I SEGNALI - Ma non c’è solo CR7 nella Juve. I segnali arrivano anche dalla formazione, con tantissimi titolari: Szczesny; Cuadrado, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro: Emre Can, Bentancur; Bernardeschi, Dybala, Douglas Costa; Cristiano Ronaldo. Vediamo tre possibili segnali. Uno: il modulo. Allegri prova il 4-2-3-1, l’opzione più offensiva per schierare l’attacco al completo. Due: Cuadrado terzino destro. Lo aveva già provato alla fine dell’anno scorso, ma sembrava un esperimento superato dopo l’arrivo di Cancelo. E invece soprattutto all’inizio, senza Spinazzola, potrebbe fare De Sciglio il vice Alex Sandro e Cuadrado il vice Cancelo. Tre: Emre Can e non Khedira. È uno dei ballottaggi aperti, Allegri qui ha messo il giovane tedesco ed è solo un piccolo segnale. Però intanto l’ex Liverpool mette minuti nelle gambe e trova il feeling coi compagni. Per il resto, era solo un test in famiglia che vuol dire poco. Il 2-0 è arrivato con autogol, poi doppietta di Dybala e gol di Marchisio. La Joya lancia dei messaggi interessanti ai fantallenatori…
ALLEGRI - Queste le sue parole nel corso della partita: “Bonucci? L'ho ritrovato bene, giocatore importante e di esperienza che ha alzato il livello della fase difensiva. Ronaldo? Grande professionista, un giocatore come lui che ha già vinto tutto lavora sulle piccole cose per vincere ancora. Questa è la dimostrazione che la Juve ha comprato un grande calciatore e un grande uomo”.
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