TORINO - “Avrò sbagliato formazione, avrò sbagliato qualsiasi cosa. La responsabilità è mia, non siamo quelli noi”.
PIATEK - “Ha fatto due allenamenti, è tra i convocati e da domani inizia a far parte della nuova avventura. Si allena forte, lo ha fatto vedere, è felicissimo di essere qui e lo sfrutteremo al meglio”.
IKONÉ - “Ne parlavo oggi con lui. Quando arriva un calciatore a gennaio, uno che ha vinto un titolo e giocato in Champions, ha certezze sue anche a livello di movimenti. Bisogna dargli tempo prima di buttarlo nella mischia, deve capire bene l’idea, la richiesta dell’allenatore. È abituato a venire dentro al campo e non mi dispiace, ora deve farlo con tempi giusti, nel momento giusto, deve imparare a smarcarsi bene anche. Ci vuole calma e pazienza, è intelligente e forte, ma deve inserirsi bene nei nostri meccanismi”.
GONZALEZ - "Quando è tutto costruttivo, è bello parlarne. I dati son quelli, Nico deve fare di più, come tutti gli esterni d'attacco. Gol, assist, hanno nelle loro doti tutto ciò che non hanno fatto vedere a Torino. Ognuno di noi deve essere esigente con se stesso. Nico lo conosciamo, le sue prestazioni migliori sono diverse da quelle di Torino. Il ragazzo è di tutt'altra pasta, lo sa lui e lo sappiamo noi".
NASTASIC - "Sta bene, domani può essere uno dei due centrali, ha recuperato bene da un brutto infortunio al polpaccio. Ha recuperato e ci darà esperienza, fisicità e forza. Domani credo sarà della gara".
CASTROVILLI - "A Verona l'avevo visto bene, si è meritato la scorsa chance. Tutti i singoli non hanno fatto bene a Torino. Le scelte erano per fare una partita diversa e così non è stato, lo sappiamo tutti".
TURNOVER - "Tre gare in una settimana, qualcosa cambierò sicuramente, anche in funzione dell'avversario. Cercheremo di mantenere identità e atteggiamento comunque, con chi andrà in campo. Sono convinto che saremo la Fiorentina delle partite precedenti al Torino".
?
[adv]
© RIPRODUZIONE RISERVATA