non è stato. Non c’è un omologo, nella rosa nerazzurra. Ecco perché strambare, a volte, potrebbe risultare decisivo”, si legge sulla rosea.