La squadra più forte? Eccola: la rosa migliore che si poteva fare all’asta

Sei giornata alla fine del campionato, ma c’è chi ha già vinto il campionato. È partito quindi il gioco della primavera: chi ha la squadra più forte? Abbiamo provato a fare a tavolino, quindi a posteriori e guardando le medie-voto, la rosa più forte e completa che si potesse fare all’asta. Bilanciata e sostenibile per i prezzi dell’asta. Considerando 500 milioni come budget e indicativamente 8 persone come partecipanti. Siamo sicuri che con una squadra così il fantacalcio non ci sarebbero stati problemi a vincere.

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In porta il migliore è Szczesny, quindi era la scelta ideale insieme al secondo e al terzo della Roma a 1, per evitare rischi visto che tra Sorrentino ora in panchina e Marchetti infortunato, per citarne due, non sono mancate le (brutte) sorprese. In difesa il top è Acerbi, a 12 su 500 si poteva prendere, arrivava comunque da una buonissima stagione. Il migliore è Caldara, ma in estate era davvero impossibile prenderlo. Con un po’ di fortuna si poteva invece strappare Conti, anche a 1. Così come Rispoli, Masiello, Ferrari e anche Silvestre, che va via al massimo a 4. Paghiamo 3 Fazio, ma in alcune leghe era addirittura svincolato o andava via a 1, in estate non sembrava essere un titolare. A 1 si poteva prendere anche D’Ambrosio, 3 gol e 2 assist.

A centrocampo, per chi lo fa con la Gazzetta, il top è Mertens, che non arrivava da un anno super. Poi ha fatto 21 gol. Per un grande centrocampo l’ideale erano il PapuGomez e Bernardeschi, anche lui non arrivava da un’ottima stagione. Giocatori come Hamsik, Nainggolan, Perotti, Perisic, Pjanic e Suso si pagavano tanto, un po’ meno per Iago Falqué che ha fatto 10 gol. Tra le sorprese, è andato al di sopra delle aspettative Birsa con 6 gol e 8 assist, così come Dzemaili che ha fatto 8 gol. Super è stato Pellegrini con 6 gol e 6 assist, lui come Jankto si riuscivano anche a prendere a 1, sono delle giovani promesse esplose nel corso dell’anno. Gagliardini era troppo difficile da prendere a inizio anno.

In attacco i due migliori da prendere rapporto qualità-prezzo erano Belotti e Dzeko. Abbiamo considerato 160 su 500 per il Gallo, 85 per il bosniaco. In molte leghe però si prendevano anche a meno, considerando che i top erano Higuain, Dybala e Icardi. Molto quotati anche Bacca e Milik. Anche Immobile ha un ottimo rapporto qualità-prezzo, ma prenderlo insieme a Belotti e Dzeko in una lega a 8 è quasi impossibile. Con 40, ma si poteva prendere anche a meno, c’è il primo degli “umani”, Marco Borriello. È il migliore dei provinciali. Un’alternativa, ma più decisamente più costosa all’asta, era Insigne. Con quei tre c’è un attacco da 65 gol stagionali. Come completare il reparto? Con due titolarissimi dalle provinciali, due che giocano sempre per non giocare mai in 10: Nestorovski (10 gol) e Falcinelli (10 gol). Più una scommessa, il giovane Schick che poi con il passare dei mesi è diventato sempre più importante nella Sampdoria. Da riserva a giocatore che entra e segna, fino a diventare titolare dopo l’infortunio di Muriel. I suoi 9 gol stagionali sono tanti. Come ultima punta presa a 1 tanta roba (in molte leghe era svincolato). Cosa ne pensate? Secondo voi sarebbe stato possibile fare un’asta così?

✔️ Portieri: Szczesny 25 (Alisson 1 Lobont 1)

✔️ Difensori: Acerbi 12 Conti 1 Fazio 3 (Rispoli 1 Silvestre 1 Ferrari 1 Masiello 1 D’Ambrosio 1)

✔️ Centrocampisti: Mertens 55 Gomez 40 Bernardeschi 35 Iago 20 (Birsa 8 Jankto 1 Pellegrini 1 Dzemaili 4)

✔️ Attaccanti: Belotti 160 Dzeko 85 Borriello 40 (Falcinelli 1 Nestorovski 1 Schick 1)