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Juric: “Deciso l’attacco, quando torna Kalinic! Benassi non ne esce, Faraoni, Lovato e Veloso…”

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Mai banale. Ivan Juric dà ancora tante notizie ai fantallenatori, come in ogni sua conferenza. Anche questa volta l’allenatore del Verona ha fatto il punto sugli infortunati prima della partita contro l’Atalanta. [adv] GASPERINI...
Guglielmo Cannavale

Mai banale. IvanJuric dà ancora tante notizie ai fantallenatori, come in ogni sua conferenza. Anche questa volta l'allenatore del Verona ha fatto il punto sugli infortunati prima della partita contro l'Atalanta.

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GASPERINI - "Gasperini mi ha insegnato tutto, ha portato l'Atalanta ad una dimensione fantastica. Dopo la sconfitta col Liverpool ho sentito commenti vergognosi da parte di ex calciatori, invece è andato a Liverpool a vincere due a zero, con lo stesso modulo dell'andata. Ha creato un mostro. A Verona non ci sono le condizioni per pensare di diventare come l'Atalanta, e non possiamo nemmeno pensare di diventare più forti dello scorso anno, ne parlavo anche con Tony: quando trovi giocatori affidabili non è facile sostituirli, non ci sono paragoni, la vedo difficile".


KUMBULLA -"Il merito più grande di Gasp è che non sono mai andati via i giocatori più forti, solo giocatori che potevano essere sostituiti. Con Kumbulla non penso di aver fatto un lavoro spettacolare: gli ho detto cinque cose, abbiamo lavorato bene, ma penso ad esempio di aver fatto meglio con Empereur. Marash è andato da solo".

CONDIZIONE -"Le prime due partite fatte a livelli alti quest'anno sono le ultime due che abbiamo perso. A Cagliari l'abbiamo gestita nel modo giusto, per questo mi dispiace che non siamo passati. Non abbiamo fatto giocare chi aveva giocato la partita precedente, abbiamo gestito alcuni elementi, abbiamo dato i minuti giusti a Veloso e Faraoni. Domani arriveremo con giocatori che stanno bene: Barak, Zaccagni, Tameze".

BENASSI - "Io non ho mai allenato Benassi, penso un giorno. Ha questo problema al polpaccio e non riesce ad uscirne, in questo momento la situazione è questa. Non ho avuto questi casi nella mia storia calcistica, per cui è meglio parli il dottore".

LOVATO E FAVILLI - "Oggi è una giornata importante: vediamo se Lovato e Favilli riescono ad allenarsi con noi e se sono convocabili. Abbiamo perso per questa partita, penso, Magnani".

PESSINA - "Non mi voglio togliere meriti: ho fatto un bel lavoro, sicuramente il tuo modo di allenare va bene per loro, però sono intellettualmente fortissimi. Basta dire due cose, non devi spendere molto tempo. Specialmente a livello emotivo, gli dici una cosa e loro la fanno. Hanno una predisposizione per il lavoro fantastica. A Matteo abbiamo dato consapevolezza, è stato un passo fatto bene per l'Atalanta e per Pessina: si sono ritrovati senza spendere praticamente niente un giocatore che ha fatto partite importanti. Sono felice per Matteo, mentalmente mi era molto vicino".

SALCEDO - "Volevo aprire un progetto e non l'abbiamo aperto. Non è mai tardi, perché io sto da Dio qua, abbiamo migliorato molte cose a livello organizzativo. Se riusciamo a partire allora sarebbe bello stare qui più a lungo possibile. Vedere Salcedo fare una partita come l'altra sera sono grandi gioie per un allenatore, ma mi piacerebbe anche fossero giocatori nostri, non in prestito. Allora parliamo di progetto, altrimenti parliamo di un altro anno in cui dobbiamo salvarci".

RECUPERI -"Come ho detto già prima, a livello numerico siamo sempre al limite. Ma abbiamo fatto bene: abbiamo fatto riposare alcuni giocatori, la prestazione è stata eccellente e abbiamo fatto accumulare minuti a Faraoni e Veloso. Non vedo tutto questo dispendio energetico. Possiamo fare una partita giusta, tosta. Con pochi cambi, ma chi giocherà penso debba stare bene".

KALINIC - "È un infortunio muscolare minimo, dovrebbe saltare questa e le prossime due, se tutto va bene".

VIEIRA -"Contro Benevento e Milan ci è mancato, mentre con Sassuolo e Cagliari non ci è mancato, perché hanno fatto tutti bene. È un infortunio più grave di quello di Kalinic".

DI CARMINE - "Ha giocato anche contro il Sassuolo ed è entrato a Cagliari. Io con lui sono molto chiaro, lo apprezzo. In queste due partite l'unico rammarico è legato al fatto che dovesse fare gol, e lui lo sa, ma ha fatto due partite con grande intensità e grandissimi movimenti. Su di lui non ho dubbi, con me non si parla di gerarchie: li guardo, dipende dal momento, non dalle gerarchie. Samu penso sarà titolare domani, lo vedo bene ed è probabile che giochi".

COPPA ITALIA - "Ho sbagliato, l'adrenalina ti fa dire cose che non dovresti dire. Sono rimasto un po' male per qualcuno, che pensavo capisse meglio il nostro gioco. Nel primo tempo, pur non subendo praticamente niente, siamo stati lenti. Io sono strafelice, contro il Sassuolo, che per me è stata una partita stradominata, e anche l'altro giorno vedo ragazzi che crescono. Ho avuto la sensazione si fosse alzato il livello di certi giocatori", riporta TMW.