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Le sette mosse ideali per la prima giornata e per l’asta: da Mertens a Perotti

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Si parte a breve con la prima giornata di fantacalcio per questa Serie A 2019/2020, i fantallenatori iniziano a fremere, le mosse sono già in cantiere verso un’altra sfida da voler vincere. Ecco qualche indicazione sulle mosse di formazione...
Fabrizio Romano

Si parte a breve con la prima giornata di fantacalcio per questa Serie A 2019/2020, i fantallenatori iniziano a fremere, le mosse sono già in cantiere verso un’altra sfida da voler vincere. Ecco qualche indicazione sulle mosse di formazione ideali per questa giornata valide anche per l'asta, occhio se dovete farla o l'avete già fatta.

Douglas Costa, un'aria diversa: potete metterlo subito contro il Parma perché finalmente la sua pre-season è stata ottima. Chi lo ha preso può sperare in una stagione diversa rispetto all'incubo di un anno fa, chi vuole prenderlo ha una buona idea perché anche all'asta è un buon investimento.


Mertens, mai sottovalutarlo: Dries sembra sempre una seconda scelta e invece eccolo lì. A Firenze potete lanciarlo al fantacalcio, ha un entusiasmo addosso da primissimo anno. Veterano di questo Napoli, giocherà molto anche in questa stagione. Certo, non è un top assoluto al fantacalcio ma un'ottima carta.

Pellegrini, fattore Sardegna: giocare in casa gli fa bene, iniziare una stagione in cui confermarsi pure. L'idea di un investimento low cost su questo terzino giovane ma di spinta ci intriga molto per l'asta. Metterlo col Brescia è un'ottima mossa.

Orsolini, l'ora di diventare grande: ha finito al top la scorsa stagione dopo un inizio deludente, adesso vuole mettere definitivamente il turbo. Il Bologna va a Verona e lui può strappare un bel voto con bonus. Anche in sede d'asta, una soluzione che consigliamo.

Freuler, mai passare di moda: un soldato sempre in campo, sempre da 6,5 e con inserimenti che diventano molto spesso velenosi. Per noi è approvato in Spal-Atalanta anche perché in pre-season ha lavorato bene anche fisicamente. All'asta rimane uno di quelli affidabili con cui non si sbaglia.

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Rogerio, no ai facili entusiasmi: in tanti chiedono di lui, ma spingerà De Silvestri su quella corsia e non è una grandissima idea lanciarlo a Torino. In più, ricordatevi la media voto del terzino del Sassuolo un anno fa. Alti pochi, bassi troppi. Attenzione anche all'asta.

Perotti, con astuzia si può: ha i suoi anni e i suoi infortuni, quindi dovete essere prudenti con lui e non lasciarvi trascinare dall'entusiasmo. Ma a Fonseca piace molto e si sente nuovamente protagonista. Potete metterlo col Genoa - la sua ex squadra cui spesso fa gol - perché è consigliato. All'asta soluzione intrigante a patto di non pagarlo come un top o quasi.

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