Kessié: “Io e il fantacalcio: farò 8 gol! Sul rigore andò così, ho deciso chi tirerà i prossimi”

L’uomo del momento è lui: Franck Kessié. “Kessì”, così si pronuncia. Lo dice lui, in una bellissima intervista di Luca Bianchin sulla Gazzetta dello Sport. Quattro gol in tre partite, il centrocampista ivoriano dell’Atalanta ora è capocannoniere in Serie A. L’ultimo gol l’ha segnato su rigore, un gol che ha fatto discutere l’Italia del fantacalcio.

Cos’è successo al momento del rigore?

“La palla era vicina a Papu, quindi io sono andato lì. Io: “La prendo”. Lui: “Te la senti?”. Io: “Sì”. Poi è arrivato Paloschi e gli ho detto “lascia, lascia”. Gasperini? L’ho sentito ma ho girato la testa. Ho fatto finta di niente, altrimenti avrei dovuto far tirare Paloschi. Pensavo che era appena entrato, quindi non ancora caldo. Poi io in nazionale ho sempre tirato i rigori: finora sono 6 su 6, l’ultimo l’ho sbagliato in campionato in Costa d’Avorio”.

Mai sentito parlare nello spogliatoio di fantacalcio?

“Sì, più o meno: quel gioco in cui si fa una squadra e…”.

Ecco, quello. L’Italia del fantacalcio si chiede: che succederà al prossimo rigore?

“No, no, io non calcio più. Lascio al Papu o a Paloschi. Lui è un attaccante, ha bisogno di segnare per sbloccarsi”.

Quindi, senza rigori, quanti gol?

“Altri 4, vorrei segnarne 8. Se arrivo a 15-20 meglio, ma il mio numero è 8”.