primo piano

Milik e la paura pubalgia: la gestione dell’infortunio e cosa filtra sui tempi di recupero

Milik e la paura pubalgia: la gestione dell’infortunio e cosa filtra sui tempi di recupero - immagine 1
Arkadiusz Milik si è fermato, di nuovo. Nel momento in cui il suo rendimento era arrivato su altissimi livelli, con cinque gol nelle ultime quattro partite di campionato giocate. Poi, la scorsa settimana, qualche problema fisico gli ha impedito...
Edoardo Cannavale

Arkadiusz Milik si è fermato, di nuovo. Nel momento in cui il suo rendimento era arrivato su altissimi livelli, con cinque gol nelle ultime quattro partite di campionato giocate. Poi, la scorsa settimana, qualche problema fisico gli ha impedito di allenarsi regolarmente e sabato, a poche ore dalla sfida tra il Napoli e il Genoa, è arrivata la comunicazione ufficiale sull'indisponibilità dell'attaccante. Un'assenza che ha fatto preoccupare e su cui oggi il Corriere dello Sport si concentra: la grande paura, infatti, è che l'infortunio del centravanti polacco possa portare alla pubalgia.

LA GESTIONE - Per il momento, sottolinea il Corsport, si tratta di una "tendinite al pube". Un problema che era stato riscontrato la scorsa estate a Detroit, alla fine della tournée estiva della squadra di Ancelotti. Un fastidio delicato da gestire, che per il momento verrà trattato in Polonia. Milik, infatti, ha deciso di rispondere comunque alla convocazione della sua nazionale per le sfide contro Israele e Slovenia. Due partite che, quasi certamente, l'ex Ajax non giocherà: per questa prima settimana si sottoporrà soltanto a dei trattamenti, al termine dei quali gli staff medici di Polonia e Napoli faranno il punto della situazione per valutare come proseguire.


[adv]

I TEMPI DI RECUPERO - La conferma è arrivata ieri da Jakub Kwiatkowski, portavoce della nazionale: "Arek non parteciperà alle sessioni di allenamento fino al viaggio in Israele. Dopo le cure valuteremo quanto velocemente riuscirà a tornare disponibile". Già, quando Milik potrà tornare ad allenarsi e giocare regolarmente? Al momento è impossibile stabilire dei tempi di recupero. Problemi fisici di questa natura lasciano sempre a rischio il calciatore, che improvvisamente può fermarsi (come successo a Milik) anche dopo settimane di lavoro continuativo senza fastidi. Resta così in dubbio la sua presenza per la sfida contro il Milan alla ripresa del campionato dopo la sosta. Un altro problema nel novembre nero che sta vivendo il Napoli.

tutte le notizie di